Discussione:
variatore di velocità frullatore
(troppo vecchio per rispondere)
Francesco Potortì
2011-02-08 15:27:08 UTC
Permalink
Ho comprato un frullatore (in realtà un robottino tuttofare) senzxa
variatore di velocità, solo un selettore a due velocità fatto conun
diodo. Pensavo di metterci un variatore continuo autocostruito, purché
semplice ed economico, che mi vari la velocità diciamo dal 10% al 60%
del massimo.

Ho un varialuce autocostruito a triac che apparentemente funziona bene
con il frullatore, e quindi il primo pensiero era stato di farne un
altro con un triac più grosso e un'aletta di raffreddamento (il
frullatore è 700W), ma leggo in giro che per i motori tutti consigliano
un scr, anche solo a semionda, perché garantirebbe una maggior coppia a
basso numero di giri.

Primo, non ho capito perché (non ci ho ragionato abbastanza e non ho
trovato spiegazioni). Qualcuno mi saprebbe dare un'idea?

Secondo, non ho capito se col frullatore questo sarebbe effettivamente
significativo.

Terzo, trovo commenti di gente che si lamnenta perché, essendo a
semionda, a vuoto il trapano gli fa rumore. Col frullatore questo
sarebe scocciante, perché può capitare di farlo girare molto lentamente
per mescolare.

Suggerimenti sulla scelta fra regolatore a scr e a triac?
zio bapu
2011-02-08 18:50:05 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Suggerimenti sulla scelta fra regolatore a scr e a triac?
Se hanno messo un diodo per dimezzare la velocita' significa che e' un
motore a spazzole come nei trapani, ergo ti ci vuole un variatore a
scr (in modo da non perdere potenza a bassi giri) da collegare al
posto del diodo.
Qua una vecchia discussione:
https://groups.google.com/group/it.hobby.elettronica/browse_thread/thread/4f6b31637c53f69b?hl=it

mandi
Francesco Potortì
2011-02-08 21:01:44 UTC
Permalink
Post by zio bapu
Post by Francesco Potortì
Suggerimenti sulla scelta fra regolatore a scr e a triac?
Se hanno messo un diodo per dimezzare la velocita' significa che e' un
motore a spazzole come nei trapani
Sì, è un motore universale.
Post by zio bapu
, ergo ti ci vuole un variatore a
scr (in modo da non perdere potenza a bassi giri) da collegare al
posto del diodo.
Infatti, mi chiedevo se per un frullatore sia importante non perdere
potenza ai bassi giri. Io sospetto che sia indifferente, nei rari casi
in cui fosse importante basterebbe aumentare girare la manopola.
Post by zio bapu
https://groups.google.com/group/it.hobby.elettronica/browse_thread/thread/4f6b31637c53f69b?hl=it
Grazie, me l'ero persa. Ma ci ritrovo l'argomento di un'altra mia
domanda: è vero che a basso numero di giri senza carico il motore vibra?
Questo sarebbe un problema, perché capita che serva che il motore giri
lentamente con pochissima roba dentro il frullatore, e se in questo caso
facesse rumeore sarebbe fastidioso. Qualcuno ha esperienza?

Grazie della tua risposta.
F. Bertolazzi
2011-02-09 12:08:10 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Infatti, mi chiedevo se per un frullatore sia importante non perdere
potenza ai bassi giri. Io sospetto che sia indifferente, nei rari casi
in cui fosse importante basterebbe aumentare girare la manopola.
In funzione di ciò che stai frullando, è possibile che tu possa avere solo
due posizioni: fermo o troppo veloce.
Post by Francesco Potortì
Grazie, me l'ero persa. Ma ci ritrovo l'argomento di un'altra mia
domanda: è vero che a basso numero di giri senza carico il motore vibra?
Può darsi, dipende anche dalla frequenza di risonanza del tutto.
La sola soluzione è provare:
http://capasoblog.blogspot.com/2009/10/regolatore-di-velocita-per-trapano-con.html
Francesco Potortì
2011-02-09 12:39:11 UTC
Permalink
Post by F. Bertolazzi
Post by Francesco Potortì
Infatti, mi chiedevo se per un frullatore sia importante non perdere
potenza ai bassi giri. Io sospetto che sia indifferente, nei rari casi
in cui fosse importante basterebbe aumentare girare la manopola.
In funzione di ciò che stai frullando, è possibile che tu possa avere solo
due posizioni: fermo o troppo veloce.
Capisco.
Post by F. Bertolazzi
Post by Francesco Potortì
Grazie, me l'ero persa. Ma ci ritrovo l'argomento di un'altra mia
domanda: è vero che a basso numero di giri senza carico il motore vibra?
Può darsi, dipende anche dalla frequenza di risonanza del tutto.
http://capasoblog.blogspot.com/2009/10/regolatore-di-velocita-per-trapano-con.html
Va bene, grazie.
pieffe
2011-02-09 16:56:39 UTC
Permalink
Francesco Potortì ha scritto:

[cut]
Post by Francesco Potortì
è vero che a basso numero di giri senza carico il motore vibra?
Questo sarebbe un problema, perché capita che serva che il motore giri
lentamente con pochissima roba dentro il frullatore, e se in questo caso
facesse rumore sarebbe fastidioso. Qualcuno ha esperienza?
Io uso abitualmente il trapano attaccato al regolatore ad SCR e ti posso
dire che senza carico non è propriamente che vibri: piuttosto si sente la
corrente che si attacca e stacca a intervalli. In pratica, quando
raggiunge la velocità giusta, procede per un secondo ad inerzia, prima che
si senta di nuovo il motore tirare, magari per uno o due secondi e così
via.
Un rumore simile ad una vibrazione lo produce invece a bassissimi giri e
carico forte.
Con il regolatore a Triac invece non mi sembra che ci siano rumori
particolari; a proposito di quest'ultimo, è vero che per compensare la
caduta di velocità sotto sforzo basta agire sul potenziometro, ma il
trucco funziona solo se il carico resta costante e non so se sia il tuo
caso.

Ciao, Paolo
--
i miei hobby: http://digilander.libero.it/pieffe43

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Francesco Potortì
2011-02-09 21:38:19 UTC
Permalink
Grazie a tutti per i commenti. Ho trovato questo lungo articolo che
racconta di vari schemi: per aspirapolvere (carico costante), per
lampadina, per trapano o frullatore (carico variabile) e per ognuno fa
un'analisi e una spiegazione di funzionamento:
<http://www.nxp.com/documents/application_note/APPCHP6.pdf>.

