"Piccio" <***@picciatiandrea.it> ha scritto nel messaggio news:21a80ac1-ba9f-458f-b4ba-***@39g2000yqa.googlegroups.com...
Da diverso tempo mi chiedo perché gli amplificatori audio sono
concepiti come tensione-tensione e non tensione-corrente visto che la
bobina dell'altoparlante deve produrre un campo magnetico
proporzionale al segnale audio.
Provo a dare la mia spiegazione terra terra non avendo titolo per fare di
più
L'altoparlante è un trasduttore reversibile,ed è qui che sta il succo della
faccenda.Se lo muovi con una forza esterna, 'altoparlante ti produce
tensione,anche molti volt che se li chiudi su un carico a bassa resistenza o
addirittura un corto possono diventare Ampères.Se hai un woofer a cui non
tieni troppo prova a muoverlo bruscamente collegandolo solo ad
oscilloscopio,e poi prova chiuderlo su una resistenza da 0.1 om e collegala
all'oscilloscopio.Nel primo caso vedrai segnali di qualche volt,nel secondo
tensioni piccole ma correnti anche oltre l'Ampere...ma l'altoparlante sarà
molto più difficile da muovere,cosi come la dinamo della bicicletta
cortocircuitata ,oun motore passo passo cortocircuitato.
Situazione musicale per fare l'esempio.
La grancassa della batteria dà un bel PAK,sordo e profondo seguito da una
pausa,la catena di riproduzione è fedele e all'altoparlante arriva un
segnale proporzionale in corrente alla tensione all'uscita del lettore CD.
L'altoparlante si mette a seguire la variazione di corrente,e supponiamo che
lo faccia.Il segnale grancassa-in corrente termina,l'altoparlante dovrebbe
ammutolirsi.Invece l'elasticità del sistema altoparlante-aria ,che per
sfortuna hanno vibrato ad una frequenza vicina alla risonanza,fa sì che la
vibrazione continui,cosi come un peso collegato ad una molla e frenato da un
piccolo attrito continuerebbe a vibrare una volta stimolato.
Un modo per fermarlo è fornire un percorso a bassa impedenza,un pò come un
corto alla corrente che lui potrebbe generare.Se lo piloti in corrente vuol
dire che imponi tu la corrente ,...zero durante il silenzio dopo il colpo di
grancassa,la tua uscita è simile ad un circuito aperto visto
dall'altoparlante.Lui genera f.e.m ma nessuna corrente circola se l'ampli
non lo vuole.Quindi l'altoparlante continuerà a vibrare e muovere
aria,insomma suonerà anche quando dovrebbe avere smesso.
Se lo piloti in tensione l'ampli proverà a erogare f.e.m ma l'uscita
dell'ampli,un pò come un corto resterà a 0V sorbendosi la corrente
generata.L'altoparlante resterà fermo.
Infatti se non sbaglio si definisce fattore di smorzamento di un ampli il
rapporto tra l'impedenza di un altoparlante e quella presentata dall'uscita
dell'ampli.
Credo che il fenomeno sia + evidenti sui bassi,dico bene?
Già negli anni 70 per contrastare il fenomeno vi erano sistemi a feedback di
movimento .E la storia continua.