Discussione:
Trasformatore che scalda
(troppo vecchio per rispondere)
Ben
2006-06-21 08:26:32 UTC
Permalink
Ciao a tutto il NG,
non mi pestate, vorrei fare una domanda che può essere banale ma
vorrei risolvere la questione.
Ho costruito un impianto di irrigazione utilizzando delle
elettrovalvole che si pilotano con 24VAC, ho preso un semplice
trasformatore, un capo comune per tutte le elettrovalvole, l'altro capo
comandato da un triac per ciascuna valvola, ho un trasformatore che
prende tensione di rete 220 e la trasforma in 24VAC, non ci sono altri
componenti.
Collego il tutto e lo lascio li in attesa, anche senza carico il
trasformatore scalda tanto che non ci riesco a tenere le dita sopra
(non so la temperatura), è normale ? posso fare qualche cosa per
raffreddarlo ?
Chiedo questo perchè non lo so e soprattutto perchè vorrei poi
inserire il tutto in una scatola GEWISS IP65, non mi fido tanto della
plastica che si potrebbe sciogliere, ne del trasformatore che scalda un
pò tanto, devo raffreddarlo ? sto sbagliando qualche cosa ?

Grazie a tutti quelli che mi possono aiutare
Ben
PeSte
2006-06-21 08:51:55 UTC
Permalink
Post by Ben
Ciao a tutto il NG,
non mi pestate, vorrei fare una domanda che può essere banale ma
vorrei risolvere la questione.
Ho costruito un impianto di irrigazione utilizzando delle
elettrovalvole che si pilotano con 24VAC, ho preso un semplice
trasformatore, un capo comune per tutte le elettrovalvole, l'altro
capo comandato da un triac per ciascuna valvola, ho un trasformatore
che prende tensione di rete 220 e la trasforma in 24VAC, non ci sono
altri componenti.
Collego il tutto e lo lascio li in attesa, anche senza carico il
trasformatore scalda tanto che non ci riesco a tenere le dita sopra
(non so la temperatura), è normale ?
se non ci sono carichi collegati e scalda da non tenerci le dita...mmh...
...probabile corto direi....posta lo schema, è meglio....conosci fidocad?

Scaricalo dalla rete...disegna il crt...apri il file con un editor di testo
e
incolla in un messaggio il contenuto...così tutti qua possiamo vedere
cosa hai progettato e se ne discute meglio.

Ciao
Ste
--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
emi
2006-06-21 09:09:24 UTC
Permalink
Post by Ben
Ciao a tutto il NG,
non mi pestate, vorrei fare una domanda che può essere banale ma
vorrei risolvere la questione.
Ho costruito un impianto di irrigazione utilizzando delle
elettrovalvole che si pilotano con 24VAC, ho preso un semplice
trasformatore, un capo comune per tutte le elettrovalvole, l'altro
capo comandato da un triac per ciascuna valvola, ho un trasformatore
che prende tensione di rete 220 e la trasforma in 24VAC, non ci sono
altri componenti.
Collego il tutto e lo lascio li in attesa, anche senza carico il
trasformatore scalda tanto che non ci riesco a tenere le dita sopra
(non so la temperatura), è normale ? posso fare qualche cosa per
raffreddarlo ?
Chiedo questo perchè non lo so e soprattutto perchè vorrei poi
inserire il tutto in una scatola GEWISS IP65, non mi fido tanto della
plastica che si potrebbe sciogliere, ne del trasformatore che scalda
un pò tanto, devo raffreddarlo ? sto sbagliando qualche cosa ?
Grazie a tutti quelli che mi possono aiutare
Ben
ciao
tutti i trsformatori, anche senza carico, assorbono una corrente a
vuoto,detta corrente magnetizzante; se chi ha progettato il
trasformatore ha fatto bene il suo lavoro, questa corrente è molto
piccola, se ha lavorato male (come nel tuo caso) questa è molto grande
e
quindi la potenza a vuoto (Valim x I a vuoto) è grande e quindi il
trasformatore scalda molto e potrebbe bruciarsi .
la cosa migliore e cambiarlo con uno di marca diversa.(risparmi anche
sulla bolletta enel....)
emilio
--
emilio punto rapezzi chiocciola brasimone punto enea punto it
Fausto
2006-06-21 09:50:43 UTC
Permalink
Ben ha scritto:

[...]
Post by Ben
Collego il tutto e lo lascio li in attesa, anche senza carico il
trasformatore scalda tanto che non ci riesco a tenere le dita sopra
(non so la temperatura), è normale ? posso fare qualche cosa per
raffreddarlo ?
[...]
Non è normale, anch'io ho un impianto che usa queste elettrovalvole a
24Vcc, il trasformatore che alimenta 6 elettrovalvole più la
centralina è un parallepipedo circa 5x5x4 è appena tiepido e con
questo caldo non si nota per nulla pur rimanendo acceso 24 ore su 24 da
marzo a settembre.
Escludendo il caso che hai invertito primario con secondario,
i casi che mi vengono in mente sono 2
a) Il trasformatore ha delle spire in corto
b) Il corto l'hai fatto tu fissandolo con una fascetta metallica che
gira attorno al trasformatore creando in questo modo una spira in
corto.
Ciao fausto
Fausto
2006-06-21 09:54:10 UTC
Permalink
[...]
Post by Fausto
24Vcc, il trasformatore che alimenta 6 elettrovalvole più la
[...]
Volevo dire 24Vca

ciao
fausto
Ben
2006-06-22 07:20:16 UTC
Permalink
Grazie per le risposte,
Il primario è collegato a 220, sul secondario, per semplificare, c'è
un interruttore in serie ad una elettrovalvola. Visto che ho 5
elettrovalvole, ho cinque interruttori, ognuno in serie con la propria
EV, un capo del secondario è quindi comune per tutti; quando appoggio
il dito lo riesco a tenere sulla parte in ferro per 1/2 sec poi sento
che è molto caldo, se come mi dite non deve scaldare troppo a questo
punto immagino proprio che abbia una o più spire in corto.
Ah, dimenticavo, non ho fascette o altre parti metalliche a contatto
con il trasformatore, per ora l'ho appoggiato semplicemente sul fondo
della scatola elettrica per capire se fidarmi o meno.

Ben
PeSte
2006-06-22 10:32:57 UTC
Permalink
Post by Ben
Grazie per le risposte,
Il primario è collegato a 220, sul secondario, per semplificare, c'è
un interruttore in serie ad una elettrovalvola. Visto che ho 5
elettrovalvole, ho cinque interruttori, ognuno in serie con la propria
EV, un capo del secondario è quindi comune per tutti; quando appoggio
il dito lo riesco a tenere sulla parte in ferro per 1/2 sec poi sento
che è molto caldo, se come mi dite non deve scaldare troppo a questo
punto immagino proprio che abbia una o più spire in corto.
Ah, dimenticavo, non ho fascette o altre parti metalliche a contatto
con il trasformatore, per ora l'ho appoggiato semplicemente sul fondo
della scatola elettrica per capire se fidarmi o meno.
giusto per chiudere il giro....riesci a postare lo schema?

Ste
--
Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una
gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
f***@libero.it
2006-06-22 11:11:50 UTC
Permalink
Post by Ben
Grazie per le risposte,
Il primario è collegato a 220, sul secondario, per semplificare, c'è
un interruttore in serie ad una elettrovalvola. Visto che ho 5
elettrovalvole, ho cinque interruttori, ognuno in serie con la propria
EV, un capo del secondario è quindi comune per tutti;
Una soluzione sarebbe quella di sostutuire gli interruttori
con altri a due contatti: uno per il primario del TRF e
l'altro che alimenta l'EV.
Non e' elegantissimo, ma fa si' che il TRF scaldi solo
quando quando serve!
Post by Ben
quando appoggio
il dito lo riesco a tenere sulla parte in ferro per 1/2 sec poi sento
che è molto caldo, se come mi dite non deve scaldare troppo a questo
punto immagino proprio che abbia una o più spire in corto.
Non e' detto che sia guasto: ci sono trasformatori "seri" che
possono funzionare tranquillamente anche a 50 gradi e altri
che scaldano perche' sono poco "seri"...
Post by Ben
Ah, dimenticavo, non ho fascette o altre parti metalliche a contatto
con il trasformatore, per ora l'ho appoggiato semplicemente sul fondo
della scatola elettrica per capire se fidarmi o meno.
Un coso che scalda in quella maniera dentro una
scatoletta praticamente stagna (e magari di piccole
dimensioni) non e' sicuramente il massimo...

Buon lavoro!

