Discussione:
Adattamento di impedenza
(troppo vecchio per rispondere)
Marcello
21 anni fa
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Come mai nei quadripoli utilizzati per la trasmissione di segnali si sceglie
di trasferire la massima potenza possibile attraverso l'adattamento di
impedenza? Ad esempio, se il segnale è in tensione, l'adattamento di
impedenza provoca un dimezzamento della tensione in ingresso al quadripolo
adattato. Questo non è un fatto negativo?
NiCkO
21 anni fa
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Post by Marcello
Come mai nei quadripoli utilizzati per la trasmissione di segnali si sceglie
di trasferire la massima potenza possibile attraverso l'adattamento di
impedenza? Ad esempio, se il segnale è in tensione, l'adattamento di
impedenza provoca un dimezzamento della tensione in ingresso al quadripolo
adattato. Questo non è un fatto negativo?
il massimo trasferimento di potenza si ha con l'impedenza adattata.

Come sai, non esiste la condizione di resistenza zero, e pure i quadripoli
hanno la loro resistenza interna.

Se il "carico" del quadripolo avesse impedenza piu' alta dell'impedenza
d'uscita del quadripolo, si ridurrebbe la corrente che circola in esso
rispetto al caso di uguale impedenza

se il carico avesse impedenza piu' bassa, sarebbe maggiore la dissipazione
di potenza all'interno del quadripolo che non sul carico

: - )
--
Nicolo' - (22y,136hp,VE<->VR) -
(togli il delta per rispondere in privato)
lucky
21 anni fa
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Post by Marcello
Come mai nei quadripoli utilizzati per la trasmissione di segnali si sceglie
di trasferire la massima potenza possibile attraverso l'adattamento di
impedenza? Ad esempio, se il segnale è in tensione, l'adattamento di
impedenza provoca un dimezzamento della tensione in ingresso al quadripolo
adattato. Questo non è un fatto negativo?
In primis il disadattamento di impedenza provocherebbe riflessioni che
ridurebbero la banda passante e rovinerebbero il segnale, e quindi
l'informazione in esso contenuta.
Inoltre il segnale per propagarsi in un mezzo non ideale ha bisogno di
potenza, che in parte si perde lungo il tragitto e in parte arriva al
ricevitore.
La possibilità che un segnale ha di arrivare a destinazione senza essere
sopraffatto dal rumore dipende dalla sua potenza, che quindi deve essere
trasferita sempre nella misura maggiore possibile da una sezione alla
successiva della catena di trasmissione.
Si può rinunciare all'adattamento di impedenza quando la linea è molto
corta rispetto la lunghezza d'onda e la potenza disponibile è nettamente
superiore a quella necessaria a sovrastare il rumore, come ad esempio
per i cavetti di connessione di bassa frequenza.
Ma già pensando a un microfono dinamico, in cui la potenza del segnale è
molto bassa, l'adattamento si fa.

Ciao.

lucky
--
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Marcello
21 anni fa
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Post by lucky
La possibilità che un segnale ha di arrivare a destinazione senza essere
sopraffatto dal rumore dipende dalla sua potenza
Come mai questo? Io pensavo al rumore sulla porta di ingresso del quadripolo
come tensione sovrapposta al segnale utile, ed al fatto che con
l'adattamento di impedenza alla porta di ingresso del quadripolo arriva la
metà del segnale utile.
Giorgio Montaguti
21 anni fa
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On Tue, 01 Jun 2004 14:22:52 GMT, "Marcello"
Post by Marcello
Come mai nei quadripoli utilizzati per la trasmissione di segnali si sceglie
di trasferire la massima potenza possibile attraverso l'adattamento di
impedenza? Ad esempio, se il segnale è in tensione, l'adattamento di
impedenza provoca un dimezzamento della tensione in ingresso al quadripolo
adattato. Questo non è un fatto negativo?
Ciao
I bei discorsi vanno presi con buon senso !!
Si fa l'adattamento di impedenza se serve, ad es
per trasmettere potenze RF su cavi ,per evitare
onde stazionarie ecc ,ma non e' detto che si faccia sempre.
Ad esempio la rete e' un generatore con impedenza interna,
ma messuno si sogna di fare adattamento di impedenza.
Cosi' se lo scopo e' trasmettere una tensione,ad es.
dal tuo generatore con impedenza di uscita quasi nulla ,
da connettersi ad un circuito con impedenza di
ingresso quasi infinita, adattare le impedenze
significherebbe nmettere un trasformatore ,
che trasformi l'impedenza quasi infinita del circuito
in una quasi nulla del generatore!!!
Con tutti iproblemi di banda passante ecc ,non si fa
di solito,ma in questo modo la tensione del generatore
si dimezzerebbe, ma al circuito non si dimezzerebbe affatto .
Con un microfono dinamico ha senso farla,ma normalmente
si cerca semplicemente un microfono con impedenza
interna uguale a quella del carico.
Nemmeno con amplificatori BF ,che escono con impedenza
quasi nulla ,si adatta l'impedenza verso le casse.
Morale: si fa l'adattamnento per spremere dal generatore
tutta la sua potenza disponibile ...se serve !!
Spero di non averti confuso le idee !!


Ciao Giorgio

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