Discussione:
Lampadario impazzito
(troppo vecchio per rispondere)
Gab
2016-01-13 09:22:27 UTC
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Forse questo non è l'NG più adatto al tipo di domanda. Visto il
comportamento misterioso forse dovrei rivolgermi al NG di Fisica.
La faccio breve.
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano più di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e così ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo può essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione è 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Grazie
Gab


---
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https://www.avast.com/antivirus
Andromeda
2016-01-13 09:30:45 UTC
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Hai sostituito anche l'interruttore ? Potrebbe non fare un buon contatto
(sfiamma) e produrre spike.
Controlla anche tutti i morsetti nelle varie scatole di derivazione
partendo dal punto luce in questione a ritroso.

My 2 cents
--
Mai mettersi a discutere con un idiota:
- prima ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza;
- chi ascolta potrebbe non capire la differenza.
Gab
2016-01-13 10:20:09 UTC
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Post by Andromeda
Hai sostituito anche l'interruttore ? Potrebbe non fare un buon contatto
(sfiamma) e produrre spike.
Controlla anche tutti i morsetti nelle varie scatole di derivazione
partendo dal punto luce in questione a ritroso.
My 2 cents
Ecco, forse ho fatto male a non cambiare l'interruttore. L'ho smontato e
pulito, ho controllato i fili e il collegamento, ne ho controllato il
funzionamento ma non l'ho cambiato. Proverò anche questo. E che ne dici
delle lampadine a LED? sono più resistenti di quelle a filamento?
Io mi sono buttato su quelle a gas, in tutta la casa, e mi trovo bene,
ma stavo pensando di sostituirle con lampadine a LED. Sono un po'
indeciso visto il tipo di luce (K).
Ciao e grazie per i consigli
Gab




---
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Andromeda
2016-01-13 11:16:13 UTC
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Post by Gab
Ecco, forse ho fatto male a non cambiare l'interruttore. L'ho smontato e
pulito, ho controllato i fili e il collegamento, ne ho controllato il
funzionamento ma non l'ho cambiato. Proverò anche questo.
Io ci sono capitato con un deviatore che "friggeva"...
Post by Gab
E che ne dici
delle lampadine a LED? sono più resistenti di quelle a filamento?
Non ho esperienza diretta, cmq nuvolette elettrostatiche di fantozzi a
parte, devi capire che sta succedendo. Poi può anche essere che sei
incappato in una serie di lampade "fallate" con parametri al di fuori
delle statistiche.
--
Mai mettersi a discutere con un idiota:
- prima ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza;
- chi ascolta potrebbe non capire la differenza.
Gab
2016-01-13 14:25:27 UTC
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Post by Andromeda
Post by Gab
E che ne dici
delle lampadine a LED? sono più resistenti di quelle a filamento?
Non ho esperienza diretta, cmq nuvolette elettrostatiche di fantozzi a
parte, devi capire che sta succedendo. Poi può anche essere che sei
incappato in una serie di lampade "fallate" con parametri al di fuori
delle statistiche.
Lo escluderei. Si tratta di anni e di decine di lampade cambiate e
acquistate in tempi diversi e in negozi diversi.
Le ho pensate tutte, il calore della cucina? i fumi delle pentole, fumi
grassi? La scintilla delle accensioni dei vari fornelli?. Non so più
cosa pensare. Qualche fenomeno strano si sta verificando, questo è
sicuro, ma quale fenomeno? Induzione elettromagnetica?
Poi, il tempo che intercorre fra un cambio e l'altro è troppo breve per
imputare la responsabilità ai fumi delle pentole.
Ora proverò la lampada a LED.
Mah!
Ciao
Gab




---
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Tom
2016-01-13 14:54:49 UTC
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Post by Gab
Post by Andromeda
Post by Gab
E che ne dici
delle lampadine a LED? sono più resistenti di quelle a filamento?
Non ho esperienza diretta, cmq nuvolette elettrostatiche di fantozzi a
parte, devi capire che sta succedendo. Poi può anche essere che sei
incappato in una serie di lampade "fallate" con parametri al di fuori
delle statistiche.
Lo escluderei. Si tratta di anni e di decine di lampade cambiate e
acquistate in tempi diversi e in negozi diversi.
Le ho pensate tutte, il calore della cucina? i fumi delle pentole, fumi
grassi? La scintilla delle accensioni dei vari fornelli?. Non so più
cosa pensare. Qualche fenomeno strano si sta verificando, questo è
sicuro, ma quale fenomeno? Induzione elettromagnetica?
Poi, il tempo che intercorre fra un cambio e l'altro è troppo breve per
imputare la responsabilità ai fumi delle pentole.
Ora proverò la lampada a LED.
Mah!
Ciao
Gab
Negativo. I workaround non sono ammessi :)
I led sono infinitamente piu' robusti, ma hai comunque un generatore di disturbi EM in casa. Che fa male anche sul piano della salute (ora non insisto, ma se googli bioinitiative report e hai voglia di leggere, capisci cosa intendo).
f***@libero.it
2016-01-13 16:33:41 UTC
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Post by Gab
Lo escluderei. Si tratta di anni e di decine di lampade cambiate e
acquistate in tempi diversi e in negozi diversi.
Le ho pensate tutte, il calore della cucina? i fumi delle pentole, fumi
grassi? La scintilla delle accensioni dei vari fornelli?. Non so più
cosa pensare. Qualche fenomeno strano si sta verificando, questo è
sicuro, ma quale fenomeno? Induzione elettromagnetica?
Poi, il tempo che intercorre fra un cambio e l'altro è troppo breve per
imputare la responsabilità ai fumi delle pentole.
Ora proverò la lampada a LED.
Mah!
E provare a lasciare lampada e portalampada appesi al cavo di alimentazione e penzolanti lungo il muro in modo da lasciar "respirare" la lampadina?
zio bapu
2016-01-13 16:59:40 UTC
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Post by Gab
Lo escluderei. Si tratta di anni e di decine di lampade cambiate e
acquistate in tempi diversi e in negozi diversi.
Le ho pensate tutte, il calore della cucina? i fumi delle pentole, fumi
grassi? La scintilla delle accensioni dei vari fornelli?. Non so più
cosa pensare. Qualche fenomeno strano si sta verificando, questo è
sicuro, ma quale fenomeno? Induzione elettromagnetica?
Poi, il tempo che intercorre fra un cambio e l'altro è troppo breve per
imputare la responsabilità ai fumi delle pentole.
Hai costruito la cucina sopra un cimitero indiano...

