Discussione:
lx807-808
(troppo vecchio per rispondere)
turner
2008-05-28 18:09:29 UTC
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sempre buonasera a tutti.
avrei bisogno dello schema lx 807 rivista 111/2 di Nuova Elettronica :
Capacimetro analogico 1pf a 10mf con testo per la taratura .
e dello schema lx 808 sempre in 111/2 relativo a Frequenzimetro analogico
100khz con testo taratura
***@tiscali.it

togliere ABBASSOLOSPAMper l'indirizzo corretto
grazie in anticipo.
--
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Piccio
2008-05-28 18:45:52 UTC
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Post by turner
sempre buonasera a tutti.
Capacimetro analogico 1pf a 10mf con testo per la taratura .
Mi sono sempre chiesto perché mai Nuova Elettronica ha SEMPRE indicato
i micro-Farad come i milli-Farad.
La dicitura "mF" indica i millesimi di Farad.
E poi spesso leggi articoli di saccenti che sembrano i depositari
della conoscenza.
Le "errata corrige", poi, scaricavano le colpe 9 volte sui 10 sul
tipografo (se non è bravo, dopo 20 anni sarà ora di cambiarlo, no?).
Altre volte, col pretesto di far funzionare "meglio" un kit ti
facevano fare varianti assurde semplicemente per poterlo far
funzionare.
Sgrunth! :-(

Quindi, per non essere OT, con "10mf" intendi "millifarad o
microfarad?

Ciao.
Piccio.
turner
2008-05-28 19:03:22 UTC
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Post by Piccio
Sgrunth! :-(
Quindi, per non essere OT, con "10mf" intendi "millifarad o
microfarad?
Ciao.
Piccio.
micro , non sapendo se il simbolo micro si vedeva nel testo come carattere
speciale .
--
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F. Bertolazzi
2008-05-28 19:09:04 UTC
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Post by turner
micro , non sapendo se il simbolo micro si vedeva nel testo come carattere
speciale .
Hai qualcosa contro le u?
turner
2008-05-28 19:20:20 UTC
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Post by F. Bertolazzi
Post by turner
micro , non sapendo se il simbolo micro si vedeva nel testo come carattere
speciale .
Hai qualcosa contro le u?
perdiamo tempo accussì , è vero
--
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F. Bertolazzi
2008-05-28 19:06:44 UTC
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Post by Piccio
Le "errata corrige", poi, scaricavano le colpe 9 volte sui 10 sul
tipografo (se non è bravo, dopo 20 anni sarà ora di cambiarlo, no?).
Che io sappia, NE era una "one man band", ovvero faceva tutto luilà.
Forse era schizofrenico...
Telespalla Bob
2008-05-28 19:26:15 UTC
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Post by F. Bertolazzi
Post by Piccio
Le "errata corrige", poi, scaricavano le colpe 9 volte sui 10 sul
tipografo (se non è bravo, dopo 20 anni sarà ora di cambiarlo, no?).
Che io sappia, NE era una "one man band", ovvero faceva tutto luilà.
Forse era schizofrenico...
Inquietante. :-)

mi ricordo che diversi anni fa, in un negozio di componenti elettronici
di Treviso, rivenditore anche di kit di nuova elettronica ma ora chiuso
e trasformato in un call center, trovai uno strano tipo che stava
raccontando alla commessa che tutti i progetti di nuova elettronica
degli anni passati li aveva fatti lui.
La commessa non lo prese molto sul serio e gli chiese come mai allora
non fosse arrivato lì in elicottero.
Ora quel tipo lo si può trovare spesso nelle passeggiate serali in
centro a Treviso, che gira con gli occhiali da sole in sella alla sua
bicicletta dotata di radio, lettore cd e potente amplificatore con tanto
di casse diffusori, il tutto adornato da luci lampeggianti, che diffonde
musica ad alto volume per le vie della città.
Una sera o l'altra gli chiedo di spiegarmi il funzionamento del suo
sistema. :-)
Un personaggio tutto particolare insomma, c'è da dire che ha buon gusto
comunque per la scelta della playlist. :-)


