Discussione:
regolatore per piccolo pannello solare e batteria
(troppo vecchio per rispondere)
batz
2010-01-23 22:20:57 UTC
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Salve, sto cercando aiuto per realizzare un circuito per poter caricare una
batteria con un piccolo pannello solare.

Per la precisione ho 2 casi da sottoporre.

Primo: pannellino da 5V 20mW che deve caricare 2 batterie NiCd in serie da
1Ah.
Secondo: pannellino da 9V 100mW che deve caricare una singola batteria al
piombo da 6V 1,2Ah.

Le 2 pile in serie al cadmio (1,2V x 2) mi sembra si caricano intorno a 3V,
mentre la batteria da 6V si carica a 6,9-7,5V.

Se puo' servire, ho gia' "in casa" resistenze, zener da 3,6 e 3,3V, diodi
1N4007, condensatori vari... ovviamente se servono transistor, LM o altri
componenti vado a comprarli.

Se per favore potete darmi qualche link utile, o buttare giu' un jpg ve ne
saro' molto grato!

Grazie per l'assistenza!
b
batz
2010-01-23 22:23:23 UTC
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"batz" <***@libero.it> ha scritto nel messaggio news:4b5b7646$0$820$***@reader5.news.tin.it...

aggiungo che ho anche qualche diodo schottky...se serve...
batz
2010-01-24 07:54:20 UTC
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Post by batz
Primo: pannellino da 5V 20mW che deve caricare 2 batterie NiCd in serie da
1Ah.
Secondo: pannellino da 9V 100mW che deve caricare una singola batteria al
piombo da 6V 1,2Ah.
ERRATA CORRIGE
I pannelli sono da 20mA e 100mA, non mWatt.
AleX
2010-01-24 13:40:45 UTC
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Post by batz
ERRATA CORRIGE
I pannelli sono da 20mA e 100mA, non mWatt.
Con correnti così basse mi limiterei a mettere uno schottky in serie e via:
non c'è rischio di sovraccaricare o eccedere il valore massimo di corrente
di carica ammissibile.

Tieni conto che più che caricare, qui significa mantenere in carica.


1Ah e 20mA significa carica in 50 ore .

Se consideri che i valori nominali dei pannelli sono riferiti
all'illuminazione standard, significa poterli usare utilmente per circa 4
ore al giorno. Ti servono quasi quindici giorni per ricaricare le pile "da
zero".

Ciao,
AleX
batz
2010-01-24 15:59:34 UTC
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Post by AleX
non c'è rischio di sovraccaricare o eccedere il valore massimo di corrente
di carica ammissibile.
Ottimo, grazie mille!
b
AleX
2010-01-24 18:20:56 UTC
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Post by batz
Ottimo, grazie mille!
In ogni caso, prima di chiudere il tutto, controlla con un amperometro che
correnti circolano.

Ciao,
AleX
lowcost
2010-01-25 20:42:14 UTC
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non capisco a cosa serve il diodo; potresti spiegarmelo ?


saluti
--
lowcost
AleX
2010-01-25 21:36:20 UTC
Permalink
Post by lowcost
non capisco a cosa serve il diodo; potresti spiegarmelo ?
a evitare che con il pannello non illuminato la batteria si scarichi sul
medesimo.

Ciao,
AleX
lowcost
2010-01-26 13:08:48 UTC
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Post by AleX
Post by lowcost
non capisco a cosa serve il diodo; potresti spiegarmelo ?
a evitare che con il pannello non illuminato la batteria si scarichi sul
medesimo.
imho,
il pannello e' un diodo (o una serie di diodi) la cui tensione a vuoto
e' limitata dalla giunzione (una o piu' Vbe), che entra in conduzione e
shunta la propria fotocorrente; per estrarre energia, il carico o la
batteria sotto carica deve lavorare a tensione inferiore a questo
limite; per qualunque tensione tra zero e questo limite, il pannello
puo' solo fornire energia.
esistono solo 2 casi nei quali la batteria si scarica sul pannello:

1) la batteria ha tensione maggiore della tensione a vuoto del
pannello, e vede quest' ultimo come una serie di diodi, mandandoli in
conduzione, anche al buio. si tratta di un errore nella scelta dei
componenti, questo pannello non potra' mai caricare questa batteria.

2) la polarita' e' invertita: la fotocorrente diventa corrente di
Scarica per la batteria; il pannello dissipa una potenza elettrica
pari a Vbatteria per Ifotocorrente, in aggiunta alla potenza della
insolazione. la batteria si scarica fino alla inversione.


saluti
--
lowcost
AleX
2010-01-26 14:47:06 UTC
Permalink
Post by lowcost
imho,
il pannello e' un diodo (o una serie di diodi) la cui tensione a vuoto
e' limitata dalla giunzione (una o piu' Vbe), che entra in conduzione
e shunta la propria fotocorrente;
Yes. Il modello è questo (più un paio di resistenze).
Post by lowcost
1) la batteria ha tensione maggiore della tensione a vuoto del
pannello, e vede quest' ultimo come una serie di diodi, mandandoli in
conduzione, anche al buio. si tratta di un errore nella scelta dei
componenti, questo pannello non potra' mai caricare questa batteria.
Maggiore no, ma uguale, a fine carica, sì.