Mandi ;-)
unknown
2016-01-14 08:21:31 UTC
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Post by Gab
Le ho pensate tutte, il calore della cucina? i fumi delle pentole,
fumi grassi? La scintilla delle accensioni dei vari fornelli?. Non so
più cosa pensare. Qualche fenomeno strano si sta verificando, questo è
sicuro, ma quale fenomeno? Induzione elettromagnetica?
tra portalampada e rete elettrica puoi sempre piazzare un paio di PTC
(fusibili autoripristinabili) e 3 varistori... (collegandoli oltre che
tra fase e neutro tra questi e la terra)

ma considerando la posizione della lampada (hai scritto: "Si tratta di
una luce secondaria per illuminare in cucina l'angolo cottura") sei
sicuro non sia una questione di surriscaldamento?
--
bye
!(!1|1)
luca
2016-02-29 01:58:06 UTC
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Post by Gab
Post by Andromeda
Post by Gab
E che ne dici
delle lampadine a LED? sono più resistenti di quelle a filamento?
Non ho esperienza diretta, cmq nuvolette elettrostatiche di fantozzi a
parte, devi capire che sta succedendo. Poi può anche essere che sei
incappato in una serie di lampade "fallate" con parametri al di fuori
delle statistiche.
Lo escluderei. Si tratta di anni e di decine di lampade cambiate e
acquistate in tempi diversi e in negozi diversi.
Le ho pensate tutte, il calore della cucina? i fumi delle pentole, fumi
grassi? La scintilla delle accensioni dei vari fornelli?. Non so più
cosa pensare. Qualche fenomeno strano si sta verificando, questo è
sicuro, ma quale fenomeno? Induzione elettromagnetica?
Poi, il tempo che intercorre fra un cambio e l'altro è troppo breve per
imputare la responsabilità ai fumi delle pentole.
Ora proverò la lampada a LED.
Mah!
Ciao
Gab
---
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Per me' comunque esiste un problema di impianto , forse il frigorifero in quanto ha un motore ; comunque il problema sono spike che si verificano a ridosso della lampadina .
luca
2016-02-29 01:54:18 UTC
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Post by Gab
Post by Andromeda
Hai sostituito anche l'interruttore ? Potrebbe non fare un buon contatto
(sfiamma) e produrre spike.
Controlla anche tutti i morsetti nelle varie scatole di derivazione
partendo dal punto luce in questione a ritroso.
My 2 cents
Ecco, forse ho fatto male a non cambiare l'interruttore. L'ho smontato e
pulito, ho controllato i fili e il collegamento, ne ho controllato il
funzionamento ma non l'ho cambiato. Proverò anche questo. E che ne dici
delle lampadine a LED? sono più resistenti di quelle a filamento?
Io mi sono buttato su quelle a gas, in tutta la casa, e mi trovo bene,
ma stavo pensando di sostituirle con lampadine a LED. Sono un po'
indeciso visto il tipo di luce (K).
Ciao e grazie per i consigli
Gab
---
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Attensione con le lampadine a led ; Quelle che ho potuto vedere io...
Dentro accendono con condensatore resistore serie ; Se si acquista una di queste , esistono per ogni pezzo 3 tipi di misura che divergono tra loro :
''potenza'' equivalente di luminosita'!
''potenza '' potenza di led luminosita'!
'' potenza realmente assorbita dalla lampada!
Perche' mettendo 3 led , da 0,5w a 230 con una resistenza non si consumano solo 1,5w.
Tom
2016-01-13 14:14:07 UTC
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Post by Gab
Forse questo non è l'NG più adatto al tipo di domanda. Visto il
comportamento misterioso forse dovrei rivolgermi al NG di Fisica.
La faccio breve.
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano più di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e così ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo può essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione è 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Grazie
Gab
Un falso contatto da qualche parte. Probabilmente portalampade o interruttore.
In pratica cosa succede? Che la lampada viene stressata da veloci e continui on/off
Se prendi una vecchia radio AM, dovresti sentire un disturbo quando l'avvicini al portalampade. Spostando la radio vicino all'elemento che provoca il disturbo (interruttore/portalampade/spina), potrebbe aiutarti ad individuare dov'e' il problema.
Giorgio Ranieri
2016-01-13 15:06:13 UTC
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Post by Tom
Post by Gab
Forse questo non è l'NG più adatto al tipo di domanda. Visto il
comportamento misterioso forse dovrei rivolgermi al NG di Fisica.
La faccio breve.
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano più di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e così ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo può essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione è 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Grazie
Gab
Un falso contatto da qualche parte. Probabilmente portalampade o interruttore.
In pratica cosa succede? Che la lampada viene stressata da veloci e continui on/off
Se prendi una vecchia radio AM, dovresti sentire un disturbo quando l'avvicini al portalampade.
Spostando la radio vicino all'elemento che provoca il disturbo (interruttore/portalampade/spina),
potrebbe aiutarti ad individuare dov'e' il problema.
Anche avvicinando la radio am ai led fa il disturbo?


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http://usenet.sinaapp.com/
Tom
2016-01-13 15:13:35 UTC
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Post by Giorgio Ranieri
Post by Tom
Forse questo non č l'NG piů adatto al tipo di domanda. Visto il
comportamento misterioso forse dovrei rivolgermi al NG di Fisica.
La faccio breve.
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano piů di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e cosě ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo puň essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione č 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Grazie
Gab
Un falso contatto da qualche parte. Probabilmente portalampade o interruttore.
In pratica cosa succede? Che la lampada viene stressata da veloci e continui on/off
Se prendi una vecchia radio AM, dovresti sentire un disturbo quando l'avvicini al portalampade.
Spostando la radio vicino all'elemento che provoca il disturbo (interruttore/portalampade/spina),
potrebbe aiutarti ad individuare dov'e' il problema.
Anche avvicinando la radio am ai led fa il disturbo?
Si' certo. Anche se il fenomeno sara' attenuato (rispetto alle lampade ad incandescenza) perche' i led consumano meno.
Tom
2016-01-13 15:16:19 UTC
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Post by Tom
Post by Giorgio Ranieri
Post by Tom
Forse questo non č l'NG piů adatto al tipo di domanda. Visto il
comportamento misterioso forse dovrei rivolgermi al NG di Fisica.
La faccio breve.
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano piů di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e cosě ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo puň essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione č 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Grazie
Gab
Un falso contatto da qualche parte. Probabilmente portalampade o interruttore.
In pratica cosa succede? Che la lampada viene stressata da veloci e continui on/off
Se prendi una vecchia radio AM, dovresti sentire un disturbo quando l'avvicini al portalampade.
Spostando la radio vicino all'elemento che provoca il disturbo (interruttore/portalampade/spina),
potrebbe aiutarti ad individuare dov'e' il problema.
Anche avvicinando la radio am ai led fa il disturbo?
Si' certo. Anche se il fenomeno sara' attenuato (rispetto alle lampade ad incandescenza) perche' i led consumano meno.
Praticamente hai un piccolo trasmettitore a scintilla https://it.wikipedia.org/wiki/Trasmettitore_a_spinterometro che si attiva ogni volta che accendi il lampadario :)
Giorgio Ranieri
2016-01-13 18:12:05 UTC
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Post by Tom
Post by Tom
Post by Giorgio Ranieri
Post by Tom
Forse questo non ? l'NG pi? adatto al tipo di domanda. Visto il
comportamento misterioso forse dovrei rivolgermi al NG di Fisica.
La faccio breve.
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano pi? di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e cos? ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo pu? essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione ? 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Grazie
Gab
Un falso contatto da qualche parte. Probabilmente portalampade o interruttore.
In pratica cosa succede? Che la lampada viene stressata da veloci e continui on/off
Se prendi una vecchia radio AM, dovresti sentire un disturbo quando l'avvicini al portalampade.
Spostando la radio vicino all'elemento che provoca il disturbo (interruttore/portalampade/spina),
potrebbe aiutarti ad individuare dov'e' il problema.
Anche avvicinando la radio am ai led fa il disturbo?
Si' certo. Anche se il fenomeno sara' attenuato (rispetto alle lampade ad incandescenza) perche' i led consumano meno.
Praticamente hai un piccolo trasmettitore a scintilla
https://it.wikipedia.org/wiki/Trasmettitore_a_spinterometro che si attiva ogni volta che accendi il lampadario :)
Anche le luci di Natale di un mio parente producono parecchio
disturbo avvertibile in AM, mentre altre luminarie di Natale
molto meno.


