Discussione:
Da stereo a mono: come fare?
(troppo vecchio per rispondere)
M.G.
2011-12-17 11:44:37 UTC
Permalink
Ciao a tutti,
sposto qui una mia discussione che ho
aperto su i.h.e.d erroneamente..

il mio problema è questo:
ho uno stereo hifi con le classiche due
uscite per le casse L+R che dovrebbe
essere collegate ad uno scatolo che
serve per splittare il segnale in
quattro stanze dove c'è un altoparlante.
Il problema è che gli altoparlanti sono
mono e quindi attualmente l'impiante è
così fatto: l'uscita per le casse R è
collegata a due stanze (cucina e sala)
mentre la L è per le due camere.
E funziona tutto. Il problema è che
quando c'è un segnale stereo, ovvero
sempre, ci sono canzoni che magari sul
lato R si sente più la musica e sul lato
L più la voce, così che dipende in quale
stanza sei, si sente più la musica o più
la voce.

Io vorrei unire il segnale dello stereo
L+R per farlo diventare mono, però non
ho ben capito come fare.

Grazie per gli aiuti!
asdf
2011-12-17 12:11:56 UTC
Permalink
Io vorrei unire il segnale dello stereo L+R per farlo diventare mono,
però non ho ben capito come fare.
Lo puoi fare prima dell'amplificatore, unendo i due canali con delle
resistenze. Nella versione più semplice colleghi 4 resistenze di valore
uguale a stella, cioè con un solo terminale in comune a tutte e 4, poi
colleghi gli altri terminali: due agli ingressi L e R e due alle analoghe
uscite. E ovviamente aggiungi il collegamento per la massa.
Il valore delle R non è assolutamente critico: da qualche centinaio di
Ohm ad un paio di KOhm vanno tutte bene.
Bruno Antoniani
2011-12-17 14:18:08 UTC
Permalink
Ciao a tutti,
Post by asdf
Io vorrei unire il segnale dello stereo L+R per farlo diventare mono,
però non ho ben capito come fare.
Lo puoi fare prima dell'amplificatore, unendo i due canali con delle
resistenze. Nella versione più semplice colleghi 4 resistenze di valore
uguale a stella, cioè con un solo terminale in comune a tutte e 4, poi
colleghi gli altri terminali: due agli ingressi L e R e due alle analoghe
uscite. E ovviamente aggiungi il collegamento per la massa.
Il valore delle R non è assolutamente critico: da qualche centinaio di
Ohm ad un paio di KOhm vanno tutte bene.
Questa e' sicuramente la soluzione piu' pratica ed economica, ma non
so se puo' agevolmente inserire le 4 resistenze (da 10 KOhm 0,25 W)
incrociate sugli ingressi LeR all'interno dell'ampli, specie se e' un
compatto.
Potresti fare la stessa cosa sulle uscite ma con res piu' basse
4,7-6,8 Ohm, in tal caso ne bastano 2 pero' da almeno 1-2 W, cosi':
out L ------/\/\/\---o
|
out R ------/\/\/\---o--- +Altoparlanti

massa out ------------ -Altoparlanti

devi pero' calcolare l'impedenza del carico, l'effetto serie/parallelo
degli altoparlanti (poss. uguali):
2 delle camere in serie, a loro volta in parallelo con gli altri
2 (cucina e sala) in serie fra loro.
Ad es.
4 + 4 Ohm // 4 +4 Ohm risulta alla fine sempre 4 Ohm.
Buon lavoro.
Salutoni
CG Audio Laboratories
2011-12-17 16:48:48 UTC
Permalink
Post by Bruno Antoniani
Post by asdf
Lo puoi fare prima dell'amplificatore, unendo i due canali con delle
resistenze. Nella versione più semplice colleghi 4 resistenze di valore
uguale a stella, cioè con un solo terminale in comune a tutte e 4, poi
colleghi gli altri terminali: due agli ingressi L e R e due alle analoghe
uscite. E ovviamente aggiungi il collegamento per la massa.
Il valore delle R non è assolutamente critico: da qualche centinaio di
Ohm ad un paio di KOhm vanno tutte bene.
Questa e' sicuramente la soluzione piu' pratica ed economica, ma non
so se puo' agevolmente inserire le 4 resistenze (da 10 KOhm 0,25 W)
incrociate sugli ingressi LeR all'interno dell'ampli, specie se e' un
compatto.
Nessuno gli impedisce però di farsi un cavetto "speciale" sfruttando lo
spazio dei connettori, oppure aggiungendo una scatolina in mezzo a un cavo
RCA-RCA già fatto con le resistenze necessarie, tipo quelle TEKO da
telecomandi x cancelli che si trovano dappertutto.