Finalmente ho trovato una spiegazione del perché il circuito ad scr si
adatta al carico mantenendo costante la velocità. Non dico che l'ho
capito, lo sto ancora studiando, ma sembra interessante.
zio bapu
2011-02-09 19:38:36 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Infatti, mi chiedevo se per un frullatore sia importante non perdere
potenza ai bassi giri.  Io sospetto che sia indifferente, nei rari casi
in cui fosse importante basterebbe aumentare girare la manopola.
Se frulli qualcosa di un po' duro ti si potrebbe fermare con il metodo
a triac, che fai stai li' a guardare il frullatore e passi il tempo ad
aumentare e abbassare il potenziometro?
Post by Francesco Potortì
https://groups.google.com/group/it.hobby.elettronica/browse_thread/th...
Grazie, me l'ero persa.  Ma ci ritrovo l'argomento di un'altra mia
domanda: è vero che a basso numero di giri senza carico il motore vibra?
Questo sarebbe un problema, perché capita che serva che il motore giri
lentamente con pochissima roba dentro il frullatore, e se in questo caso
facesse rumeore sarebbe fastidioso.  Qualcuno ha esperienza?
Dubito che faccia piu' rumore il motore della roba che si sta
frullando (frullatori silenziosi non ne ho mai sentiti).
Sono pochi componenti in croce, prova.

mandi
giorgiomontaguti
2011-02-10 09:27:39 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Grazie, me l'ero persa. Ma ci ritrovo l'argomento di un'altra mia
domanda: è vero che a basso numero di giri senza carico il motore vibra?
Questo sarebbe un problema, perché capita che serva che il motore giri
lentamente con pochissima roba dentro il frullatore, e se in questo caso
facesse rumeore sarebbe fastidioso. Qualcuno ha esperienza?
Ciao
I varioluce con triac non sono adatti per regolare un motore
DC(universale) .
A bassi giri non funzionano bene. Ti serve il solto riduttore di
velocita' per trapani, con SCR.
Io ne ho usati tanti, ma non ho mai sentito vibrazioni.
Non servono alette, perche' non scaldano affatto.
Controlla piuttosto che non sia di quei frullatori dove
e' indicato di non usarli per oltre un minuto !!!

Ciao Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
Francesco Potortì
2011-02-10 11:52:11 UTC
Permalink
Post by giorgiomontaguti
I varioluce con triac non sono adatti per regolare un motore
DC(universale) .
A bassi giri non funzionano bene. Ti serve il solto riduttore di
velocita' per trapani, con SCR.
Io ne ho usati tanti, ma non ho mai sentito vibrazioni.
Va bene, tengo conto, grazie. Anche se la prova veloce che avevo fatto
con un varialuce a triac autocostruito mi sembrava positiva. Riproverò
con più attenzione. La velocità della prima prova è dovuta al fatto che
il varialuce ha un fusibile di 2A, e il frullatore ha 700W, quindi devo
stare attento a non dare troppa potenza :)
Post by giorgiomontaguti
Non servono alette, perche' non scaldano affatto.
Controlla piuttosto che non sia di quei frullatori dove
e' indicato di non usarli per oltre un minuto !!!
Non c'è scritto, speriamo di no :)
giorgiomontaguti
2011-02-11 16:44:06 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Post by giorgiomontaguti
I varioluce con triac non sono adatti per regolare un motore
DC(universale) .
A bassi giri non funzionano bene. Ti serve il solto riduttore di
velocita' per trapani, con SCR.
Io ne ho usati tanti, ma non ho mai sentito vibrazioni.
Va bene, tengo conto, grazie. Anche se la prova veloce che avevo fatto
con un varialuce a triac autocostruito mi sembrava positiva. Riproverò
con più attenzione. La velocità della prima prova è dovuta al fatto che
il varialuce ha un fusibile di 2A, e il frullatore ha 700W, quindi devo
stare attento a non dare troppa potenza :)
Post by giorgiomontaguti
Non servono alette, perche' non scaldano affatto.
Controlla piuttosto che non sia di quei frullatori dove
e' indicato di non usarli per oltre un minuto !!!
Non c'è scritto, speriamo di no :)
Ciao
Effettivamente col varioluce (triac) puoi fare funzionare il
frullatore anche alla massima velocita', mentre col riduttore di
velocita' per trapani (SCR) non raggiungerai la massima velocita'. ma
avrai un ottimo funzionamento a bassi giri.
Comunque, visto che non ha senso un frullatore che funzioni a
bassissima velocita', il varioluce puo' andare bene.
700 W mi sembrano un po' tanti per un frullatore con motore
universale !!

Ciao Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
Francesco Potortì
2011-02-12 01:02:20 UTC
Permalink
Post by giorgiomontaguti
700 W mi sembrano un po' tanti per un frullatore con motore
universale !!
Gli elettrodomestici nel tempo diventano sempre più potenti. Ora un
aspirapolvere con meno di 1000W forse neanche si vende più. Comunque
quando dico frullatore intendo un robottino universale, che ha anche un
accessorio frullatore.
Francesco Potortì
2011-03-04 18:20:51 UTC
Permalink
Beh, tanto per lo sfizio di dare un sia pur minuscolo contributo, per
quanto già visto e rivisto, ecco il fidocad (imparato per l'occasione)
del classico controllore a triac che alla fine ho realizzato.

È un controllore a triac essenzialmente perché mi sono voluto togliere
la voglia di usare esclusivamente pezzi di recupero, tranne la basetta
millefori e il pomello del potenziometro: trovato un vecchio robottino
alla discarica, dentro c'era un triac e ho usato quello. Era
controllato da un integrato, ma primo il circuito rilevava la forza
controlettromotrice dagli avvolgimenti dello statore, mentre io avevo
accesso solo ai fili dell'alimentazione, e secondo volevo un circuito
più piccolo per ficcarlo nello poco spazio libero del mio robottino.

Apparentemente va tutto bene, l'unica volta che l'ho usato finora si è
comportato come doveva.