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blisca
2016-01-13 03:22:35 UTC
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Post by Tom
Post by Gab
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano piů di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e cosě ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo puň essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione č 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Gab
Un falso contatto da qualche parte. Probabilmente portalampade o interruttore.
In pratica cosa succede? Che la lampada viene stressata da veloci e continui on/off
Se prendi una vecchia radio AM, dovresti sentire un disturbo quando l'avvicini al portalampade.
Spostando la radio vicino all'elemento che provoca il disturbo (interruttore/portalampade/spina),
potrebbe aiutarti ad individuare dov'e' il problema.
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza?
La lampada non è induttiva e non può dare sovratensioni,arriverebbero
dal trasformatore a valle??
Inoltre una lampada a incandescenza con coefficiente di temperatura
positivo,se non ancora ben spenta e riaccesa avrebbe una resistenza
maggiore di un lampada fredda
f***@libero.it
2016-01-13 16:13:03 UTC
Permalink
Post by blisca
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza?
La lampada non è induttiva e non può dare sovratensioni,arriverebbero
dal trasformatore a valle??
Inoltre una lampada a incandescenza con coefficiente di temperatura
positivo,se non ancora ben spenta e riaccesa avrebbe una resistenza
maggiore di un lampada fredda
Meno male che c'e' ancora qualcuno che sa come funzionano le lampadine...

Sempre che non spunti qualche fantasista a tirar fuori possibili fenomeni di risonanza dovuti alla "spiralatura" del filamento delle lampade ad incandescenza!

Saluti sottoaccesi.
Giorgio Ranieri
2016-01-13 18:09:26 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by blisca
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza?
La lampada non è induttiva e non può dare sovratensioni,arriverebbero
dal trasformatore a valle??
Inoltre una lampada a incandescenza con coefficiente di temperatura
positivo,se non ancora ben spenta e riaccesa avrebbe una resistenza
maggiore di un lampada fredda
Meno male che c'e' ancora qualcuno che sa come funzionano le lampadine...
Sempre che non spunti qualche fantasista a tirar fuori possibili fenomeni di risonanza dovuti alla "spiralatura" del filamento delle lampade ad incandescenza!
Saluti sottoaccesi.
Avevo letto sottoaceti


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f***@libero.it
2016-01-14 08:17:14 UTC
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Post by Giorgio Ranieri
Post by f***@libero.it
Post by blisca
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza?
La lampada non è induttiva e non può dare sovratensioni,arriverebbero
dal trasformatore a valle??
Inoltre una lampada a incandescenza con coefficiente di temperatura
positivo,se non ancora ben spenta e riaccesa avrebbe una resistenza
maggiore di un lampada fredda
Meno male che c'e' ancora qualcuno che sa come funzionano le lampadine...
Sempre che non spunti qualche fantasista a tirar fuori possibili fenomeni di risonanza dovuti alla "spiralatura" del filamento delle lampade ad incandescenza!
Saluti sottoaccesi.
Avevo letto sottoaceti
Facile se non si sa cosa sia il provalampade o un annunciatore d'allarme...

Saluti all'infrarosso.
Tom
2016-01-14 08:09:16 UTC
Permalink
Il giorno mercoledì 13 gennaio 2016 16:58:58 UTC+1, blisca ha scritto:
[...]
Post by blisca
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza?
La lampada non è induttiva e non può dare sovratensioni,arriverebbero
dal trasformatore a valle??
Posto che da qui possiamo solo fare ipotesi, e che la cosa piu' seria sarebbe andar li' con un pacco di strumenti affidabili e misurare tutto il misurabile... detto questo:

gli on/off, complici la lunghezza del cavo di alimentazione, il fatto che il filamento non ha sicuramente induttanza=0 e capacita'=0, l'effetto induttivo e capacitivo del cavo di alimentazione, l'eventuale risonanza con altri elementi metallici o comunque elettricamente reattivi del lampadario, potrebbero produrre sovratensioni. Di quanto? Boh. Cmq tali da ridurre significativamente la vita della lampadina. A me viene in mente questo, e onestamente non vedo altre spiegazioni logiche.
Post by blisca
Inoltre una lampada a incandescenza con coefficiente di temperatura
positivo,se non ancora ben spenta e riaccesa avrebbe una resistenza
maggiore di un lampada fredda
Il problema sono le eventuali sovratensioni, e quindi sostanzialmente una sovralimentazione delle lampadine.
f***@libero.it
2016-01-14 14:59:39 UTC
Permalink
Post by Tom
gli on/off, complici la lunghezza del cavo di alimentazione, il fatto che il filamento non ha sicuramente induttanza=0 e capacita'=0, l'effetto induttivo e capacitivo del cavo di alimentazione, l'eventuale risonanza con altri elementi metallici o comunque elettricamente reattivi del lampadario, potrebbero produrre sovratensioni. Di quanto? Boh.
Ottima conclusione!
Energia in gioco dovute alle scintille degli interruttori capaci di "fondere" una lampadina ?
Post by Tom
Il problema sono le eventuali sovratensioni, e quindi sostanzialmente una sovralimentazione delle lampadine.
LampadinA: solo su quella dell'angolo cottura...
Tom
2016-01-15 08:04:41 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by Tom
gli on/off, complici la lunghezza del cavo di alimentazione, il fatto che il filamento non ha sicuramente induttanza=0 e capacita'=0, l'effetto induttivo e capacitivo del cavo di alimentazione, l'eventuale risonanza con altri elementi metallici o comunque elettricamente reattivi del lampadario, potrebbero produrre sovratensioni. Di quanto? Boh.
Ottima conclusione!
Energia in gioco dovute alle scintille degli interruttori capaci di "fondere" una lampadina ?
Puoi escluderlo?
E non prendere per il culo, se non capisci.
Post by f***@libero.it
Post by Tom
Il problema sono le eventuali sovratensioni, e quindi sostanzialmente una sovralimentazione delle lampadine.
LampadinA: solo su quella dell'angolo cottura...
L'hai vista? L'OP ha cambiato un tot di versioni, su sto cazzo di lampadario.
f***@libero.it
2016-01-15 16:58:16 UTC
Permalink
Post by Tom
Post by f***@libero.it
Post by Tom
gli on/off, complici la lunghezza del cavo di alimentazione, il fatto che il filamento non ha sicuramente induttanza=0 e capacita'=0, l'effetto induttivo e capacitivo del cavo di alimentazione, l'eventuale risonanza con altri elementi metallici o comunque elettricamente reattivi del lampadario, potrebbero produrre sovratensioni. Di quanto? Boh.
Ottima conclusione!
Energia in gioco dovute alle scintille degli interruttori capaci di "fondere" una lampadina ?
Puoi escluderlo?
Direi di si'...
Post by Tom
E non prendere per il culo, se non capisci.
Non e' colpa mia se hai delle maniglie attaccate alle natiche.
Post by Tom
Post by f***@libero.it
Post by Tom
Il problema sono le eventuali sovratensioni, e quindi sostanzialmente una sovralimentazione delle lampadine.
LampadinA: solo su quella dell'angolo cottura...
L'hai vista? L'OP ha cambiato un tot di versioni, su sto cazzo di lampadario.
Lamentati con lui, non com me...
i3HEV, mario
2016-01-14 22:01:44 UTC
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ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza? ...
stress termico: il filamento si dilata e si contrae, e un po' alla volta
si rompe.
--
73 es 51 de i3hev, op. mario