Il problema è che stai considerando le giunzioni del pannello come
diodi ideali. In realtà tra lo 0 e la tensione di soglia hai comunque
una corrente, trascurabile rispetto alla conduzione vera e propria (V>
Vf), ma non trascurabile se la consideri come corrente di scarica.

(Se lasci le batterie nel caricabatterie "solare" in un cassetto,
ritrovi le pile più scariche che se le lasciavi "sfuse").

In ogni caso ci sono molti schemi che fanno a meno del diodo in serie,
proprio per l'osservazione che hai fatto, senza farsi troppi problemi.
Per questo ho scritto "al limite".

Del resto il diodo è utile anche contro l'errato inserimento delle pile
da caricare, che porterebbe a quello che hai indicato come caso 2).


Ciao,
AleX
giorgiomontaguti
2010-01-28 08:30:15 UTC
Permalink
Post by AleX
Post by lowcost
imho,
il pannello e' un diodo (o una serie di diodi) la cui tensione a vuoto
e' limitata dalla giunzione (una o piu' Vbe), che entra in conduzione
e shunta la propria fotocorrente;
Yes. Il modello è questo (più un paio di resistenze).
Post by lowcost
1) la batteria ha tensione maggiore della tensione a vuoto del
pannello, e vede quest' ultimo come una serie di diodi, mandandoli in
conduzione, anche al buio. si tratta di un errore nella scelta dei
componenti, questo pannello non potra' mai caricare questa batteria.
Maggiore no, ma uguale, a fine carica, sì.
Il problema è che stai considerando le giunzioni del pannello come
diodi ideali. In realtà tra lo 0 e la tensione di soglia hai comunque
una corrente, trascurabile rispetto alla conduzione vera e propria (V>
Vf), ma non trascurabile se la consideri come corrente di scarica.
(Se lasci le batterie nel caricabatterie "solare" in un cassetto,
ritrovi le pile più scariche che se le lasciavi "sfuse").
In ogni caso ci sono molti schemi che fanno a meno del diodo in serie,
proprio per l'osservazione che hai fatto, senza farsi troppi problemi.
Per questo ho scritto "al limite".
Del resto il diodo è utile anche contro l'errato inserimento delle pile
da caricare, che porterebbe a quello che hai indicato come caso 2).
Ciao,
AleX
Ciao
Con una cella cannibalizzata da un calcolatorino,
sto tentando di tener carica una batteria a stilo da 1,2V.
dell'ipod. La cella fornisce a vuoto circa 1.6v
Io un diodo al germanio l'ho inserito, la cosa funziona
e mi ha portato la tensione della batteria a 1.294 V,
caricando con circa 7 microampere!!!
Forse l'autoscarica della batteria, viene compensata !!!
Provero' a lasciarla alla luce un giorno, senza usare
l'ipod.

Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
c***@gmail.com
2014-04-05 11:09:35 UTC
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Post by batz
Salve, sto cercando aiuto per realizzare un circuito per poter caricare una
batteria con un piccolo pannello solare.
Per la precisione ho 2 casi da sottoporre.
Primo: pannellino da 5V 20mW che deve caricare 2 batterie NiCd in serie da
1Ah.
Secondo: pannellino da 9V 100mW che deve caricare una singola batteria al
piombo da 6V 1,2Ah.
Le 2 pile in serie al cadmio (1,2V x 2) mi sembra si caricano intorno a 3V,
mentre la batteria da 6V si carica a 6,9-7,5V.
Se puo' servire, ho gia' "in casa" resistenze, zener da 3,6 e 3,3V, diodi
1N4007, condensatori vari... ovviamente se servono transistor, LM o altri
componenti vado a comprarli.
Se per favore potete darmi qualche link utile, o buttare giu' un jpg ve ne
saro' molto grato!
Grazie per l'assistenza!
b
Ciao io ho una situazione simile, con questi dati però:

- panellino solare dato per 9 V e 75 mA (in piena luce sale fino a 11,5 V)
di questi pannellini ne ho 4 che vorrei mettere in paralello per aumentare
la corrente

- celle NiCd da 1,3 V e 1300 mAh (con terminali a saldare), di queste ne vorrei ricaricare 6

Avrei in mente di creare un pacco batterie con le 6 celle NIcd in serie in maniera tale da avere una massima tensione del pacco batterie di 9 V (considerando 1,5 V a batteria)
Per la ricarica (o mantenimento in carica) del pacco batterie andrei invece a mettere in parallelo i 4 pannelli solari, in maniera da avere una corrente massima teorica di 300 mA e una tensione di 11 V con ottima illuminazione

collego ovviamente il pannello al pacco batterie con un diodo...però temo che la tensione del pannello poi sia troppo bassa (considerando che scende quando c'è un carico collegato) e troppo vicina a quella del pacco batterie per avere un buon numero di ore di ricarica.

Quello che pensavo è dunque di andare a togliere una cella NiCd e utilizzarne 5 al posto di 6..che ne pensate?

Così il panello starebbe a tensione più alta del pacco batterie per più tempo.

Da considerate che tutto questo sistema va poi in ingresso ad un regolatore DC/DC la cui uscita è pari a 5 V...ci alimento un circuitino con un microcontrollore...

spero il ragionamento sia utile a chi ha cominciato la discussione...anche se poi è sfociato nella richiesta di un parere!

Saluti!!

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