Discussione:
modifica a campanello wireless
(troppo vecchio per rispondere)
intarsio
12 anni fa
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Ciao a tutti,
vorrei modificare un campanello wireless comprato per pochi euro al cinese.
Lo scopo è escludere la piccola cassa con la suoneria, e riuscire ad attivare un relè che metterò in parallelo ad un pulsante (mi serve per accendere delle luci a distanza)

Questo è il circuito fronte retro:
fronte : Failed to load image: http://i48.tinypic.com/j5gpdd.jpg
retro : Failed to load image: http://i46.tinypic.com/eziqef.jpg

-tensione AB a 3,6V (è alimentato da 3 batterie AA)
-1 e 2 vanno alla piccola cassa.
-C è un pulsante per cambiare suoneria
-se non sbaglio il componente cubico verde che si vede nel retro,è quello che riceve il segnale dal telecomando.

Dalle prime prove fatte, ho cominciato a vedere che premendo il pulsante del telecomando,il campanello suona, ma non ho notato cambiamenti di tensione tra 1 e 2.

Mi sapreste aiutare e dirmi, prima se è possibile fare quello voglio, e secondo dove potrei prendere la tensione che mi serve per attivare un relè (quale devo comprare?) escludendo la suoneria?!?
El_Ciula
12 anni fa
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...
Comprare una presa radiocomandata era troppo difficile visto che di
elettronica non ne sai una pippa?
intarsio
12 anni fa
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Post by El_Ciula
Comprare una presa radiocomandata era troppo difficile visto che di
elettronica non ne sai una pippa?
uno, la presa radiocomandata è più grande e non avrei spazio
due, sono tipo on - off, e a me serve a pulsante
tre, sempre avrei dovuto smontarla e fare modifiche per attaccarci il relè
quattro, sono laureato in ing.elettronica, e purtroppo questo è quello che sforna l'università italiana.

Non è che mi serve accendere una lampada sul mobile in casa. Per quella ho già comprato la presa radiocomandata.
Mi serve intervenire su un impianto di luci temporizzate,comandate da pulsanti. Vorrei riuscire ad accendere queste luci anche da dentro casa.

grazie lo stesso per la risposta gentile.
El_Ciula
12 anni fa
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Post by intarsio
quattro, sono laureato in ing.elettronica, e purtroppo questo è
quello che sforna l'università italiana.
Eh cazzo, allora è dura...

Sul PCB vedi 2 resinature nere (sono chip commerciali che siccome
costerebbero troppo vengono costruiti sullo stampato riportando solo il
silicio), quella in alto è il decoder a chiave fissa (quei pad saldati a dx
a formare un codice binario, la chiave appunto) in maniera che si possano
usare piu' suonerie nello stesso ambiente senza attivarne una per l'altra.

La resinatura bassa nasconde un chip che genera melodie, immagino si possano
selezionare tramite un pulsante e deve essere quel S1, ad ogni modo, hai 2
possibilità:

1) la migliore, intercettare se si riesce un livello che cambi quando il
trasmettitore ha il pulsante premuto, da li devi accoppiarti senza
interferire (alta impedenza) mettere un buffer e un relè.

2) la peggiore, interfacciarsi dove vuoi tu, devi interfacciarti mettendo un
monostabile retriggerabile, oppure un comparatore con un ritardo RC
sull'uscita, buffer e relè.

Ah, mai vista una suoneria aperta, ne ho vista qualcuna sugli scaffali di un
barbonshop cinese.
El_Ciula
12 anni fa
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Post by El_Ciula
1) la migliore, intercettare se si riesce un livello che cambi quando
il trasmettitore ha il pulsante premuto, da li devi accoppiarti senza
interferire (alta impedenza) mettere un buffer e un relè.
Aggiungo, il punto per trovarela linea (pista) che cambia livello è tra un
chip e l'altro.

Aggiungo pure che di faccio tanti auguri per la tua futura disoccupazione.
s***@gmail.com
12 anni fa
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Post by El_Ciula
Aggiungo pure che di faccio tanti auguri per la tua futura disoccupazione.
Grazie per la precisa spiegazione dei componenti del circuito.
Purtroppo poi però ti perdi in queste offese gratuite.
Laureato 6 anni fa, e lavoro da 1 mese dopo la laurea. Ovviamente il mio campo non è l'elettronica, nonostante gli studi fatti. Poi se in 5 anni, di università vedi il laboratorio 2-3 volte in tutto, il resto tutta teoria, e difficile che ti rimanga qualcosa impresso.
El_Ciula
12 anni fa
Permalink
Post by s***@gmail.com
Laureato 6 anni fa, e lavoro da 1 mese dopo la laurea. Ovviamente il
mio campo non è l'elettronica, nonostante gli studi fatti. Poi se in
5 anni, di università vedi il laboratorio 2-3 volte in tutto, il
resto tutta teoria, e difficile che ti rimanga qualcosa impresso.
Hai ragione, meglio darsi al Gratta e Vinci, ma non dal lato di chi
gratta....
Giuseppe³
12 anni fa
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<cut>
Post by intarsio
quattro, sono laureato in ing.elettronica, e purtroppo questo è quello che sforna l'università italiana.
Non so se essere costernato o felice.
Finche' gli ingegneri elettronici sono cosi', la pappa e' assicurata
anche senza laurea.