Eviterei come la peste una somma a bassa impedenza

Ciao
CG
Englishman
2011-12-17 12:15:00 UTC
Permalink
Io vorrei unire il segnale dello stereo L+R per farlo diventare mono,
Soluzione 1:

prelevi il segnale dalle uscite altoparlante dello "scatolo", le sommi
con un "apposito circuito", e riamplifichi il tutto con un altro
amplificatore o con casse attive.


Soluzione 2:

modifichi il circuito "dentro la scatola" (presupponendo sia il solito
compatto "tutto il uno").


Marca e modello dello stereo?
Tue conoscenze di elettronica?
thor
2011-12-17 17:05:19 UTC
Permalink
Io vorrei unire il segnale dello stereo L+R per farlo diventare mono,
però non ho ben capito come fare.
E' un problema che ho affrontato anch'io tempo fa, però lo scopo non era
quello da te descritto.
Il modo di unire i canali te l'hanno già spiegato gli altri, quello che
posso dirti che ho scoperto che non è una buona cosa dal punto di vista
qualitativo, mi spiego meglio.

Supponi di avere 2 segnali della stessa frequenza ma in opposizione di
fase, se colleghi insieme i canali con 2 resistenze ottieni un segnale
risultante che è la "somma" dei 2 canali, quindi in questo caso avresti
in uscita un segnale nullo perchè si somma la semionda positiva con la
semionda negativa.

Dal punto di vista qualitativo (hi-fi) non è assolutamente un buon
sistema, però dipende da come sono incisi i brani musicali, quali effetti
sono stati usati, che sfasamenti hanno usato, ecc.

Ti confesso che ho sperimentato personalmente che alcuni brani sono molto
più piacevoli se ascoltati in mono, non sono ancora diventato
"monofonista" ma spesso mi godo la mia musica staccando uno dei due cavi
del segnale del mio impianto.

*Attenzione tra gli audiofili i monofonisti esistono davvero!
Englishman
2011-12-17 17:33:55 UTC
Permalink
Post by thor
Supponi di avere 2 segnali della stessa frequenza ma in opposizione di
Vero, ma il materiale stereo non monocompatibile si conta sulla punta
delle dita di un millepiedi (tipicamente le registrazioni binaurali, con
testa artificiale o altre techiche di ripresa a soli due microfoni), di
edizioni e/o case assolutamente particolari.

Tutta roba che chi ce la ha, sa anche come usarla.


Non conosco, e mi permetto di dire che non credo esistano, registrazione
"commerciali" non monocompatibili.
thor
2011-12-17 20:23:40 UTC
Permalink
Post by Englishman
Vero, ma il materiale stereo non monocompatibile si conta sulla punta
delle dita di un millepiedi (tipicamente le registrazioni binaurali, con
testa artificiale o altre techiche di ripresa a soli due microfoni), di
edizioni e/o case assolutamente particolari.
Tutta roba che chi ce la ha, sa anche come usarla.
Non conosco, e mi permetto di dire che non credo esistano, registrazione
"commerciali" non monocompatibili.
Capisco...
Come dicevo non sono un "monofonista" convinto e non sono nemmeno un
audiofilo, però trovo che ascoltare solo un canale a volte mi piace di
più che non con entrambi.

Tornando sull'argomento tecnico, che differenza c'è tra sommare i 2 canali
con resistenze o con un amplificatore ? Mi riferisco alle 2 soluzioni da
te proposte qui sopra.
Englishman
2011-12-17 22:04:14 UTC
Permalink
Post by thor
Tornando sull'argomento tecnico, che differenza c'è tra sommare i 2 canali
con resistenze o con un amplificatore ? Mi riferisco alle 2 soluzioni da
te proposte qui sopra.
La differenza tra lavorare "dentro" o fuori dall' apparecchio.