Non è Radioamatore, se non gli fuma il saldatore!
- Campagna "Il Radioamatore non è uno che ascolta la radio"

it.hobby.radioamatori.moderato
http://digilander.libero.it/hamweb
http://digilander.libero.it/esperantovenezia
f***@libero.it
2016-01-15 16:56:58 UTC
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Post by i3HEV, mario
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza? ...
stress termico: il filamento si dilata e si contrae,
E da freddo a temperatura di regime di quanto si "allungherebbe"?
Post by i3HEV, mario
e un po' alla volta
si rompe.
Lampadina "semibruciata"?
i3HEV, mario
2016-01-15 22:52:04 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by i3HEV, mario
stress termico: il filamento si dilata e si contrae,
E da freddo a temperatura di regime di quanto si "allungherebbe"?
be', la dilatazione tipica del tungsteno, a temperature moderate e per
piccole variazioni, è circa dello (5E-6)/K... ma qui stiamo parlando di
un'escursione di circa 2500K, quindi siamo ben fuori del campo lineare.
Per cui non lo so esattamente, ma è comunque quanto basta... per inciso,
la scelta del tungsteno per i filamenti nasceva proprio dal basso
coefficiente di dilatazione, che migliora la resistenza allo stress
termico. Aggiungi poi il fatto che lo stress termico causa anche la
sublimazione del filamento, che si assottiglia in posizioni casuali, e
il gioco è fatto.

Del resto, che le lampade a filamento si brucino se vengono accese e
spente ripetutamente è cosa nota fin dai tempi dei nostri bisnonni... in
un'altra era, quando i display si facevano con le lampadine, si usava
mantenere i filamenti alla soglia del calor rosso, per limitare lo
stress termico e cambiarle un po' meno frequentemente - ma i tecnici ne
avevano sempre scatole di scorta :)
Post by f***@libero.it
Post by i3HEV, mario
e un po' alla volta si rompe.
Lampadina "semibruciata"?
il termine esatto è "filamento snervato" :)

ciao!
--
73 es 51 de i3hev, op. mario

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blisca
2016-01-15 11:37:48 UTC
Permalink
Post by i3HEV, mario
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza? ...
stress termico: il filamento si dilata e si contrae, e un po' alla volta
si rompe.
mi sono incuriosito e ho cercato siti che parlassero di questo fenomeno
o giù di lì
http://io9.gizmodo.com/5628229/why-do-light-bulbs-burn-out-just-as-theyre-turned-on

mah...in ogni caso la lampada,alimentata in alternata che passa quindi
per lo zero passa la vita a scaldarsi e raffreddarsi,anche se non
raffreddandosi completamente per l'inerzia termica del filamento,che
sarà piccola

il secondo sito che ho trovato è questo ,e mi dice una cosa a cui io non
avevo pensato,magari voi si

anche se avevo fatto notare che la lampada a incandescenza è a
coefficiente di temperatura positivo(PTC),cioè aumenta la resistenza con
la temperatura,non avevo fatto 2 + 2
...eppure quella parola continuava a rimbombare nella mia testa
"..PTC..PTC"***

Se una lampada da calda consuma 60W,quando la accendi ha resistenza
inferiore ,e per un certo intervallo si trova a dissipare + di 60W
Però uno potrebbe dire..ok..si scalda tantissimo di colpo...ma allora la
sua resistenza aumenta tantissimo di colpo ...quindi in realtà non si
scalda più di tanto.Qundi..boh..servirebbe un pò di calcolo
infinitesimale perchè mi sembr ail famoso paradosso di Achille e la
tartaruga
http://progettomatematica.dm.unibo.it/Achille/akille.htm

Alla fine sembra che lo stress meccanico sia la causa + verosimile

https://www.quora.com/Why-do-light-bulbs-blow-out-if-you-flip-the-switch-too-fast









***da dove è tratta una citazione simile?
Andrea Frigo
2016-01-24 20:16:30 UTC
Permalink
Post by blisca
ma perchè gli on off veloci brucerebbero una lampada a incandescenza?
La lampada non è induttiva e non può dare sovratensioni,arriverebbero
dal trasformatore a valle??
la lampadina non è induttiva, ma i cavi che vanno dal trasformatore alla
lampadina e il trasformatore stesso si. Se interrompi bruscamente il
passaggio di corrente si genera una sovra tensione elevata, che a sua
volta provoca la comparsa di un arco elettrico che ha una caduta di
potenziale trascurabile, quindi la sovratensione se la cucca tutta la
lampadina.
Se è un fenomeno continuativo la lampadina si rompe.

In alcuni casi il fenomeno è così intenso che si può notare un aumento
di luminosità della lampadina.

Io controllerei anche i contatti e lo stato del porta lampada.
Post by blisca
Inoltre una lampada a incandescenza con coefficiente di temperatura
positivo,se non ancora ben spenta e riaccesa avrebbe una resistenza
maggiore di un lampada fredda
Vero.
--
- Oh!!! Ghe xe nesuni?
- Si! Sa vuto?
- Gavio na cariola da prestarme?
- La voto piena o la voto voda?