Ed io che mi cruccio un giorno si e uno no di non aver proseguito con
l'universita' dopo l'istituto tecnico.

Giuseppe
MarKoZaKKa
12 anni fa
Permalink
..se con 3 anni malfrequentati e pochi esami del '90 praticamente oggi
si può prendere una laurea dando due esami in croce, la colpa non è
degli studenti, ma di chi ha fatto le riforme...
Purtroppo oggi un laureato (tecnico) è poco più (o pocomeno) di un
diplomato ITIS o IPSIA dell'epoca, per non parlare di chi si è diplomato
prima, che già faceva il qlo ai neo periti allora...

Per questo, quando mi capita di lavorare con un neolaureato, più è
presuntuoso e più lo mazzuolo.. ;) e se ci riesco io che sono una
scarpa, diplomato con 48...
MKZ
Post by Giuseppe³
<cut>
Post by intarsio
quattro, sono laureato in ing.elettronica, e purtroppo questo è quello
che sforna l'università italiana.
Non so se essere costernato o felice.
Finche' gli ingegneri elettronici sono cosi', la pappa e' assicurata
anche senza laurea.
Ed io che mi cruccio un giorno si e uno no di non aver proseguito con
l'universita' dopo l'istituto tecnico.
Giuseppe
Michele_eSSe
12 anni fa
Permalink
...
Perché probabilmente alla piccola cassa arriva un segnale modulato in
frequenza, e con un tester non vedi variazioni.
Post by intarsio
Mi sapreste aiutare e dirmi, prima se è possibile fare quello voglio, e
secondo dove potrei prendere la tensione che mi serve per attivare un
relè (quale devo comprare?) escludendo la suoneria?!?
Troppo complicato per le tue conoscenze, non ne varrebbe la pena
economicamente metterci mano...
--
ciao michele
primula
12 anni fa
Permalink
...
ciao
devi aggiungere un circuito tipicamente basato su un 555, integrato un
po bizzoso (per me) vedi monostable
Post by intarsio
http://pfnicholls.com/electronics/555_timer.html
cerchi un trillo costante , sostituisci l'altoparlante con una
resistenza da 100-200 ohm seguita da un condensatore e diodo per formare
un treno di onde, poi piloti il 555 come monostabile con costante di
tempo superiore al treno di impulsi, e in uscita metti il rele.

Ne vale la pena?, dovrai alimentare il rele e il circuito, se cercavi
qualcosa di piccolo sei fregato.

Un tentativo lo puoi fare se trovi un relè ad alta sensibilità e lo
piloti dopo il solito diodo con un condensatore in parallelo per sostenerlo.

ciao primula
not1xor1
12 anni fa
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Post by intarsio
-tensione AB a 3,6V (è alimentato da 3 batterie AA)
Ni-MH o NiCd ? 1.2 * 3 = 3.6, ma 1.5 * 3 = 4.5
Post by intarsio
-1 e 2 vanno alla piccola cassa.
intendi l'altoparlante che si intravede nella seconda foto?
Post by intarsio
-C è un pulsante per cambiare suoneria -se non sbaglio il
componente cubico verde che si vede nel retro,è quello che riceve
il segnale dal telecomando.
non si vede bene... sembra un'induttanza variabile...
la pista sul circuito stampato intorno alla scritta QY-20C fa da antenna
Post by intarsio
Dalle prime prove fatte, ho cominciato a vedere che premendo il
pulsante del telecomando,il campanello suona, ma non ho notato
cambiamenti di tensione tra 1 e 2.
scommetto che hai misurato con un tester economico commutato in DC...
Post by intarsio
Mi sapreste aiutare e dirmi, prima se è possibile fare quello
voglio, e secondo dove potrei prendere la tensione che mi serve per
attivare un relè (quale devo comprare?) escludendo la suoneria?!?
probabilmente ci sono degli impulsi che dovresti raddrizzare
come minimo, se gli impulsi sono abbastanza ampi, ci vuole un diodo ed
un condensatore con una resistenza collegata alla base di un
darlington che piloti la bobina di un relé passo-passo

ma la tensione è un po' bassa e la bobina del relé scaricherebbe in
breve le batterie quindi sarebbe opportuna una alimentazione esterna...
--
bye
!(!1|1)
Piccio
12 anni fa
Permalink
fronte :http://i48.tinypic.com/j5gpdd.jpg
retro :http://i46.tinypic.com/eziqef.jpg
... dove potrei prendere la tensione che mi serve per attivare un relè (quale devo comprare?) escludendo la suoneria?!?
Il segnale decodificato che ti serve si trova sul test-point sotto un
reoforo di R9.
E' quello a metà tra i due sputazzi plastici, leggermente spostato a
sinistra.
Consiglio di monitorare con un LED lo stato del segnale (con una
resistenza in serie) perchè non escludo possa essere impulsivo e non
seguire la pressione del telecomando.

Piccio.
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