"Dentro", si sommano i canali con un mixerino passivo, fidandosi di
alcune consuetudini progettuali (e possibilmente con lo schema alla
mano), "Fuori", e' piu' facile, ma, come diceva LAB, il sommare i canali
di potenza utilizzando resistenze e pretendendo di connettere
altoparlanti e' abbastanza foriero di problemi (perdita di potenza sulle
resistenze in primibus).
thor
2011-12-18 08:01:50 UTC
Permalink
Post by Englishman
Post by thor
Tornando sull'argomento tecnico, che differenza c'è tra sommare i 2
canali con resistenze o con un amplificatore ? Mi riferisco alle 2
soluzioni da te proposte qui sopra.
La differenza tra lavorare "dentro" o fuori dall' apparecchio.
"Dentro", si sommano i canali con un mixerino passivo, fidandosi di
alcune consuetudini progettuali (e possibilmente con lo schema alla
mano), "Fuori", e' piu' facile, ma, come diceva LAB, il sommare i canali
di potenza utilizzando resistenze e pretendendo di connettere
altoparlanti e' abbastanza foriero di problemi (perdita di potenza sulle
resistenze in primibus).
Acc., ho fatto un pò di confusione, ho letto male i msg precedenti,
chissà perchè ho dato per scontato che le 2 alternative fossero queste:
(non vorrei che il discorso si complicasse)

1) Collegamento con resistenze tra canale DX e canale SX -> Segnale Mono
2) Utilizzo di un amplificatorino con 2 ingressi e in uscita ottengo il
Segnale Mono (amplificato).

Volendo cercare il pelo nell'uovo, penso ci sia una differenza tra i due
modi, nel primo caso non c'è una semplice somma dei due segnali ma un
"rimescolamento" di segnali, infatti parte del segnale DX (attraverso la
res.) va verso il segnale SX, e parte del segnale SX va verso il segnale
DX. Giusto?

tempo fa sono capitato su un sito di appassionati hi-fi e ricordo una
discussione con progetti proposti che servivano a rendere "meno
stereofonico" l'ascolto in cuffia, se non ricordo male si trattava
proprio di iniettare una porzione di segnale di un canale sull'altro e
viceversa.
Englishman
2011-12-18 12:03:09 UTC
Permalink
1) Collegamento con resistenze tra canale DX e canale SX -> Segnale Mono
2) Utilizzo di un amplificatorino con 2 ingressi e in uscita ottengo il
Segnale Mono (amplificato).
Non credo di avere ben capito la differenza tra le due soluzioni: dimmi,
l' "amplificatorino" come farebbe la somma dei due canali al suo
interno? Probabilmente con sommatore resistivo (le "due resistenze") e
quindi le due soluzioni sarebbero ugiali (amplificazione a parte).
Volendo cercare il pelo nell'uovo, penso ci sia una differenza tra i due
modi, nel primo caso non c'è una semplice somma dei due segnali ma un
"rimescolamento" di segnali, infatti parte del segnale DX (attraverso la
res.) va verso il segnale SX, e parte del segnale SX va verso il segnale
DX. Giusto?
Praticamente si'.

Se fai una semplice simulazione, anche con excel, di due generatori
ideali, con in serie una resistenza (l' impedenza di uscita del
generatore del segnale, semplificata in una resistenza), e con una terza
resistenza connessa tra il punto di somma e il riferimento, vedrai che
esiste una (piccola) corrente del primo segnale, che va verso il secondo
generatore e viceversa.

Questa corrente, potrebbe essere tale da dare "fastidio".

Un modo di diminuirla, e' quello di diminuire acconciamente la R che va
dal punto di somma al riferimento. Piu' diminuisce quella R, piu
diminuisce la corrente "indesiderata".

Ma anche diminuisce il segnale utile (ai capi della R tra il nodo di
somma e il riferimento comune).

Un modo per ovviare al problema e' di usare un operazionale (ideale) in
configurazione di sommatore (
http://it.wikipedia.org/wiki/Sommatore_analogico )
se non ricordo male si trattava proprio di iniettare una porzione di segnale di un canale sull'altro e
viceversa.
Si', ma probabilmente si trattava di porzioni di segnale opportunamente
ritardate (nel dominio del tempo), e comunque, nei circuiti piu'
semplici, con relazione di fase alterate, quindi la somma di un segnale
trattato in questo modo, con l' altro canale non trattato non e' una
semplice somma monofonica (
http://gilmore2.chem.northwestern.edu/tech/sshd_tech.htm )
thor
2011-12-18 16:07:53 UTC
Permalink
Post by Englishman
Non credo di avere ben capito la differenza tra le due soluzioni: dimmi,
l' "amplificatorino" come farebbe la somma dei due canali al suo
interno? Probabilmente con sommatore resistivo (le "due resistenze") e
quindi le due soluzioni sarebbero ugiali (amplificazione a parte).
Si, dal punto di vista schematico sarebbe uguale, pensavo che utilizzando
un amplificatore si puo' usare resistenze più alte sull'ingresso, in modo
da ridurre di parecchio l'influenza di un canale sull'altro, giusto?
Post by Englishman
Se fai una semplice simulazione, anche con excel, di due generatori
ideali, con in serie una resistenza (l' impedenza di uscita del
generatore del segnale, semplificata in una resistenza), e con una terza
resistenza connessa tra il punto di somma e il riferimento, vedrai che
esiste una (piccola) corrente del primo segnale, che va verso il secondo
generatore e viceversa.
Questa corrente, potrebbe essere tale da dare "fastidio".
Un modo di diminuirla, e' quello di diminuire acconciamente la R che va
dal punto di somma al riferimento. Piu' diminuisce quella R, piu
diminuisce la corrente "indesiderata".
Ma anche diminuisce il segnale utile (ai capi della R tra il nodo di
somma e il riferimento comune).
Un modo per ovviare al problema e' di usare un operazionale (ideale) in
configurazione di sommatore (
http://it.wikipedia.org/wiki/Sommatore_analogico )
quando ho un pò di tempo me lo leggo.