[FIDOCAD]
MC 105 55 3 0 270
FCJ
TY 115 35 4 3 0 0 0 * BTB
TY 115 40 4 3 0 0 0 * 08.600
MC 125 50 1 0 260
FCJ
TY 135 65 4 3 0 0 0 *
TY 110 55 4 3 0 0 0 * DB3
MC 125 90 1 0 170
FCJ
TY 110 90 4 3 0 0 0 * 250V
TY 110 85 4 3 0 0 0 * µ1
MC 155 90 1 0 170
FCJ
TY 140 90 4 3 0 0 0 * 250V
TY 140 85 4 3 0 0 0 * µ1
MC 85 55 1 0 170
FCJ
TY 90 55 4 3 0 0 0 * µ33
TY 90 60 4 3 0 0 0 * 650V
MC 155 55 1 1 100
FCJ
TY 165 55 4 3 0 0 0 *
TY 140 55 4 3 0 0 0 * 82k
MC 75 35 2 0 000
MC 75 55 2 0 000
MC 75 70 2 0 000
MC 75 100 2 0 000
MC 60 35 0 0 074
MC 60 55 0 0 074
MC 60 70 0 0 074
MC 60 100 0 0 074
MC 45 40 0 0 070
FCJ
TY 65 55 4 3 0 0 0 *
TY 45 45 4 3 0 0 0 * 220V
MC 55 70 0 0 540
FCJ
TY 60 80 4 3 0 0 0 *
TY 40 70 4 3 0 0 0 * 700W
LI 75 55 75 70 0
LI 55 100 60 100 0
LI 55 70 60 70 0
LI 55 55 60 55 0
LI 50 35 50 35 0
LI 55 35 60 35 0
LI 75 35 155 35 0
LI 155 80 155 90 0
LI 75 100 155 100 0
LI 140 85 155 85 0
LI 130 85 125 85 0
LI 85 80 85 65 0
LI 85 55 85 35 0
LI 115 50 125 50 0
LI 105 55 105 100 0
MC 125 70 1 0 080
FCJ
TY 135 85 4 3 0 0 0 *
TY 115 70 4 3 0 0 0 * 39
MC 130 85 0 0 080
FCJ
TY 145 95 4 3 0 0 0 *
TY 130 75 4 3 0 0 0 * 2k5
MC 155 70 1 0 080
FCJ
TY 165 75 4 3 0 0 0 *
TY 140 70 4 3 0 0 0 * 470
MC 85 80 1 0 080
FCJ
TY 90 80 4 3 0 0 0 * 5W
TY 90 85 4 3 0 0 0 * 3k3
LI 125 80 125 90 0
SA 85 35 0
SA 85 100 0
SA 125 100 0
SA 125 85 0
SA 155 85 0
SA 105 35 0
LI 85 90 85 100 0
LI 155 40 155 55 0
LI 155 65 150 65 0
LI 150 65 150 60 0
TY 60 15 4 3 0 1 0 Liberation++Sans Variatore frullatore
SA 155 65 0
MC 155 40 1 1 090
FCJ
TY 145 70 4 3 0 0 0 *
TY 140 40 4 3 0 0 0 * 47k
LI 155 35 155 40 0
LI 155 65 155 70 0
giorgiomontaguti
2011-03-05 14:15:16 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Beh, tanto per lo sfizio di dare un sia pur minuscolo contributo, per
quanto già visto e rivisto, ecco il fidocad (imparato per l'occasione)
del classico controllore a triac che alla fine ho realizzato.
Ciao
Complimenti per il circuito funzionante ma sopratutto perche' sei
ormai uno dei pochi che usa fidocad,invece di mandarmi......in rete a
vedere lo schema !!!!

Ciao Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
Francesco Potortì
2011-03-06 14:17:39 UTC
Permalink
Post by giorgiomontaguti
ormai uno dei pochi che usa fidocad,invece di mandarmi......in rete a
vedere lo schema !!!!
Beh, io veramente è la prima volta che uso Fidocad, e l'ho imparato qui
:)

C'è qualcuno che offre un servizio web per visualizzare al volo uno
schema dato il sorgente? Se no, posso provare a metterne su uno, magari
può far comodo.
F. Bertolazzi
2011-03-06 14:35:16 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
C'è qualcuno che offre un servizio web per visualizzare al volo uno
schema dato il sorgente? Se no, posso provare a metterne su uno, magari
può far comodo.
Io l'ho già fatto, con tanto di collegamento a MySQL per salvare gli
schemi, ma il PHP del mio provider è più tignoso di quello di Darwin e
segnala un sacco di piccole (e meno piccole) "licenze" che s'è preso il
programmatore, distruggendo il PNG generato da
http://sourceforge.net/p/fidoreadphp/home/

Se vuoi ti mando i sorgenti e il database di prova che può essere mangiato
direttamente da PHPmyAdmin.
Francesco Potortì
2011-03-06 21:55:55 UTC
Permalink
Post by F. Bertolazzi
Post by Francesco Potortì
C'è qualcuno che offre un servizio web per visualizzare al volo uno
schema dato il sorgente? Se no, posso provare a metterne su uno, magari
può far comodo.
Io l'ho già fatto, con tanto di collegamento a MySQL per salvare gli
schemi, ma il PHP del mio provider è più tignoso di quello di Darwin e
segnala un sacco di piccole (e meno piccole) "licenze" che s'è preso il
programmatore, distruggendo il PNG generato da
http://sourceforge.net/p/fidoreadphp/home/
Se vuoi ti mando i sorgenti e il database di prova che può essere mangiato
direttamente da PHPmyAdmin.
Io pensavo a una cosa molto più semplice (e sulla falsariga di una cosa
che ho già fatto e che quindi mi costerebbe poca fatica). Comunque mi
salvo il tuo messaggio e appena ho tempo provo e ritorno sull'argomento.
Darwin
2011-03-07 22:14:39 UTC
Permalink
Io l'ho gi fatto, con tanto di collegamento a MySQL per salvare gli
schemi, ma il PHP del mio provider pi tignoso di quello di Darwin e
segnala un sacco di piccole (e meno piccole) "licenze" che s' preso il
programmatore, distruggendo il PNG generato da
Ehm... koff koff koff... vorresti forse dire che il mio codice PHP non
è molto pulito?
Forse hai poco poco ragione :-)
Cerco aiuto sul progetto FidoReadPHP, proprio per migliorare questo
problema e per altri piccoli dettagli che lo renderebbero più
funzionale:

https://sourceforge.net/p/fidoreadphp/home/

Francesco, il problema che segnala il Bertolazzi fa già parte dei bug
che ho annotato su SourceForge:

https://sourceforge.net/p/fidoreadphp/tickets/1/

Io davvero cerco aiuto sui progetti FidoCadJ e FidoReadPHP. Il codice
di FidoReadPHP è disponibile anche su SF e sono disposto ad aprire in
scrittura il repository SVN a persone motivate a lavorare sul codice,
che incoraggio nuovamente ad imparare a servirsi di Subversion :-)
Per esigenze più terra terra, ho però scritto un'applet in Java che
gira lato utente, mostrando il disegno una volta che gli venga dato in
pasto il codice:

http://davbucci.chez-alice.fr/index.php?argument=elettronica/fidoreadj/fidoreadj.inc&language=Italiano