---
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Giuseppe³
2016-01-13 18:45:54 UTC
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Post by Gab
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
La lampada e' chiusa nel lampadario o ha una ventilazione sufficiente
per dissipare il calore?
E' attaccata al muro o a qualcosa che vibra?

Io avevo i lampioncini del vialetto che bruciavano qualsiasi tipo di
lampada almeno due volte al mese.
Messe delle lampade a led (a parte la cazzata di mettere le 6000K che
fanno una luce orrenda) e' da quasi un anno e mezzo che sono li che vanno.

Ciao
G.
Gab
2016-01-13 20:06:16 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
Post by Gab
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
La lampada e' chiusa nel lampadario o ha una ventilazione sufficiente
per dissipare il calore?
E' attaccata al muro o a qualcosa che vibra?
Io avevo i lampioncini del vialetto che bruciavano qualsiasi tipo di
lampada almeno due volte al mese.
Messe delle lampade a led (a parte la cazzata di mettere le 6000K che
fanno una luce orrenda) e' da quasi un anno e mezzo che sono li che vanno.
Ciao
G.
Infatti voglio proprio provare la lampadina a LED. Si tratta di un porta
lampada tipo da parete con cappuccio di vetro aperto sopra e sotto
Del tipo del link sotto, solo che il mio ha il cappuccio di vetro ed è
bombato, l'apetura è più grande sotto e più piccola la bocca superiore.
http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/10175706/
Il corpo del mio è in ferro battuto.
No, non vibra, è muro solido in mattoni pieni.
Un particolare, l'impianto elettrico della casa è abbastanza vecchio,
infatti risale all'inizio anni 70.
I gradi kelvin per ottenere una luce più gradevole devono essere intorno
ai 3000 K.
Ciao, e grazie a tutti per i preziosi consigli.
Ora farò altre prove.
Gab




---
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f***@libero.it
2016-01-14 08:14:56 UTC
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Post by Gab
Post by Giuseppe³
Post by Gab
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
La lampada e' chiusa nel lampadario o ha una ventilazione sufficiente
per dissipare il calore?
E' attaccata al muro o a qualcosa che vibra?
Io avevo i lampioncini del vialetto che bruciavano qualsiasi tipo di
lampada almeno due volte al mese.
Messe delle lampade a led (a parte la cazzata di mettere le 6000K che
fanno una luce orrenda) e' da quasi un anno e mezzo che sono li che vanno.
Ciao
G.
Infatti voglio proprio provare la lampadina a LED. Si tratta di un porta
lampada tipo da parete con cappuccio di vetro aperto sopra e sotto
Del tipo del link sotto, solo che il mio ha il cappuccio di vetro ed è
bombato, l'apetura è più grande sotto e più piccola la bocca superiore.
http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/10175706/
Il corpo del mio è in ferro battuto.
No, non vibra, è muro solido in mattoni pieni.
Un particolare, l'impianto elettrico della casa è abbastanza vecchio,
infatti risale all'inizio anni 70.
I gradi kelvin per ottenere una luce più gradevole devono essere intorno
ai 3000 K.
Ciao, e grazie a tutti per i preziosi consigli.
Ora farò altre prove.
Prova a metterci una lampadina "da forno" (non microonde).
Piccio
2016-01-13 21:15:13 UTC
Permalink
Il giorno mercoledì 13 gennaio 2016 09:22:38 UTC, Gab ha scritto:

...
Post by Gab
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
...
Post by Gab
Ma, secondo voi esperti, che cavolo può essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione è 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
...

Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti, dovuto a capacità parassite o a carichi fissi rifasati da un condensatore (tipo tubi fluorescenti) piazzati a monte della linea.
L'effetto risulta in un innalzamento della tensione tanto più alto quanto maggiori sono la frequenza di rete, la lunghezza del cavo e l'entità della capacità.
Dovresti misurare la tensione ai capi della lampada predestinata alla morte attivando solo un carico domestico alla volta, cioè spegnere TUTTO e singolarmente accendere lavatrice, poi lavastoviglie, poi neon, poi TV ecc.
Non accontentarti dello stand-by di certi apparecchi che hanno condensatori continuamente sotto tensione: stacca le spine in caso di dubbio.
Magari è il frigorifero che è sempre acceso o qualche motore che entra in funzione sporadicamente (pompa del pozzo o altro).
Bello sarebbe loggare la tensione durante l'arco della giornata.

Piccio.
blisca
2016-01-13 11:04:39 UTC
Permalink
Post by Piccio
...
Post by Gab
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
...
Post by Gab
Ma, secondo voi esperti, che cavolo può essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione è 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
...
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti, dovuto a capacità parassite o a carichi fissi
rifasati da un condensatore (tipo tubi fluorescenti) piazzati a monte
della linea.
Post by Piccio
L'effetto risulta in un innalzamento della tensione tanto più alto quanto maggiori
sono la frequenza di rete, la lunghezza del cavo e l'entità della
capacità.
Post by Piccio
Dovresti misurare la tensione ai capi della lampada predestinata alla morte
attivando solo un carico domestico alla volta, cioè spegnere TUTTO e
singolarmente accendere lavatrice, poi lavastoviglie, poi neon, poi TV ecc.
Post by Piccio
Non accontentarti dello stand-by di certi apparecchi che hanno condensatori
continuamente sotto tensione: stacca le spine in caso di dubbio.
Post by Piccio
Magari è il frigorifero che è sempre acceso o qualche motore che entra in funzione sporadicamente (pompa del pozzo o altro).
Bello sarebbe loggare la tensione durante l'arco della giornata.
pensavo riguardasse solo linee lunghissime,centinaia di Km


loggare la tensione non è banale,se vuoi vedere cose che durano 1 ms o
meno nelle settimane

C'è qualcosa di già fatto che non costi e somigli a una rampa di lancio?
f***@libero.it
2016-01-14 08:13:25 UTC
Permalink
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti, dovuto a capacità parassite o a carichi fissi rifasati da un condensatore (tipo tubi fluorescenti) piazzati a monte della linea.
Dovrebbe avere un appartamento parecchio grande...

Un regolatore Ward-Leonard, no?