ciao.
--
Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
F. Bertolazzi
2008-05-28 19:42:23 UTC
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Post by Telespalla Bob
Inquietante. :-)
mi ricordo che diversi anni fa, in un negozio di componenti elettronici
di Treviso, rivenditore anche di kit di nuova elettronica ma ora chiuso
e trasformato in un call center, trovai uno strano tipo che stava
raccontando alla commessa che tutti i progetti di nuova elettronica
degli anni passati li aveva fatti lui.
Collima tutto. Il redattore/tipografo di NE non ha mai progettato nulla in
vita sua, come comprovato dalle spiegazioni spesso errate. Comprava
progetti in giro, probabilmente anche dal tipo che hai incontrato tu.
marcoangelo.r
2008-05-28 20:46:30 UTC
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Post by Telespalla Bob
Post by F. Bertolazzi
Post by Piccio
Le "errata corrige", poi, scaricavano le colpe 9 volte sui 10 sul
tipografo (se non è bravo, dopo 20 anni sarà ora di cambiarlo, no?).
Che io sappia, NE era una "one man band", ovvero faceva tutto luilà.
Forse era schizofrenico...
Inquietante. :-)
mi ricordo che diversi anni fa, in un negozio di componenti elettronici
di Treviso, rivenditore anche di kit di nuova elettronica ma ora chiuso
e trasformato in un call center, trovai uno strano tipo che stava
raccontando alla commessa che tutti i progetti di nuova elettronica
degli anni passati li aveva fatti lui.
La commessa non lo prese molto sul serio e gli chiese come mai allora
non fosse arrivato lì in elicottero.
Forse la commessa non aveva idea di quanto venisse
retribuito un articolo da quelle riviste... e Nuova
Elettronica era una miniera rispetto a Cq o altre riviste
del settore.
Per la competenza, mi risulta per esperienza personale che,
con una descrizione molto sommaria, uno schema elettrico e
il disegno del pcb, la persona incaricata sia riuscita a
costruire di sana pianta articoli su progetti nemmeno troppo
semplici.
Comunque, oltre ai due tecnici fissi, disponevano di diversi
collaboratori esterni più o meno fidati e affidabili, che
poi magari erano sempre gli stessi per la maggior parte
delle riviste del settore; con nuova Elettronica, però, non
c'erano le firme e quindi i collaboratori non figuravano...
ma c'erano, evidentemente non solo lui, ma c'erano!!!
Concludo, al di fuori del coro, perché vedo che molti sono
adesso e forse a ragione contro Nuova Elettronica.
Per me è stata un aiuto molto valido in tante occasioni;
certamente negli ultimi anni le cose saranno peggiorate, ma
se invecchiamo noi, perché altrettanto non possono fare le
riviste; arriva per tutti il momento della pensione, sarà
così anche per loro.
Comunque un grazie per il loro contributo ai miei studi lo
meritano e credo di non essere il solo che deve ringraziarli.
ciao
Angelo
F. Bertolazzi
2008-05-29 14:22:52 UTC
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Post by marcoangelo.r
Comunque, oltre ai due tecnici fissi,
Quello che ho riportato erano leggende metropolitane della seconda metà
degli anni 70, quando è possibile che detti tecnici non fossero stati
ancora assunti.
Post by marcoangelo.r
Concludo, al di fuori del coro, perché vedo che molti sono
adesso e forse a ragione contro Nuova Elettronica.
Io non sono certo tra questi, e credo neppure gli altri.
Per me è stata la fonte che più m'ha istruito ed entusiasmato.