si chiama FidoReadJ e condivide quasi tutto il codice di
visualizzazione con FidoCadJ. Mantenerla non mi costa molta fatica
perché come ho detto è automaticamente allineata al programma
principale, però come si diceva più sopra il progetto FidoReadPHP (già
utilizzato in Grix.it) merita di essere seguito e coccolato perché le
possibilità di integrazione con forum e blog online sono il futuro del
formato FidoCad, non solo a livello italiano.
Francesco Potortì
2011-03-08 15:11:28 UTC
Permalink
Post by Darwin
Io davvero cerco aiuto sui progetti FidoCadJ e FidoReadPHP. Il codice
di FidoReadPHP è disponibile anche su SF e sono disposto ad aprire in
scrittura il repository SVN a persone motivate a lavorare sul codice,
che incoraggio nuovamente ad imparare a servirsi di Subversion :-)
Per esigenze più terra terra, ho però scritto un'applet in Java che
gira lato utente, mostrando il disegno una volta che gli venga dato in
http://davbucci.chez-alice.fr/index.php?argument=elettronica/fidoreadj/fidoreadj.inc&language=Italiano
si chiama FidoReadJ e condivide quasi tutto il codice di
visualizzazione con FidoCadJ. Mantenerla non mi costa molta fatica
perché come ho detto è automaticamente allineata al programma
principale, però come si diceva più sopra il progetto FidoReadPHP (già
utilizzato in Grix.it) merita di essere seguito e coccolato perché le
possibilità di integrazione con forum e blog online sono il futuro del
formato FidoCad, non solo a livello italiano.
Allora, intanto ho adattato un mio vecchio programmillo per fare questo,
che già così com'è dovrebbe tornare utile ai frquentatori del gruppo:
<http://pot.potorti.it/fidocad/>

L'uscita in png (default) va bene, mentre se si prova svg il risultato è
piccolo piccolo, credo per un baco di FIdocadj che ignora la dimensione
richiesta a linea di comando: io chiedo 1024x768, ma nel file svg
l'intestazione è:

<?xml version="1.0" encoding="UTF8" standalone="no"?>
<!DOCTYPE svg PUBLIC ...
<svg width="175" height="112" version="1.1" ...
<!-- Created by FidoCadJ ver. 0.23.5, export filter by Davide Bucci -->
Francesco Potortì
2011-03-08 15:13:57 UTC
Permalink
Post by Darwin
Io davvero cerco aiuto sui progetti FidoCadJ e FidoReadPHP. Il codice
di FidoReadPHP è disponibile anche su SF e sono disposto ad aprire in
scrittura il repository SVN a persone motivate a lavorare sul codice,
che incoraggio nuovamente ad imparare a servirsi di Subversion :-)
Per esigenze più terra terra, ho però scritto un'applet in Java che
gira lato utente, mostrando il disegno una volta che gli venga dato in
http://davbucci.chez-alice.fr/index.php?argument=elettronica/fidoreadj/fidoreadj.inc&language=Italiano
si chiama FidoReadJ e condivide quasi tutto il codice di
visualizzazione con FidoCadJ. Mantenerla non mi costa molta fatica
perché come ho detto è automaticamente allineata al programma
principale, però come si diceva più sopra il progetto FidoReadPHP (già
utilizzato in Grix.it) merita di essere seguito e coccolato perché le
possibilità di integrazione con forum e blog online sono il futuro del
formato FidoCad, non solo a livello italiano.
Purtroppo a me l'applet non funziona (Firefox sotto Debian), per questo
magari una soluzione su server è più facilmente utilizzabile.
Darwin
2011-03-08 19:15:40 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Purtroppo a me l'applet non funziona (Firefox sotto Debian), per questo
magari una soluzione su server è più facilmente utilizzabile.
Strano che non funzioni. Ad ogni modo, o si fa girare FidoCadJ in
headless mode (ma questo richiede un accesso non comune al server),
oppure si usa FidoReadPHP e magari mi si dà una mano a correggere i
problemi dovuti alla mia scarsa conoscenza del PHP :-)
Francesco Potortì
2011-03-09 22:49:28 UTC
Permalink
Post by Darwin
Post by Francesco Potortì
Purtroppo a me l'applet non funziona (Firefox sotto Debian), per questo
magari una soluzione su server è più facilmente utilizzabile.
Strano che non funzioni. Ad ogni modo, o si fa girare FidoCadJ in
headless mode (ma questo richiede un accesso non comune al server),
oppure si usa FidoReadPHP e magari mi si dà una mano a correggere i
problemi dovuti alla mia scarsa conoscenza del PHP :-)
Non ho pratica di php, né purtroppo ho il tempo di dedicarmici, anche se
mi piacerebbe...
Darwin
2011-03-08 19:11:32 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
L'uscita in png (default) va bene, mentre se si prova svg il risultato è
piccolo piccolo, credo per un baco di FIdocadj che ignora la dimensione
richiesta a linea di comando: io chiedo 1024x768, ma nel file svg
<?xml version="1.0" encoding="UTF8" standalone="no"?>
<!DOCTYPE svg PUBLIC ...
<svg width="175" height="112" version="1.1" ...
<!-- Created by FidoCadJ ver. 0.23.5, export filter by Davide Bucci -->
Le dimensioni specificate dall'utente da linea di comando vengono
utilizzate solamente nell'esportazione dei file bitmap.
Per i file vettoriali ci sarebbe da discutere. Nel caso dell'EPS e del
PDF, il discorso non c'è perché i disegni utilizzano come risoluzione
72 dpi. Questa è la risoluzione che in FidoCadJ vuole dire qualcosa
solo per i circuiti stampati, mentre gli schemi elettrici sono un po'
piccoli, cosa ereditata direttamente da FidoCad. Ciò non è poi così
grave perché i file vettoriali possono essere ingranditi a piacere, ma
che crea in realtà piccoli problemi con i font di qualità che in
tipografia *NON* sono scalabili impunemente.
Per il formato SVG la cosa è invece più complessa. Una correzione si
può fare, ma sinceramente avrei bisogno di aiuto, o per sapere come
procedere, oppure direttamente nel codice. Per adesso, comunque, devo
ammettere che di tutti i formati grafici che ho studiato abbastanza
nel dettaglio, il mio preferito è il Postscript, che è un vero
linguaggio comodo da scrivere e da comprendere anche a mano.
Se la discussione dovesse diventare tecnica, sarebbe meglio che
continuasse sul forum di FidoCadJ su SourceForge:
https://sourceforge.net/projects/fidocadj/forums/forum/997486
mentre i bug o presunti tali sarebbero da segnalare sul bug tracking,
sempre su SF:
https://sourceforge.net/tracker/?group_id=274886&atid=1167996
Francesco Potortì
2011-03-09 22:55:13 UTC
Permalink
Post by Darwin
Post by Francesco Potortì
L'uscita in png (default) va bene, mentre se si prova svg il risultato è
piccolo piccolo, credo per un baco di FIdocadj che ignora la dimensione
richiesta a linea di comando: io chiedo 1024x768, ma nel file svg
<?xml version="1.0" encoding="UTF8" standalone="no"?>
<!DOCTYPE svg PUBLIC ...
<svg width="175" height="112" version="1.1" ...
<!-- Created by FidoCadJ ver. 0.23.5, export filter by Davide Bucci -->
Le dimensioni specificate dall'utente da linea di comando vengono
utilizzate solamente nell'esportazione dei file bitmap.
Per i file vettoriali ci sarebbe da discutere. Nel caso dell'EPS e del
PDF, il discorso non c'è perché i disegni utilizzano come risoluzione
72 dpi. Questa è la risoluzione che in FidoCadJ vuole dire qualcosa
solo per i circuiti stampati, mentre gli schemi elettrici sono un po'
piccoli, cosa ereditata direttamente da FidoCad. Ciò non è poi così
grave perché i file vettoriali possono essere ingranditi a piacere, ma
che crea in realtà piccoli problemi con i font di qualità che in
tipografia *NON* sono scalabili impunemente.
Per il formato SVG la cosa è invece più complessa. Una correzione si
può fare, ma sinceramente avrei bisogno di aiuto, o per sapere come
procedere, oppure direttamente nel codice.
Come vedi sopra, nel file svg ci sono indicate le dimensioni. A quanto
pare, Firefox le usa per dimensionare l'immagine quando la visualizza, e
l'immagine non è ridimensionabile, a differenza che in un visualizzatore
dedicato. Purtroppo, a quanto vedo, Firefox usa quelle dimensioni
ignorando l'indicazione data nell'html, quindi apparentemente l'unica è
di indicare le dimensioni corrette nel file svg.
Post by Darwin
Se la discussione dovesse diventare tecnica, sarebbe meglio che
https://sourceforge.net/projects/fidocadj/forums/forum/997486
mentre i bug o presunti tali sarebbero da segnalare sul bug tracking,
https://sourceforge.net/tracker/?group_id=274886&atid=1167996
Va bene, se diventa tecnica ci vado, ma non ho molto da aggiungere,
tranne che: 1) non mi intendo di svg e 2) volendo potrei, nello script,
prendere l'uscita svg di fidocadj e sostituirvi largheza e altezza
impostati dall'utente.
Darwin
2011-03-10 07:49:56 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Va bene, se diventa tecnica ci vado, ma non ho molto da aggiungere,
tranne che: 1) non mi intendo di svg e 2) volendo potrei, nello script,
prendere l'uscita svg di fidocadj e sostituirvi largheza e altezza
impostati dall'utente.
No, questa soluzione non è praticabile, se non mi sbaglio vanno
modificate tutte le coordinate, cosa peraltro non difficile con il
sistema per l'esportazione che adotta FidoCadJ.
Mi chiedo solo che strategia adottare. Ad ogni modo, compila un
feature request, altrimenti finisce che me ne dimentico:

https://sourceforge.net/tracker/?group_id=274886&atid=1167999
Darwin
2011-03-08 19:21:03 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Allora, intanto ho adattato un mio vecchio programmillo per fare questo,
 <http://pot.potorti.it/fidocad/>
Dimenticavo di dire che è molto carino. Lo stile e l'anti aliasing di
FidoCadJ lo riconoscerei facilmente, anche se non ci fosse scritto
nulla :-)
Il link al progetto su SourceForge però non funziona, c'è un http://
di troppo...
Francesco Potortì
2011-03-08 21:45:16 UTC
Permalink
Post by Darwin
Post by Francesco Potortì
Allora, intanto ho adattato un mio vecchio programmillo per fare questo,
 <http://pot.potorti.it/fidocad/>
Dimenticavo di dire che è molto carino.
Oddio, ti ringrazio, ma non ti allargare. Più spartano di così è
difficile :)
Post by Darwin
Lo stile e l'anti aliasing di
FidoCadJ lo riconoscerei facilmente, anche se non ci fosse scritto
nulla :-)
Il link al progetto su SourceForge però non funziona, c'è un http://
di troppo...
Questo era facile: corretto. Se vuoi mandarmi dell'html da sostituire
alle poche parole che ho scritto io lo metto volentieri per
pubblicizzare meglio il Fidocadj.

Per tutti: se vedete uno schema Fidocad e non avete il programma o non
avete voglia di lanciarlo provate <http://pot.potorti.it/fidocad> per
visualizzarlo rapidamente su un qualunque navigatore web.
Darwin
2011-03-09 00:05:24 UTC
Permalink
Questo era facile: corretto.  Se vuoi mandarmi dell'html da sostituire
alle poche parole che ho scritto io lo metto volentieri per
pubblicizzare meglio il Fidocadj.
Guarda, quello che hai scritto va benone. Semmai puoi mettere
l'iconetta di FidoCadJ per dare un po' di colore, con il link al
progetto Sourceforge oppure alla webpage. Dato che parte del merito va
anche alla lungimiranza di Lorenzo Lutti, non esitare a mettere un
link al suo FidoCAD per Windows. Forse può essere utile permettere
all'utente di scegliere diversi formati per la dimensione
dell'immagine.
Se l'indirizzo è stabile e la pagina sarà lasciata lì definitivamente,
posso citare il tuo lavoro quando mi capita l'occasione?
Francesco Potortì
2011-03-09 22:48:41 UTC
Permalink
Post by Darwin
Guarda, quello che hai scritto va benone. Semmai puoi mettere
l'iconetta di FidoCadJ per dare un po' di colore, con il link al
progetto Sourceforge oppure alla webpage. Dato che parte del merito va
anche alla lungimiranza di Lorenzo Lutti, non esitare a mettere un
link al suo FidoCAD per Windows. Forse può essere utile permettere
all'utente di scegliere diversi formati per la dimensione
dell'immagine.
Va bene, fatto tutto:
<http://pot.potorti.it/fidocad>.
Post by Darwin
Se l'indirizzo è stabile e la pagina sarà lasciata lì definitivamente,
posso citare il tuo lavoro quando mi capita l'occasione?
Sì, a meno di problemi futuri ho intenzione di lasciare lì la pagina
definitivamente.
Darwin
2011-03-12 20:22:42 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Post by Darwin
Se l'indirizzo è stabile e la pagina sarà lasciata lì definitivamente,
posso citare il tuo lavoro quando mi capita l'occasione?
Sì, a meno di problemi futuri ho intenzione di lasciare lì la pagina
definitivamente.
Ho visto oggi il risultato, mi sono annotato l'indirizzo e rinnovo i
complimenti.
Ti consiglierei però di fare un po' di pubblicità in giro anche tu
(annunci, blog vari etc...), altrimenti questo utilissimo servizio non
verrà usato praticamente da nessuno.
Francesco Potortì
2011-03-14 10:44:41 UTC
Permalink
Post by Darwin
Ho visto oggi il risultato, mi sono annotato l'indirizzo e rinnovo i
complimenti.
Grazie :)

Per riferimento, l'indirizzo è <http://pot.potorti.it/fidocad>.
Post by Darwin
Ti consiglierei però di fare un po' di pubblicità in giro anche tu
(annunci, blog vari etc...), altrimenti questo utilissimo servizio non
verrà usato praticamente da nessuno.
Io non ne ho modo. Non frequento ambienti elettronici, mi sono
affacciato qui per la prima volta da pochissimo tempo.