Saluti a passo raccorciato (le armoniche... non si sa mai!).
unknown
2016-01-14 08:14:53 UTC
Permalink
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
--
bye
!(!1|1)
f***@libero.it
2016-01-14 08:41:00 UTC
Permalink
Post by unknown
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
Quando non si sa che dire si tentano tutte...
Tom
2016-01-14 08:43:34 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by unknown
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
Quando non si sa che dire si tentano tutte...
E magari la lampada e' molto vicina al forno a microonde...
f***@libero.it
2016-01-14 15:01:20 UTC
Permalink
Post by Tom
Post by f***@libero.it
Post by unknown
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
Quando non si sa che dire si tentano tutte...
E magari la lampada e' molto vicina al forno a microonde...
Dici che le si "cuocia" il filamento?
Gab
2016-01-14 19:48:02 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by Tom
Post by f***@libero.it
Post by unknown
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
Quando non si sa che dire si tentano tutte...
E magari la lampada e' molto vicina al forno a microonde...
Dici che le si "cuocia" il filamento?
No no, il microonde è localizzato dall'altro lato della stanza.
Nell'angolo cottura c'è solamente la stufa a gas con 5 fuochi e il
relativo forno ad aria calda, alcune prese elettriche per l'uso
saltuario di elettrodomestici di piccola taglia (frullatore ed altro),
la lampada di cui si sta discutendo è localizzata lateralmente ai fuochi
quindi non soggetta direttamente ai fumi. Comunque è un bel mistero.
Sottolineo che il fenomeno si verifica solamente in quella lampada,
tutte le altre lampade della casa si comportano normalmente.
Ci deve essere un qualche fenomeno elettrico in quel punto
dell'impianto, bisognerebbe rifarlo tutto ma non ne vale la pena.
Installerò un altro portalampada collegato ad una delle prese di
corrente laterali alla stufa. Ma prima voglio togliermi lo sfizio e
mettere una lampada LED per vedere come si comporta. Fra un mesetto e
mezzo tornerò sull'argomento LED.
Ciao, e grazie a tutti per gli interventi.
Gab


---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus
Matteo
2016-01-15 16:01:09 UTC
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Post by Gab
Post by f***@libero.it
Post by Tom
Post by f***@libero.it
Post by unknown
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
Quando non si sa che dire si tentano tutte...
E magari la lampada e' molto vicina al forno a microonde...
Dici che le si "cuocia" il filamento?
No no, il microonde è localizzato dall'altro lato della stanza.
Nell'angolo cottura c'è solamente la stufa a gas con 5 fuochi e il
relativo forno ad aria calda, alcune prese elettriche per l'uso
saltuario di elettrodomestici di piccola taglia (frullatore ed altro),
la lampada di cui si sta discutendo è localizzata lateralmente ai fuochi
quindi non soggetta direttamente ai fumi. Comunque è un bel mistero.
Sottolineo che il fenomeno si verifica solamente in quella lampada,
tutte le altre lampade della casa si comportano normalmente.
Ci deve essere un qualche fenomeno elettrico in quel punto
dell'impianto, bisognerebbe rifarlo tutto ma non ne vale la pena.
Installerò un altro portalampada collegato ad una delle prese di
corrente laterali alla stufa. Ma prima voglio togliermi lo sfizio e
mettere una lampada LED per vedere come si comporta. Fra un mesetto e
mezzo tornerò sull'argomento LED.
Ciao, e grazie a tutti per gli interventi.
Gab
---
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la butto lì, perchè di questo si tratta:
nei vecchi impianti c'era l'abitudine di mettere il filo di terra connesso al neutro, perchè non si installava il fittone di terra e si dava per scontato che il neutro fosse a terra nel più vicino trasformatore.
a volte non è così.
non è che il tuo neutro del portalampada è in realtà il filo di terra del tuo impianto?
ora, rileggendo vedo che mi sono spiegato a cane. ma senza troppi dilungamenti, controlla che la fase sia la vera fase e che il neutro sia quello proveniente dal contatore e non da altre parti.

tutto questo potrebbe avere un senso se il tuo impianto è senza differenziale. diversamente il differenziale dovrebbe scattare, in questo caso.

comunque dai un'occhio.
Gab
2016-01-15 17:01:45 UTC
Permalink
Post by Matteo
nei vecchi impianti c'era l'abitudine di mettere il filo di terra connesso al neutro, perchè non si installava
il fittone di terra e si dava per scontato che il neutro fosse a terra nel più vicino trasformatore.
a volte non è così.
non è che il tuo neutro del portalampada è in realtà il filo di terra del tuo impianto?
ora, rileggendo vedo che mi sono spiegato a cane. ma senza troppi dilungamenti, controlla che la fase
sia la vera fase e che il neutro sia quello proveniente dal contatore e non da altre parti.
tutto questo potrebbe avere un senso se il tuo impianto è senza differenziale. diversamente il differenziale
dovrebbe scattare, in questo caso.
comunque dai un'occhio.
E' stata una delle prime cose che ho controllato. I differenziali ci
sono. La terra c'è, anzi ve ne sono due in diverse posizioni, paletti
ramati lunghi un metro piantati nel terreno.
C'è una cosa di cui potrei sospettare. Una delle fasi in qualche punto
della casa, spellata è entrata in contatto con il muro, magari umido.
Perchè ho questo sospetto, perchè se prendo il tester e misuro la
tensione mettendo un puntale nel muro in un punto scoperto e l'altro
puntale lo stringo fra le dita, il tester segna presenza di tensione
alternata anche di più di 50 volts. Non so se questa è una cosa normale
che succede dappertutto oppure è una anomalia, non ho fatto la prova in
altre abitazioni.
Ma, secondo me, in questo caso dovrebbe saltare uno dei differenziali
presenti nell'impianto. E poi, se questo fosse il problema dovrebbe
danneggiare anche gli altri punti luce che invece funzionano benissimo.
Non so più di cosa sospettare.
Ciao
Gab


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Flash
2016-01-18 08:08:55 UTC
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Post by Gab
Non so più di cosa sospettare.
Se vuoi escludere che il danno sia dovuto ad extratensioni puoi fare una
cosa semplice: metti in parallelo alla lampadina un VDR da 230 o 250V,
questo ti permettera d'escludere che i danni siano dovuti a spikes.

Ciao
Gab
2016-01-18 20:41:30 UTC
Permalink
Post by Flash
Post by Gab
Non so più di cosa sospettare.
Se vuoi escludere che il danno sia dovuto ad extratensioni puoi fare una
cosa semplice: metti in parallelo alla lampadina un VDR da 230 o 250V,
questo ti permettera d'escludere che i danni siano dovuti a spikes.
Ciao
Grazie per il suggerimento. Ho sotituito la lampada a incandescenza con
una lampadina a LED , la prima che ho trovato nel primo negozio che ho
incontrato. La marca è LIFE, 5.5W = 40W, luce calda 3000K. Più che altro
mi interessa vedere il comportamento di detta lampada nel punto luce
incriminato. Ci vorrà un po' di tempo per vedere il risultato, fra un
mesetto e mezzo circa mi farò vivo.
Ciao
Gab


---
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Piccio
2016-01-18 23:58:08 UTC
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... fra un mesetto e mezzo circa mi farò vivo.
Io, invece, esisto con continuità...

