Post by SBPost by SBPost by SBIo lo uso da anni per i relè che di solito comandano elettrovalvole in dc
e ti
Post by SBposso assicurare che i contatti durano molto di più e ho ridotto i
disturbi di
Post by SBcommuntazione.
Poi lo so che i varistori un giorno si esauriranno, ma se succede dopo
molti
Post by SBanni non è un grande problema.
se il relè ha come carico una bobina di una elettrovalvola in dc ,ritengo
più corretto mettere un diodo di ricircolo ai capi della bobina
dell'elettrovalvola, la corrente ricircola nella maglia "diodo bobina" e non
ti crea più sovratensioni.
Il fatto dei molti anni è relativo, perchè quello che conta sono il numero
delle commutazioni che il relè fa.
Scusa, mi sono espresso male, il relè è in dc ma le elettrovalvole e i
teleruttori sono di solito in ac.
Senza i varistori e con relè in plastica trasparente mi è capitato di vedere una
bella scintilla azzurra durante lo spegnimento e dopo un pò di tempo anche i
contatti anneriti.
Con il varistore invece non si vede la scintilla e i contatti sembrano nuovi
anche dopo diverso tempo.
Sarà anche vero che i varistori si esauriscono, ma a me non è ancora capitato di
doverne sostituire uno, mentre così ho risolto tutti i problemi di
scintillamento e relativi disturbi.
Le communtrazioni comunque di solito non sono frequentissime.
Sulle confezionatrici invece dove sono moltissime usiamo relè allo stato solido.
Di solito vicino al connettore metto anche un condensatore da 470pF e anche
questo aiuta con i disturbi e le scintille.
--
ciao
Stefano
Ho capito l'utilizzo che fai, ad esempio la Rifa produttrice svedese di
condensatori, produce un componente composto da un resistore e un
condensatore in carta metallizata proprio per questo scopo.Se visiti il
link:
http://www.evoxrifa.com/europe/specs_rc_caps.htm puoi trovare la
documentazione dei componenti e la nota applicativa di progettazione.
Comunque non ti devi fare impressionare dal fatto che il contatto si
annerisca, questo non pregiudica il buon comportamento dei contatti del
relè. La cosa diventa preoccupante quando i contatti vengono rovinati
fisicamente, cioè quando vedi il contatto "mangiato", con piccoli crateri.
Per verificare il comportamento nel tempo, normalmente si allestisce un
banco di test dove i contatti del relè commutano lo stesso carico reale.
Quindi viene fatto lavorare per giorni e giorni facendogli fare decine e
decine di migliaia di commutazioni. Alla fine viene aperto e verificato
lo stato dei contatti.
L'evitare lo scintillio come giustamente dici evita l'emissione di
disturbi che possono disturbare l'elettronica attorno e su questo punto
sono pienamente d'accordo con te.
ciao stefano delfiore