Però posso invitare i frequentatori di questo gruppo a pubblicizzare
loro l'indirizzo di sopra sulle loro eventuali pagine web relative
all'elettronica, se lo ritengono utile.

E posso anche invitarli, ogni volta che postano un sorgente fidocad, ad
aggiungere in cima un paio di righe così:

Questo è un sorgente Fidocad. Per leggerlo potete procurarvi Fidocad o
Fidocadj, o visualizzarlo ad <http://pot.potorti.it/fidocad>.
F. Bertolazzi
2011-03-14 11:26:48 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Per riferimento, l'indirizzo è <http://pot.potorti.it/fidocad>.
Userei il termine "viewer", personalmente non andrei mai a cercare un
"displayer". Anzi, è la prima volta che vedo questo termine, non sono manco
sicuro sia corretto.

Cancellerei anche il ": it is".
Francesco Potortì
2011-03-14 12:52:39 UTC
Permalink
Post by F. Bertolazzi
Post by Francesco Potortì
Per riferimento, l'indirizzo è <http://pot.potorti.it/fidocad>.
Userei il termine "viewer", personalmente non andrei mai a cercare un
"displayer". Anzi, è la prima volta che vedo questo termine, non sono manco
sicuro sia corretto.
Cancellerei anche il ": it is".
È che viewer non mi veniva :)
Grazie, correggo.
Darwin
2011-03-14 13:03:35 UTC
Permalink
Io non ne ho modo.  Non frequento ambienti elettronici, mi sono
affacciato qui per la prima volta da pochissimo tempo.
C'è sempre una prima volta. Per quanto mi riguarda, sono rimasto
impressionato dalla quantità di sforzo che uno deve fare perché un
prodotto (sia pure gratuito) venga effettivamente utilizzato da una
vasta comunità di utenti. Per quanto riguarda FidoCadJ, passo la metà
del tempo a lavorare sul codice e l'altra metà a scrivere articoli
descrittivi, a migliorare la documentazione, a rispondere a domande
dei vari utenti eccetera (in tre lingue).
Se non facessi così, ad utilizzarlo sarebbero davvero in pochi.
E posso anche invitarli, ogni volta che postano un sorgente fidocad, ad
Questo è un sorgente Fidocad.  Per leggerlo potete procurarvi Fidocad o
     Fidocadj, o visualizzarlo ad <http://pot.potorti.it/fidocad>.
Mi sembra una buona idea, senza che sia obbligatorio; proponilo in
giro :-)
Francesco Potortì
2011-03-14 10:49:11 UTC
Permalink
Post by Darwin
Ti consiglierei però di fare un po' di pubblicità in giro anche tu
(annunci, blog vari etc...), altrimenti questo utilissimo servizio non
verrà usato praticamente da nessuno.
Non è neanche indicizzato da Google. Ci ho messo un link dalla mia
pagina personale, così prima o poi lo indicizza (ma dovrebbe farlo anche
partendo da qui).

Ho aggiunto "visualizzatore fidocad" nel meta campo contents, così
magari si trova anche per ricerche in italiano.

L'ho riguardato, è proprio spartano a vedersi :)
F. Bertolazzi
2011-03-14 11:19:05 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Ho aggiunto "visualizzatore fidocad" nel meta campo contents, così
magari si trova anche per ricerche in italiano.
Sono anni che i motori di ricerca ignorano i meta in quanto troppo abusati.
Scrivilo nel body.
Francesco Potortì
2011-03-14 13:02:22 UTC
Permalink
Post by F. Bertolazzi
Post by Francesco Potortì
Ho aggiunto "visualizzatore fidocad" nel meta campo contents, così
magari si trova anche per ricerche in italiano.
Sono anni che i motori di ricerca ignorano i meta in quanto troppo abusati.
Scrivilo nel body.
Sì, lo so che normalmente vengono ignorati o quasi. Spero in quel
quasi, e questa è una buona occasione per fare un esperimento. Se
quando cercando "fidocad viewer" si troverà la mia pagina, allora si
potrà vedere se la si trova anche con "visualizzatore fidocad" e
verificare lo stato dell'arte :)
Andrea D'Amore
2011-03-14 22:24:19 UTC
Permalink
Post by F. Bertolazzi
Sono anni che i motori di ricerca ignorano i meta in quanto troppo abusati.
Non è corretto, Google ad esempio ignora le keywords ma non la
description, cfr [1]


[1]
<http://googlewebmastercentral.blogspot.com/2009/09/google-does-not-use-k
eywords-meta-tag.html>
Francesco Potortì
2011-03-15 09:03:45 UTC
Permalink
Post by Andrea D'Amore
Post by F. Bertolazzi
Sono anni che i motori di ricerca ignorano i meta in quanto troppo abusati.
Non è corretto, Google ad esempio ignora le keywords ma non la
<http://googlewebmastercentral.blogspot.com/2009/09/google-does-not-use-keywords-meta-tag.html>
Dice che ignora completamente kewords. Invece usa description per i
riassuntini mostrati sui risultati, ma non per il ranking.
L'informazione è di settembre 2009, e a quanto io capisco non specifica
se description viene usata per identificare la pagina (cioè se una
ricerca fatta sulla description porta a quella pagina o no).
Andrea D'Amore
2011-03-15 11:57:07 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
ma non per il ranking.
L'informazione è di settembre 2009, e a quanto io capisco non specifica
se description viene usata per identificare la pagina (cioè se una
ricerca fatta sulla description porta a quella pagina o no).
Le informazioni sul funzionamento interno di Google Web non sono
pubbliche, a quanto pare però non ci sono stati cambi radicali fino ad
ora.
La description viene senz'altro analizzata, le parole di una ricerca
presenti nella description sono scritte in grassetto nel risultato, però
sinceramente non so dirti se e come influenzi il ranking.

Il punto che volevo evidenziare è che non tutti gli elementi meta sono
trascurati.
Il suggerimento di Google (che è una bella fetta del posizionamento su
web) per il SEO è di creare le pagine per bene per l'utente finale, con
descrizione, titolo e altre informazioni al posto giusto, e di non
preoccuparsi troppo del resto.
Darwin
2011-03-19 17:46:45 UTC
Permalink
On 15 Mar, 12:57, Andrea D'Amore <anddam-
Post by Andrea D'Amore
La description viene senz'altro analizzata, le parole di una ricerca
presenti nella description sono scritte in grassetto nel risultato, però
sinceramente non so dirti se e come influenzi il ranking.
Nella mia esperienza, contano soprattutto due cose:
- in primis il fatto di fare una pagina chiara ed utile, con un titolo
legato al contenuto
- il fatto che questa pagina venga linkata da altri siti.