Piccio.
f***@libero.it
2016-01-15 17:35:02 UTC
Permalink
Post by Matteo
Post by Gab
Post by f***@libero.it
Post by Tom
Post by f***@libero.it
Post by unknown
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
Quando non si sa che dire si tentano tutte...
E magari la lampada e' molto vicina al forno a microonde...
Dici che le si "cuocia" il filamento?
No no, il microonde è localizzato dall'altro lato della stanza.
Nell'angolo cottura c'è solamente la stufa a gas con 5 fuochi e il
relativo forno ad aria calda, alcune prese elettriche per l'uso
saltuario di elettrodomestici di piccola taglia (frullatore ed altro),
la lampada di cui si sta discutendo è localizzata lateralmente ai fuochi
quindi non soggetta direttamente ai fumi. Comunque è un bel mistero.
Sottolineo che il fenomeno si verifica solamente in quella lampada,
tutte le altre lampade della casa si comportano normalmente.
Ci deve essere un qualche fenomeno elettrico in quel punto
dell'impianto, bisognerebbe rifarlo tutto ma non ne vale la pena.
Installerò un altro portalampada collegato ad una delle prese di
corrente laterali alla stufa. Ma prima voglio togliermi lo sfizio e
mettere una lampada LED per vedere come si comporta. Fra un mesetto e
mezzo tornerò sull'argomento LED.
Ciao, e grazie a tutti per gli interventi.
Gab
---
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nei vecchi impianti c'era l'abitudine di mettere il filo di terra connesso al neutro, perchè non si installava il fittone di terra e si dava per scontato che il neutro fosse a terra nel più vicino trasformatore.
a volte non è così.
non è che il tuo neutro del portalampada è in realtà il filo di terra del tuo impianto?
ora, rileggendo vedo che mi sono spiegato a cane. ma senza troppi dilungamenti, controlla che la fase sia la vera fase e che il neutro sia quello proveniente dal contatore e non da altre parti.
tutto questo potrebbe avere un senso se il tuo impianto è senza differenziale. diversamente il differenziale dovrebbe scattare, in questo caso.
comunque dai un'occhio.
A parte fantasie differenziali e differenziate, perche' si brucerebbe piu' frequentemente solo quella lampadina e non le altre?
Piccio
2016-01-15 21:56:15 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
A parte fantasie differenziali e differenziate, perche' si brucerebbe piu' frequentemente solo quella lampadina e non le altre?
Non restano che cause geoenergetiche: è evidente che il lampadario è posizionato su un nodo della rete di Hartmann.

Piccio.
Matteo
2016-01-19 11:11:29 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by Matteo
Post by Gab
Post by f***@libero.it
Post by Tom
Post by f***@libero.it
Post by unknown
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
meno male... pensa se fosse dovuto all'effetto Ferrando... ;-)
Quando non si sa che dire si tentano tutte...
E magari la lampada e' molto vicina al forno a microonde...
Dici che le si "cuocia" il filamento?
No no, il microonde è localizzato dall'altro lato della stanza.
Nell'angolo cottura c'è solamente la stufa a gas con 5 fuochi e il
relativo forno ad aria calda, alcune prese elettriche per l'uso
saltuario di elettrodomestici di piccola taglia (frullatore ed altro),
la lampada di cui si sta discutendo è localizzata lateralmente ai fuochi
quindi non soggetta direttamente ai fumi. Comunque è un bel mistero.
Sottolineo che il fenomeno si verifica solamente in quella lampada,
tutte le altre lampade della casa si comportano normalmente.
Ci deve essere un qualche fenomeno elettrico in quel punto
dell'impianto, bisognerebbe rifarlo tutto ma non ne vale la pena.
Installerò un altro portalampada collegato ad una delle prese di
corrente laterali alla stufa. Ma prima voglio togliermi lo sfizio e
mettere una lampada LED per vedere come si comporta. Fra un mesetto e
mezzo tornerò sull'argomento LED.
Ciao, e grazie a tutti per gli interventi.
Gab
---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
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nei vecchi impianti c'era l'abitudine di mettere il filo di terra connesso al neutro, perchè non si installava il fittone di terra e si dava per scontato che il neutro fosse a terra nel più vicino trasformatore.
a volte non è così.
non è che il tuo neutro del portalampada è in realtà il filo di terra del tuo impianto?
ora, rileggendo vedo che mi sono spiegato a cane. ma senza troppi dilungamenti, controlla che la fase sia la vera fase e che il neutro sia quello proveniente dal contatore e non da altre parti.
tutto questo potrebbe avere un senso se il tuo impianto è senza differenziale. diversamente il differenziale dovrebbe scattare, in questo caso.
comunque dai un'occhio.
A parte fantasie differenziali e differenziate, perche' si brucerebbe piu' frequentemente solo quella lampadina e non le altre?
ehm... non lo so. la mia teoria era che se il neutro della lampada era a terra (e non collegato al vero neutro), tra la terra e la fase poteva esserci una tensione maggiore di 220 vac. in alcuni casi mi è capitato 110 e altre volte 380, dipende da come enel ricava i 220 v dell'abitazione.

comunque avere una tensione alternata che esce dal muro non è proprio normale. consiglierei di chiamare un elettricista serio e rimettere mano all'impianto. quantomeno controllarlo bene.

matteo
f***@libero.it
2016-01-15 17:33:54 UTC
Permalink
Post by Gab
No no, il microonde è localizzato dall'altro lato della stanza.
Ah, ecco...

Metti una lampadina a penzoloni lungo il muro e vedi se si fotte.
f***@libero.it
2016-01-14 08:42:40 UTC
Permalink
Post by Piccio
Probabilmente si tratta dell'effetto Ferranti,
Linee di Lecher niente?

Saluti tutti a seni e a golfi... pardon, ventri e nodi.
gio_46
2016-01-23 20:04:02 UTC
Permalink
Post by Gab
Forse questo non è l'NG più adatto al tipo di domanda. Visto il
comportamento misterioso forse dovrei rivolgermi al NG di Fisica.
La faccio breve.
A casa mia ho un portalampade che brucia lampadine in continuazione,
questo ormai da anni e per pigrizia solo ora ho preso in considerazione
la cosa. Si tratta di una luce secondaria per illuminare in cucina
l'angolo cottura. Visto che le lampadine non durano più di
quindici/venti giorni ho pensato di smontare tutto, e così ho fatto.
Rifatto completamente l'impianto nel portalampada con la massima cura e
materiale tutto nuovo. Controllato i fili che, da dentro il muro,
arrivano al portalampade. Insomma ho rifatto tutto nuovo. Lavoro
sprecato, le lampadine continuano a bruciarsi in continuazione. Ho
provato lampadine a incandescenza e lampadine a gas, niente... il
mistero continua. Non ho ancora provato lampadine a LED.
Ma, secondo voi esperti, che cavolo può essere? in fin dei conti si
tratta di un punto luce come tutti gli altri della casa.
Misurata la tensione è 225V.
Il trasformatore Enel si trova a circa 100 metri dalla mia abitazione.
Se avete qualche idea e qualche suggerimento, vi sarei grato.
Grazie
Gab
Sbaglio o quel portalampada ha due lampadine? Se si, allora lo faceva pure a me. In pratica ne poteva stare accesa solo una, l'altra si bruciava in continuazione. Mi ero rassegnato a tenerci una sola lampada... finché non mi decisi a metterci due lampade a led e il problema sconparve.
Magari non c'entra niente con il tuo problema, però questa è stata la mia esperienza in materia.