Saluti.
pieffe
2006-06-22 21:28:20 UTC
Permalink
Post by Ben
Ho costruito un impianto di irrigazione utilizzando delle
elettrovalvole che si pilotano con 24VAC, ho preso un semplice
trasformatore, un capo comune per tutte le elettrovalvole, l'altro capo
comandato da un triac per ciascuna valvola, ho un trasformatore che
prende tensione di rete 220 e la trasforma in 24VAC, non ci sono altri
componenti.
Collego il tutto e lo lascio li in attesa, anche senza carico il
trasformatore scalda tanto che non ci riesco a tenere le dita sopra
(non so la temperatura), è normale ? posso fare qualche cosa per
raffreddarlo ?
Provato a staccare TUTTO dal secondario? ...visto che accenni a dei TRIAC.
Paolo
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
LAB
2006-06-23 07:04:02 UTC
Permalink
anche senza carico il trasformatore scalda tanto che non ci riesco a
tenere le dita sopra (non so la temperatura), è normale ? posso fare qualche
cosa per raffreddarlo ?
-----------------

Un trasformatore, a vuoto, *non deve scaldare*. PUNTO.
Anche se non è di buona qualità, non può scaldare così tanto.

Il primario è a 220? Non è a 110 o 125, per caso? Stacca tutto dal
secondario, alimenta e facci sapere.

Ciao!
Ben
2006-06-23 07:30:04 UTC
Permalink
Ho provato a fare come avete detto,
il circuito finale prevede dei triac che uso da una piccola scheda per
comandare in potenza le elettrovalvole; ho usato qualche interruttore
per fare prove empiriche su banco, ho poi provato a scollegare TUTTO
dal secondario del trasformatore, visto che continua a scaldare
immagino che a questo punto sia lui che è un pò approssimativo.

Ciao

Ben
LAB
2006-06-23 08:26:51 UTC
Permalink
Cambia trasformatore.
Ciao
giorgiomontaguti
2006-06-23 15:37:55 UTC
Permalink
Post by Ben
Ho provato a fare come avete detto,
il circuito finale prevede dei triac che uso da una piccola scheda per
comandare in potenza le elettrovalvole; ho usato qualche interruttore
per fare prove empiriche su banco, ho poi provato a scollegare TUTTO
dal secondario del trasformatore, visto che continua a scaldare
immagino che a questo punto sia lui che è un pò approssimativo.
Ciao
Ben
Ciao
O il trasformatore e' nato per la 125Vca oppure , non e' che
l'hai assiemato tu e messo male i lamierini ??
O il gia' detto corto interno.
Ciao Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
Ben
2006-06-26 07:40:43 UTC
Permalink
Recuperato da un alimentatore esistente, smembrato il case ed
utilizzato per un mio progetto.
Post by giorgiomontaguti
Post by Ben
Ho provato a fare come avete detto,
il circuito finale prevede dei triac che uso da una piccola scheda per
comandare in potenza le elettrovalvole; ho usato qualche interruttore
per fare prove empiriche su banco, ho poi provato a scollegare TUTTO
dal secondario del trasformatore, visto che continua a scaldare
immagino che a questo punto sia lui che è un pò approssimativo.
Ciao
Ben
Ciao
O il trasformatore e' nato per la 125Vca oppure , non e' che
l'hai assiemato tu e messo male i lamierini ??
O il gia' detto corto interno.
Ciao Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
giorgiomontaguti
2006-06-27 08:25:32 UTC
Permalink
Post by Ben
Recuperato da un alimentatore esistente, smembrato il case ed
utilizzato per un mio progetto.
Post by giorgiomontaguti
O il trasformatore e' nato per la 125Vca oppure , non e' che
l'hai assiemato tu e messo male i lamierini ??
Ciao
Temevo tu avessi smontato e riassiemato male i lamierini.

Sei sicuro che non provenga da un apparecchio americano ,
dove usano il 110 V invece del 220 V ???
Ciao Giorgio
--
non sono ancora SANto per e-mail
Ben
2006-06-28 07:49:30 UTC
Permalink
Sì, ho sventrato io un alimentatore che avevo in casa da un pò, sui
dati di targa c'è scritto il voltaggio per primario e secondario,
purtroppo però penso che i cinesi non abbiano fatto un buon lavoro, ne
sventrerò un altro o al limite vado a prendere il solo trasformatore
in un negozio di elettronica

Ciao
Ben

Continua a leggere su narkive:
Loading...