Anzi, è vero, dovrei odiarla.
Avessi fatto l'avvocato come diceva mammà...
Piccio
2008-05-29 16:09:19 UTC
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Post by F. Bertolazzi
Post by marcoangelo.r
Comunque, oltre ai due tecnici fissi,
Quello che ho riportato erano leggende metropolitane della seconda metà
degli anni 70, quando è possibile che detti tecnici non fossero stati
ancora assunti.
Post by marcoangelo.r
Concludo, al di fuori del coro, perché vedo che molti sono
adesso e forse a ragione contro Nuova Elettronica.
Io non sono certo tra questi, e credo neppure gli altri.
Per me è stata la fonte che più m'ha istruito ed entusiasmato.
Anzi, è vero, dovrei odiarla.
Avessi fatto l'avvocato come diceva mammà...
Anche io in realtà sono stato allattato al seno di NE.
Non credo di aver mai mancato un numero per anni.
Devo dire che dagli anni '90 circa in poi, una certa aria di
supponenza cominciò a prevalere in molti progetti, con commenti un po'
snobboni.
Questa aria di immortalità non era però relativa ad una trattazione
degli articoli molto tecnica; le formulette erano piantate lì senza
troppe dimostrazioni matematiche e tecniche, andavano prese per buone
e basta.

Per contro, certi progetti erano decisamente avventurosi e frutto di
competenza.
Mi sto ancora chiedendo chi progettò il microcomputer Z80 con la
sintassi BASIC italianizzata!
Progetti simili richiedono veramente tanto, tanto tempo.
Suo diretto concorrente era il G5 (se non erro), microcomputer
sviluppato e proposto su CQ Elettronica con performance molto più
interessanti (penso girasse il CP/M oltre al BASIC).
Ho ancora un numero di Radioelettronica con il progetto di una rete
neurale con logiche!

Bei tempi!

Old Piccio.
F. Bertolazzi
2008-05-29 16:18:29 UTC
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Post by Piccio
Mi sto ancora chiedendo chi progettò il microcomputer Z80 con la
sintassi BASIC italianizzata!
Il famoso "cuoco cinese"? No, quello mi sa fosse ancor prima.
Post by Piccio
Progetti simili richiedono veramente tanto, tanto tempo.
Ai tempi io avevo già progettato il mio secondo uC: tre schede Eurocard con
connettore board-edge, una per la CPU, una per le memorie ed una per l'I/O.

La CPU era separata perché era nata con l'8080 (che aveva bisogno di almeno
3 integrati più i buffer dati ed indirizzi), mentre era già stato
annunciato lo Z-80, che era single-chip (ma servivano un paio di gate per
convertire i segnali di R/W e MEM/IO in quelli dell'8080).
Post by Piccio
Old Piccio.
La vuoi smettere, ragazzino?
Piccio
2008-05-29 16:34:28 UTC
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Post by F. Bertolazzi
Post by Piccio
Mi sto ancora chiedendo chi progettò il microcomputer Z80 con la
sintassi BASIC italianizzata!
Il famoso "cuoco cinese"? No, quello mi sa fosse ancor prima.
Post by Piccio
Progetti simili richiedono veramente tanto, tanto tempo.
Ai tempi io avevo già progettato il mio secondo uC: tre schede Eurocard con
connettore board-edge, una per la CPU, una per le memorie ed una per l'I/O.
La CPU era separata perché era nata con l'8080 (che aveva bisogno di almeno
3 integrati più i buffer dati ed indirizzi), mentre era già stato
annunciato lo Z-80, che era single-chip (ma servivano un paio di gate per
convertire i segnali di R/W e MEM/IO in quelli dell'8080).
Post by Piccio
Old Piccio.
La vuoi smettere, ragazzino?
Ennò, prima che la demenza senile mi impedisca di ricordare non posso
fingere di aver realizzato il MIO primo microsistema Z80 all'età di 15
anni.
L'output era composto da un display a led di una calcolatrice del tipo
TI57 raccattato non so dove.
Rimase a prendere la polvere parecchio perché non avevo il
programmatore di EPROM che costruii diligentemente per lo ZX Spectrum
solo 2 anni dopo.
Vanto anche la realizzazione di un digitalizzatore video per lo
Spectrum con tempo di acquisizione inferiore al secondo.
Ma il pezzo clou fu una microboard minimale per copiare appunti
all'università composta da Z80 CPU, Z80 PIO, RAM 2K 6116, EPROM 8K, 4
tasti da calcolatrice silenziosi ricavati da una calcolatrice, display
alfanumerico DL1414 4 digit led incassato in un vecchio orologio a led
anni '70.
Il tutto da mission-impossible, software l/m sviluppato su Spectrum
con Zero compiler, appunti compressi, spegnimento immediato in caso di
osservazione, ecc. ecc.
Non passai quell'esame: era di Pascal! :-(

Una prece...