Giovanni
Gab
2016-02-25 13:25:25 UTC
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Vedi 3D del 18 gennaio "lampadario impazzito"
E' passato più di un mese e la lampadina LED non fa una piega.
Forse è un po' presto per dare un giudizio definitivo, ma le prospettive
sono buone.
Ciao
Gab



---
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https://www.avast.com/antivirus
luca
2016-02-29 01:47:35 UTC
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Post by Gab
Vedi 3D del 18 gennaio "lampadario impazzito"
E' passato più di un mese e la lampadina LED non fa una piega.
Forse è un po' presto per dare un giudizio definitivo, ma le prospettive
sono buone.
Ciao
Gab
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https://www.avast.com/antivirus
non ho letto tutto il tread , ma in questi casi , andrei a vedere :
portalampade che non abbiano dei falsi contatti , cavi che non diano effetto induttivo , se sono quelli a un filo solo duri cambiare subito , che non siano troppo sottili , interruttori , che non sfiammino dentro ;
Per la mia esperienza i piu' soggetti a questi eventi sono :
quei lampadari comandati con un impianto deviato ( ingresso , corridoio)
In questi casi farei una verifica approfondita sul percorso del filo di fase che non sia incrociato tra i due deviatori , in tali impianti spesso con il passare degli anni e cambia oggi , cambia domani si pasticcia con i fili e si va' ad invertire qualcosa.
A me' piace l'eletronica ma ...
con l'eletrotecnica ci palleggio.
In fin dei conti posso dire ad alta voce che :
le lampadine (incandescenza) si bruciano quasi esclusivamente nel momento dell'accensione dell'interruttore .
in primo luogo la resistenza del filamento a freddo avendo minore resistenza e' proprio li' che assorbe piu' corrente!
in primis e' il momento piu' sollecitato , in secundis nel momento che si pigia l'interruttore e' proprio li' che si creano spike .
Di solito spingi l'interruttore e la lampada si brucia.
Spike di sovratensione.
Infine potrebbe essere un impianto sfasato da tanti eletrodomestici senza filtri e se l'impianto e' sfasato un eletricista non te lo dice perche' deve magnare.
Ma sarebbe buona accortezza mettere dei filtri a motori e a qualunque utilizzatore che potrebbe sfasare l'impianto.

Io ho avuto 2 casi in cui succedeva quello che succede a Te.
In un caso ho provato a sostituire le incandescenza con lampade a risparmio di energia o led e' in quel caso ho risolto (forse li' c'erano problemi di impianto sfasato ; ma almeno ogni lampada del tipo che ho mensionato ha il suo filtro rifasatore inserito dentro la lampada e comunque cosi' ho risolto).

E in un altro caso invece ho risolto , inserendo in serie al portalampada Una resistenza corazzata da 50w tipo 10 ohm montata per far accendere una lampadina ad incandescenza ; malgrado questa modifica l'ho potuta eseguire solo da qualche anno (ormai incendescenza fine vita) ; I lampadari dove ho montate credo che nella mia vita non mi vedranno per cambiare la lampadina!!
Proprio perche' anche in quest'ultimo impianto si verificavano spike di tensione!

Questa sopra te la consiglio come ultima modifica.

In ogni caso ; Quando avrai modo di trovare una lampadina a led bruciata Ti consiglio di smontare la lampada a led bruciata:

Se dentro hanno un circuito switching che di solito le abilita ad una tensione tipo 110/220 in tal caso sei difronte a lampadine serie che la tensione dell'appartamento non e' particolarmente selettiva.
Se invece sei di fronte a lampadine che accendno i led con un condensatore in serie e un resistore ; quelle sono giocattoli.
luca
2016-02-29 02:44:17 UTC
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Io direi che : ho trovato interessante l'intervento di Matteo
L'impianto domestico ...
e' un impianto che quanto va bene e' una sciagura per alcuni

infatti quei testa di cazzo di elettricisti non e' che hanno qualche scrupolo

io li prenderei per un orecchio...

loro godono quando invece di rispettare le ''regole'' buttano dentro l'impianto una loro ''modifica'' invenzione a testa di cazzo!

Poi stai fresco a ritrovare ;
Non e' che loro come gli elettronici fanno prove e prove prima di accendere un circuito e anche dopo.

Questo mi domandate a me perche'?
Il perche' e che L'eletrotecnica domestica e' semplice , ma loro orgogliosi per non far credere che stanno a fare una cosa semlpice , la incasinano proprio per far credere che sono dei professori!

In fin dei conti hanno imparato il mestiere in cantiere non sapendo un cazzo!

Io quando faccio un impianto lo faccio semplice e piu' snello possibile .

Questa serie di nastratori di fili , non si merita niente , e chi sta' in crisi e lavora cosi merita di andare a spasso , il lavoro deve essere guadagnato e in ogni lavoro deve esserci uno studio dietro , e non cose spicciole.

Gab : LA PROVA con il muro che hai fatto tu' non c'entra a nulla , perche' un problema generale si puo' concentrare in un punto particolare.


Escludi fumi , pentole e fonti di calore.

Matteo mi piacerebbe capire come fare la prova della terra neutro che dicevi nel tuo primo post.


Comunque ; Gab ha iniziato il post con la fisica ecc qui il problema una volta risolto si rivelera' un problema banale di qualche errore nell'impianto errore generatore di spike e non altro.

Io consiglierei a Gab gia' che ha messo mano , non di chiamare un eletricista ''serio ma di farselo da solo , perche' nel suo impianto gli errori sono duplici e un intervento ... nessuno ci si mette a perdere tempo .

Le lampadine a led o la resistenza corazzata che ho messo io , sono cose che aggirano l'ostacolo , ma sara' sempre un impianto con qualche problema , l'impianto deve andare bene con tutti i tipi di lampadine , a meno che la persona , capito il problema , ma non potendolo risolvere momentaneamente ricorre a tali cose.

A conti fatti direi effetto induttivo c'e' da rifasare un po' aggiungendo dei condensatori o pure puo' andar bene mettere degli snubber su quel interruttore!

Di solito gli '' eletricisti '' fanno le porcherie e chiedono prezzi professionali ... Li chiamano tecnici , io invece poi li riaggiusto e purtroppo i problemi non esistono piu' ; speriamo di combattere con cose piu' eletricamente evolute ; e invece non rubare soldi .
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