Per quanto riguarda la seconda, ho appena aggiunto un link a partire
dalla mia pagina dedicata a FidoReadJ.
Perché il formato si diffonda, bisogna però migliorare la
documentazione e la visibilità delle varie utility. Tante strade sono
percorribili, dagli annunci sui newsgroup (solo se c'è un interesse
avverato, altrimenti si sconfina nello spam), gli articoli su blog, su
Wikipedia, tutorial e molti altri modi limitati solo dalla fantasia.
Francesco Potortì
2011-03-21 18:32:13 UTC
Permalink
Post by Andrea D'Amore
Post by Francesco Potortì
ma non per il ranking.
L'informazione è di settembre 2009, e a quanto io capisco non specifica
se description viene usata per identificare la pagina (cioè se una
ricerca fatta sulla description porta a quella pagina o no).
Le informazioni sul funzionamento interno di Google Web non sono
pubbliche, a quanto pare però non ci sono stati cambi radicali fino ad
ora.
La description viene senz'altro analizzata, le parole di una ricerca
presenti nella description sono scritte in grassetto nel risultato, però
sinceramente non so dirti se e come influenzi il ranking.
Ora google dà il visualizzatore Fidocad ad
<http://pot.potorti.it/fidocad> al secondo posto se si cerca "fidocad
viewer" non lo fa proprio vedere se si cerca "visualizzatore fidocad".
Quindi sì, il campo meta "content" è tuttora ignorato per la ricerca.
Darwin
2011-03-05 18:14:58 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Apparentemente va tutto bene, l'unica volta che l'ho usato finora si è
comportato come doveva.
[FIDOCAD]
MC 105 55 3 0 270
FCJ
[cut]

FidoCadJ e utilizzo dei font open source Liberation. Bello :-)
Francesco Potortì
2011-03-06 14:16:26 UTC
Permalink
Post by Darwin
Post by Francesco Potortì
Apparentemente va tutto bene, l'unica volta che l'ho usato finora si è
comportato come doveva.
[FIDOCAD]
MC 105 55 3 0 270
FCJ
[cut]
FidoCadJ e utilizzo dei font open source Liberation. Bello :-)
:)

Visto che l'argomento ti tocca, forse ti interesserà leggere questo:
<http://www.gnu.org/philosophy/open-source-misses-the-point.it.html>
Darwin
2011-03-07 22:02:17 UTC
Permalink
 <http://www.gnu.org/philosophy/open-source-misses-the-point.it.html>
Conosco :-)
Di roba sulla filosofia GNU ne ho letta un po', anche perché dovendo
distribuire un programma su cui ho passato una certa frazione
rilevante del mio tempo libero, mi sono letto un po' di licenze ed ho
scelto la GPL v. 3 sapendo cosa c'è scritto e che implicazioni ci sono
dietro.
Per quanto mi riguarda, cerco di basarmi esclusivamente su software
libero e ben documentato per quanto possibile, almeno nelle attività
più rilevanti del mio lavoro.
Francesco Potortì
2011-02-08 21:02:04 UTC
Permalink
Post by zio bapu
Post by Francesco Potortì
Suggerimenti sulla scelta fra regolatore a scr e a triac?
Se hanno messo un diodo per dimezzare la velocita' significa che e' un
motore a spazzole come nei trapani
Sì, è un motore universale.
Post by zio bapu
, ergo ti ci vuole un variatore a
scr (in modo da non perdere potenza a bassi giri) da collegare al
posto del diodo.
Una mia domanda era: siccome non è un trapano ma un frullatore,
Post by zio bapu
https://groups.google.com/group/it.hobby.elettronica/browse_thread/thread/4f6b31637c53f69b?hl=it
Piccio
2011-02-09 21:46:33 UTC
Permalink
On 8 Feb, 16:27, ***@potorti.it (Francesco Potortì) wrote:

cut...
Post by Francesco Potortì
Suggerimenti sulla scelta fra regolatore a scr e a triac?
U2008 ATMEL.

http://it.farnell.com/atmel/u2008b-my/phase-control-softstart-2008-dip8/dp/1095804

Piccio.
Francesco Potortì
2011-02-09 22:55:50 UTC
Permalink
Post by Piccio
cut...
Post by Francesco Potortì
Suggerimenti sulla scelta fra regolatore a scr e a triac?
U2008 ATMEL.
http://it.farnell.com/atmel/u2008b-my/phase-control-softstart-2008-dip8/dp/1095804
Grazie. Molto carino, ma uno dei miei obiettivi è la semplicità (pochi
componenti), e purtroppo lo schema suggerito nel bugiardino contiene ben
sei resistenze, due trimmer, due condensatori piccoli e uno
elettrolitico, oltre all'integrato e al triac.
F. Bertolazzi
2011-02-09 23:29:52 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Grazie. Molto carino, ma uno dei miei obiettivi è la semplicità (pochi
componenti), e purtroppo lo schema suggerito nel bugiardino contiene ben
sei resistenze, due trimmer, due condensatori piccoli e uno
elettrolitico, oltre all'integrato e al triac.
You get what you pay for. Potresti cominciare con un controllo più
semplice, potrebbe funzionare. Certo che se però poi non va come vorresti
dovrai buttarlo via e passare a questo.

Devo comunque confessare che il controllo a SCR mi convince più di quello a
triac, per motori a basso numero di giri.
Francesco Potortì
2011-02-10 11:59:59 UTC
Permalink
Post by F. Bertolazzi
Post by Francesco Potortì
Grazie. Molto carino, ma uno dei miei obiettivi è la semplicità (pochi
componenti), e purtroppo lo schema suggerito nel bugiardino contiene ben
sei resistenze, due trimmer, due condensatori piccoli e uno
elettrolitico, oltre all'integrato e al triac.
You get what you pay for. Potresti cominciare con un controllo più
semplice, potrebbe funzionare. Certo che se però poi non va come vorresti
dovrai buttarlo via e passare a questo.
Devo comunque confessare che il controllo a SCR mi convince più di quello a
triac, per motori a basso numero di giri.
A quanto sono riuscito a capire, i controlli ad scr hanno senso solo
perché è facile, con pochi componenti, sfruttare la forza
controelettromotrice per variare il punto d'innesco e mantenere così
costante la velocità. Questo si ottiene rinunciando alla corrente
alternata e sfruttando le semionde negative (che diventano morte) per
spegnere l'scr, al prezzo di una funzionamento meno regolare, appunto
per via dello spegnimento durante la semionda negativa. I controlli più
sofisticati con integrato non hanno questo limite, perché la loro logica
interna consente di gestire la situazione più complessa che si verifica
in presenza di corrente alternata, e quindi consente di sfruttare
entrambe le semionde usando un triac.