Saluti
Englishman
2011-12-21 19:48:54 UTC
Permalink
Post by thor
Si, dal punto di vista schematico sarebbe uguale, pensavo che utilizzando
un amplificatore si puo' usare resistenze più alte sull'ingresso, in modo
da ridurre di parecchio l'influenza di un canale sull'altro, giusto?
Si', o R piu' alte per il nodo sommatore, o piu' basse tra il nodo e il
comune.

Ma e' una coperta sempre corta, qualcosa devi pagare.

Giorgio
2011-12-18 14:20:58 UTC
Permalink
Post by thor
Acc., ho fatto un pò di confusione, ho letto male i msg precedenti,
(non vorrei che il discorso si complicasse)
1) Collegamento con resistenze tra canale DX e canale SX -> Segnale Mono
2) Utilizzo di un amplificatorino con 2 ingressi e in uscita ottengo il
Segnale Mono (amplificato).
Volendo cercare il pelo nell'uovo, penso ci sia una differenza tra i due
modi, nel primo caso non c'è una semplice somma dei due segnali ma un
"rimescolamento" di segnali, infatti parte del segnale DX (attraverso la
res.) va verso il segnale SX, e parte del segnale SX va verso il segnale
DX. Giusto?
Se la resistenza d'uscita dei 2 canali e' piccola rispetto le 2 o 3 res.
che usi per il mix. e la res. d'ingresso e' altina le res. praticamente
non c'e' differenza.
Cmq essendo le res. componenti lineari alla fine non "mescoli" nulla nel
senso che comunque all'uscita della tua rete, per simmetria, hai la
somma dei 2 segnali stereo.
Puo cercare come II principio di Kirchoff in rete: se colleghi 2 o piu'
generatori di tensione tra di loro mediante una Ri la tensione nel nodo
e data dalla somma pesata della tensione dei generatori, il peso e' 1/Ri.
Essendo le Ri uguali nella somma hai (V1/R1+V2/R2) / (1/R1+1/R2) con
R1=R2 hai (V1+V2)/R / 2(1/R) = (V1+V2)/2.

giorgio
Post by thor
tempo fa sono capitato su un sito di appassionati hi-fi e ricordo una
discussione con progetti proposti che servivano a rendere "meno
stereofonico" l'ascolto in cuffia, se non ricordo male si trattava
proprio di iniettare una porzione di segnale di un canale sull'altro e
viceversa.
thor
2011-12-18 16:12:54 UTC
Permalink
Post by Giorgio
Se la resistenza d'uscita dei 2 canali e' piccola rispetto le 2 o 3 res.
che usi per il mix. e la res. d'ingresso e' altina le res. praticamente
non c'e' differenza.
Cmq essendo le res. componenti lineari alla fine non "mescoli" nulla nel
senso che comunque all'uscita della tua rete, per simmetria, hai la
somma dei 2 segnali stereo.
Puo cercare come II principio di Kirchoff in rete: se colleghi 2 o piu'
generatori di tensione tra di loro mediante una Ri la tensione nel nodo
e data dalla somma pesata della tensione dei generatori, il peso e'
1/Ri. Essendo le Ri uguali nella somma hai (V1/R1+V2/R2) / (1/R1+1/R2)
con R1=R2 hai (V1+V2)/R / 2(1/R) = (V1+V2)/2.
giorgio
Grazie.
thor
2011-12-17 17:05:49 UTC
Permalink
Io vorrei unire il segnale dello stereo L+R per farlo diventare mono,
però non ho ben capito come fare.
E' un problema che ho affrontato anch'io tempo fa, però lo scopo non era
quello da te descritto.
Il modo di unire i canali te l'hanno già spiegato gli altri, quello che
posso dirti che ho scoperto che non è una buona cosa dal punto di vista
qualitativo, mi spiego meglio.