Piccio.
Telespalla Bob
2008-05-29 17:07:59 UTC
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Post by Piccio
e basta.
Per contro, certi progetti erano decisamente avventurosi e frutto di
competenza.
Mi sto ancora chiedendo chi progettò il microcomputer Z80 con la
sintassi BASIC italianizzata!
Progetti simili richiedono veramente tanto, tanto tempo.
Tempo fa l'avevo letto e ora l'ho ritrovato:

http://www.z80ne.com/ita/descr.html

ciao.
Post by Piccio
Suo diretto concorrente era il G5 (se non erro), microcomputer
sviluppato e proposto su CQ Elettronica con performance molto più
interessanti (penso girasse il CP/M oltre al BASIC).
Ho ancora un numero di Radioelettronica con il progetto di una rete
neurale con logiche!
Bei tempi!
Old Piccio.
--
Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
Mirko
2008-06-01 01:53:13 UTC
Permalink
Post by Telespalla Bob
http://www.z80ne.com/ita/descr.html
Che nostalgia!
Non sapevo nemmeno di questo sito. Mi vien voglia di andare a riprendere
tutto quanto e vedere se funziona, con tutte le modifiche ancora su
breadboard... (che mai tolsi per non perderle...).
Quanto tempo dedicato e... adesso che mi sovviene:
76 Halt.
C3 JP
CD JR (o era Call?).
00 NOP?
Troppi lustri... son trascorsi.
Conoscevo mezzo assembler a memoria!
Ciao.
Mirko.
Darwin
2008-06-01 08:21:38 UTC
Permalink
Post by Mirko
Post by Telespalla Bob
http://www.z80ne.com/ita/descr.html
Che nostalgia!
Non sapevo nemmeno di questo sito. Mi vien voglia di andare a riprendere
tutto quanto e vedere se funziona, con tutte le modifiche ancora su
breadboard... (che mai tolsi per non perderle...).
Beh, fallo! E magari, scrivi una email all'autore del sito, gli farà
piacere di sicuro:
http://www.z80ne.com/
Mirko
2008-06-01 14:19:20 UTC
Permalink
Post by Mirko
Che nostalgia!
Non sapevo nemmeno di questo sito. Mi vien voglia di andare a riprendere
tutto quanto e vedere se funziona, con tutte le modifiche ancora su
breadboard... (che mai tolsi per non perderle...).
Beh, fallo! E magari, scrivi una email all'autore del sito, gli farà
piacere di sicuro:
http://www.z80ne.com/

Quando varchero' le soglie della terza eta' ipotizzando di avere tempo ...
sicuramente rimettero' tutto in funzione. E' curioso scoprire che qualcuno
ha fatto quello che e' sempre rimasto nelle intenzioni, cioe' mettere ordine
in un quantitativo enorme di informazioni (in parte scritte, ma per massima
parte memorizzate in testa, e quindi ormai dimenticate), frutto di
tentativi. A quei tempi non c'erano informazioni e le scoperte si facevano a
suon di prove. Ricordo ancora il colpo di fortuna con cui scovai... su un
floppy da 5.25" un debugger ignoto (assai potente per i miei scopi) ma che
gli sviluppatori avevano "cancellato" dal floppy prima di darlo alla
distribuzione. E per riesumarlo adottai una tecnica a dir poco "pittoresca",
che nemmeno rammento di preciso. So soltanto che durante la copia, partivo
da un disco riempito e quando chiedeva lo swap tra sorgente e
destinazione... gli mettevo quello da "sviscerare" alle successive
inserzioni (in luogo del vero). E cosi' saltarono fuori applicazioni
fantastiche che poi mi consentirono di giocare ancora meglio con quelle
cose. Sembrava una caccia al tesoro! Inutile dire che l'errore casuale che
mi permise di intuire la presenza di "software papabile" su quei supporti
dipese proprio da uno svarione durante la copia di un floppy!
Che ricordi! 5 lustri... di tempo non li hanno completamente rimossi.
Chissa' se i floppy sono ancora leggibili. E le cassette audio registrate
con fischi vari?
Se resistono altri 25 anni... probabile che prima o poi li riesumi!
Mo scrivo all'autore del sito, che voglio fargli i miei complimenti.
Ciao.
Mirko.