Insomma, se ho ben capito, usare l'scr è solo un trucco per ottenere il
controllo della velocità con pochi economici componenti, ma non avendo il
limite della logica semplice (grazie all'integrato) si può usare il triac.
giorgiomontaguti
2011-02-11 16:44:08 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Post by F. Bertolazzi
Post by Francesco Potortì
Grazie. Molto carino, ma uno dei miei obiettivi è la semplicità (pochi
componenti), e purtroppo lo schema suggerito nel bugiardino contiene ben
sei resistenze, due trimmer, due condensatori piccoli e uno
elettrolitico, oltre all'integrato e al triac.
You get what you pay for. Potresti cominciare con un controllo più
semplice, potrebbe funzionare. Certo che se però poi non va come vorresti
dovrai buttarlo via e passare a questo.
Devo comunque confessare che il controllo a SCR mi convince più di quello a
triac, per motori a basso numero di giri.
A quanto sono riuscito a capire, i controlli ad scr hanno senso solo
perché è facile, con pochi componenti, sfruttare la forza
controelettromotrice per variare il punto d'innesco e mantenere così
costante la velocità. Questo si ottiene rinunciando alla corrente
alternata e sfruttando le semionde negative (che diventano morte) per
spegnere l'scr, al prezzo di una funzionamento meno regolare, appunto
per via dello spegnimento durante la semionda negativa. I controlli più
sofisticati con integrato non hanno questo limite, perché la loro logica
interna consente di gestire la situazione più complessa che si verifica
in presenza di corrente alternata, e quindi consente di sfruttare
entrambe le semionde usando un triac.
Insomma, se ho ben capito, usare l'scr è solo un trucco per ottenere il
controllo della velocità con pochi economici componenti, ma non avendo il
limite della logica semplice (grazie all'integrato) si può usare il triac.
Ciao
Il funzionamento con SCR e' ottimo perche' fornisce impulsi
omopolari e quindi sostanzialmente una continua , cioe'
quel che serve ai motori universali, che sono sostanzialmente
motori in continua, con eccitazione in serie.
L'eccitazione in serie e' il trucco per farli funzionare anche in
alternata.(la corrente si inverte contemporaneamente nel rotore
e nell'avvlgimento di eccitazione....essendo la stessa !!)

Ciao Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
Francesco Potortì
2011-02-12 00:52:00 UTC
Permalink
Post by giorgiomontaguti
Post by Francesco Potortì
Post by F. Bertolazzi
Devo comunque confessare che il controllo a SCR mi convince più di quello a
triac, per motori a basso numero di giri.
A quanto sono riuscito a capire, i controlli ad scr hanno senso solo
perché è facile, con pochi componenti, sfruttare la forza
controelettromotrice per variare il punto d'innesco e mantenere così
costante la velocità. Questo si ottiene rinunciando alla corrente
alternata e sfruttando le semionde negative (che diventano morte) per
spegnere l'scr, al prezzo di una funzionamento meno regolare, appunto
per via dello spegnimento durante la semionda negativa. I controlli più
sofisticati con integrato non hanno questo limite, perché la loro logica
interna consente di gestire la situazione più complessa che si verifica
in presenza di corrente alternata, e quindi consente di sfruttare
entrambe le semionde usando un triac.
Insomma, se ho ben capito, usare l'scr è solo un trucco per ottenere il
controllo della velocità con pochi economici componenti, ma non avendo il
limite della logica semplice (grazie all'integrato) si può usare il triac.
Il funzionamento con SCR e' ottimo perche' fornisce impulsi
omopolari e quindi sostanzialmente una continua , cioe'
quel che serve ai motori universali, che sono sostanzialmente
motori in continua, con eccitazione in serie.
L'eccitazione in serie e' il trucco per farli funzionare anche in
alternata.(la corrente si inverte contemporaneamente nel rotore
e nell'avvlgimento di eccitazione....essendo la stessa !!)
Sì, ma mi pare che non c'entri con quanto dicevamo. Io rispondevo a
F. Bertolazzi che ipotizzava una intrinseca superiorità degli scr sui
triac per il controllo dei motori universali. Come dicevo, secondo me
invece non c'è una instrinseca superiorità
F. Bertolazzi
2011-02-12 02:11:42 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Sì, ma mi pare che non c'entri con quanto dicevamo. Io rispondevo a
F. Bertolazzi che ipotizzava una intrinseca superiorità degli scr sui
triac per il controllo dei motori universali. Come dicevo, secondo me
invece non c'è una instrinseca superiorità
Ottima cosa, la tua risposta, alla quale non so cosa rispondere (tanto che
sono andato a pulire la cucina), salvo che per l'istinto, che, per
definizione, non può conoscere cose così aliene, il quale mi dice che il
mandare a tre avvolgimenti (per fare un essmpio) che ruotano tre volte al
secondo cento impulsi contraddicentisi potrebbe avere un effetto
contraddetto, tipo induttanza. Ma non lo so davvero.

Non so cosa risponderti perché ho fatto la scuola che una volta era
complementare all'istituto tecnico.
Fortunatamente Berlinguer (quello coglione, Giovanni, non Enrico che, ai
suoi tempi, sfilava con bandiere arcobaleno contro i missili americani che,
per sua missione, non sono stati puntati contro quelli sovietici che già lo
erano contro di noi, ma pur sempre figlio del Mario che ebbe il compito di
epurare chiunque egli reputasse fascista) non è riuscito ad abolirla.

Purtroppo altri mille istituti altrettanto, anzi, più, degni sono stati
demoliti dalle fondamenta per ottenere l'attuale ignoranza diffusa
facilmente manipolabile.

Il lato tragico è che poi diano la colpa del massacro dell'alfabetismo alle
televisioni, e non vi dico di chi dicano siano proprietà, datoche, al
contario dei sinistrorsi, quello non mi piace granché, solo infinitamente
più dell'inesistente (non c'abbiamo più i soldi) alternativa.
F. Bertolazzi
2011-02-12 02:16:13 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Post by giorgiomontaguti
Il funzionamento con SCR e' ottimo perche' fornisce impulsi
omopolari e quindi sostanzialmente una continua , cioe'
quel che serve ai motori universali, che sono sostanzialmente
motori in continua, con eccitazione in serie.
L'eccitazione in serie e' il trucco per farli funzionare anche in
alternata.(la corrente si inverte contemporaneamente nel rotore
e nell'avvlgimento di eccitazione....essendo la stessa !!)
Sì, ma mi pare che non c'entri con quanto dicevamo.
Cacchio, se avessi letto ciò a cui rispondevi mi sarei risparmiato di
scrivere 30 righe di stronzate che spero qualcuno legga e corrwegga.
Continua a leggere su narkive:
Loading...