Supponi di avere 2 segnali della stessa frequenza ma in opposizione di
fase, se colleghi insieme i canali con 2 resistenze ottieni un segnale
risultante che è la "somma" dei 2 canali, quindi in questo caso avresti
in uscita un segnale nullo perchè si somma la semionda positiva con la
semionda negativa.

Dal punto di vista qualitativo (hi-fi) non è assolutamente un buon
sistema, però dipende da come sono incisi i brani musicali, quali effetti
sono stati usati, che sfasamenti hanno usato, ecc.

Ti confesso che ho sperimentato personalmente che alcuni brani sono molto
più piacevoli se ascoltati in mono, non sono ancora diventato
"monofonista" ma spesso mi godo la mia musica staccando uno dei due cavi
del segnale del mio impianto.

*Attenzione tra gli audiofili i monofonisti esistono davvero!
uniposta
2011-12-17 19:53:21 UTC
Permalink
20:53
Post by thor
Supponi di avere 2 segnali della stessa frequenza ma in
opposizione di fase, se colleghi insieme i canali con 2 resistenze
ottieni un segnale risultante che è la "somma" dei 2 canali,
quindi in questo caso avresti in uscita un segnale nullo
perchè si somma la semionda positiva con la semionda negativa.
Dal punto di vista qualitativo (hi-fi) non è assolutamente un
buon sistema, però dipende da come sono incisi i brani musicali,
quali effetti sono stati usati, che sfasamenti hanno usato, ecc.
- Confermo, per esempio
l'eco/riverbero ciclico dopo "su su su!!" e "wu wu wu!!" della
sigla di belfy e lillibit, in mono sparisce completamente.

E' abbastanza impossibile controllare tutto, vengono evitati gli
errori più grossolani ma alle volte sfuggono pure quelli. Sui
bassi generalmente non ci son problemi. Ma su medi e medioalti...
(sugli acuti è statisticamente molto molto difficile)

---


-*_ uniposta(at)yahoo.it
-*_ uniposta(at)gmail.com
--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)
uniposta
2011-12-17 21:13:25 UTC
Permalink
22:13 (solo dopo "wu wu wu!!" e non "su su su")
per favore diffondetela - non fate che si sappia la
cosa sbagliata - che poi i ragazzi vengon su male -

C O R R E Z I O N I S S I M A
- che errore che ho fatto -
Post by uniposta
20:53
Post by thor
Supponi di avere 2 segnali della stessa frequenza ma in
opposizione di fase, se colleghi insieme i canali con 2 resistenze
ottieni un segnale risultante che è la "somma" dei 2 canali,
quindi in questo caso avresti in uscita un segnale nullo
perchè si somma la semionda positiva con la semionda negativa.[...]
- Confermo, per esempio
l'eco/riverbero ciclico dopo "su su su!!" e "wu wu wu!!" della
sigla di belfy e lillibit, in mono sparisce completamente.
- NO, "su su su!!" non esiste... esiste un tranquillo "su su su".
Quindi l'eco/riverbero ciclico si trova soltanto dopo "wu wu wu!!".

Ecco la versione corretta:

- Confermo, per esempio l'eco/riverbero ciclico dopo "wu wu wu!!"
della sigla di belfy e lillibit, in mono sparisce completamente.
Post by uniposta
E' abbastanza impossibile controllare tutto, vengono evitati gli
errori più grossolani ma alle volte sfuggono pure quelli. Sui
bassi generalmente non ci son problemi. Ma su medi e medioalti...
(sugli acuti è statisticamente molto molto difficile)
---


-*_ uniposta(at)yahoo.it
-*_ uniposta(at)gmail.com
--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)
John Doez
2011-12-17 20:31:23 UTC
Permalink
Post by M.G.
Io vorrei unire il segnale dello stereo
L+R per farlo diventare mono, però non
ho ben capito come fare.
Se l'amplificatore ha l'uscita di registrazione e a fianco l'ingresso tape monitor,
come è usuale, questi sono due esempi:
Loading Image...
Loading Image...
unisci i poli centrali con 4 resistenze come ti hanno suggerito,
e selezionando l'ingresso tape monitor avrai il tuo segnale monofonizzato.
Loading...