Piccio
2008-06-01 13:24:51 UTC
Permalink
Post by Mirko
Post by Telespalla Bob
http://www.z80ne.com/ita/descr.html
Che nostalgia!
Non sapevo nemmeno di questo sito. Mi vien voglia di andare a riprendere
tutto quanto e vedere se funziona, con tutte le modifiche ancora su
breadboard... (che mai tolsi per non perderle...).
76 Halt.
C3 JP
CD JR (o era Call?).
00 NOP?
Troppi lustri... son trascorsi.
Conoscevo mezzo assembler a memoria!
Ciao.
Mirko.
Call, era "call"...

Sigh!
Ho visto anch'io il sito.
Conservo ancora 3 ZX Spectrum più o meno funzionanti con varie
espansioni, acquistate ed autocostruite.
L'approccio più complesso l'ebbi con lo Z80 DMA: aveva così tanti
registri interni che sembrava un'espansione di memoria!

Piccio.
marcoangelo.r
2008-05-29 19:50:36 UTC
Permalink
Post by Piccio
Per contro, certi progetti erano decisamente avventurosi e frutto di
competenza.
Mi sto ancora chiedendo chi progettò il microcomputer Z80 con la
sintassi BASIC italianizzata!
Progetti simili richiedono veramente tanto, tanto tempo.
Figurati che Marco, un addetto di un importatore di computer
"compatibili" Apple II fatti da una grossa ditta del
settore, la Multitech, scrisse ex nuovo il sistema operativo
per il Microprofessor II.
Naturalmente, nel giro di pochi mesi, tutti i sogni si
scontrarono con la dura realtà... e sparirono gli home
computer per lasciare il passo ai personal, e tutto quel
lavoro andò a finire nella spazzatura, con i libri contabili
delle varie ditte del settore che, nel frattempo, erano fallite.
Post by Piccio
Suo diretto concorrente era il G5 (se non erro), microcomputer
sviluppato e proposto su CQ Elettronica con performance molto più
interessanti (penso girasse il CP/M oltre al BASIC).
Ho ancora un numero di Radioelettronica con il progetto di una rete
neurale con logiche!
Da qualche parte conservo ancora un opuscolo pubblicitario,
nel quale il buon direttore commerciale aveva inserito il
mio nome come collaboratore; e tuttora vado fiero di averci
perso tutto quel tempo.
Post by Piccio
Bei tempi!
Bei tempi!
Post by Piccio
Old Piccio.
ciao
Angelo

P.S. Però, se ricordiamo ancora tempi così lontani, mister
Alzheimer ci fà un baffo! Dai, non fare il pignolo, anch'io
non ricordo che cosa ho mangiato per cena!
A. Vincenzoni
2008-05-29 20:03:42 UTC
Permalink
"Piccio" <***@comune.re.it> ha scritto nel messaggio
news:b973079b-1cc4-4964-93cb-
Post by Piccio
Mi sto ancora chiedendo chi progettò il microcomputer Z80 con la
sintassi BASIC italianizzata!
La Micro LG di Genova.

Dopo pero' loro e il Montuschi litigarono, perche' la micro LG propugnava il
CP/M mentre NE insisteva con S.O. proprietari e alla fine fece fare il
NE/DOS.
Post by Piccio
Suo diretto concorrente era il G5 (se non erro), microcomputer
sviluppato e proposto su CQ Elettronica
Il G5 era un progetto di Becattini, se non erro.

bei tempi!
A. Vincenzoni
2008-05-29 19:59:06 UTC
Permalink
Post by F. Bertolazzi
Post by Piccio
Le "errata corrige", poi, scaricavano le colpe 9 volte sui 10 sul
tipografo (se non è bravo, dopo 20 anni sarà ora di cambiarlo, no?).
Che io sappia, NE era una "one man band", ovvero faceva tutto luilà.
Il mitico Montuschi!
Loading...