Rik Ben
22 anni fa
Ciao a tutti.
Sto valutando un sistema di autoproduzione di energia combinato Fotovoltaico
/ Eolico. Devo quindi monitorare, specie in questo periodo e per almeno 2
stagioni, l'irradiazione luminosa e l'energia eolica effettive che ho sul
tetto
di casa. Fatte le medie annuali, avrò dati certi per il dimensionamento
dell'impianto. Per fare ciò pensavo di esporre una singola cella di pannello
fotovoltaico e misurare periodicamente la potenza erogata, per poi
moltiplicare il tutto x N di celle x N di pannelli.
Quindi, per fare le misure, una singola cella di pannello me la posso
procurare a poco, ma un generatore eolico costa 3000Euro, e non è che
posso usarne 'un pezzetto' o un modellino!
Quindi ho pensato a un piccolo anemometro artigianale, esistono diverse
'varianti' a riguardo..... Per.es. un motorino cc con ventola usato da
'dinamo', montato su un supporto che ruota a 360°.
Sorge però un problema: programmare un PIC perchè registri in memoria un
valore medio e ogni 6 ore mi 'spari' via seriale il dato non è un problema,
ma sto arrancando nel trovare il modo di 'tarare' l'anemometro. Come faccio
a sapere a quanti m/s (o Km/h) di velocità di vento corrisponde una 'certa'
tensione sul motorino cc (o frequenza di rotazione delle palette)?
Dalle mie rimembranze di fisica mi viene spontaneo pensare così:
Soffiando con un ventilatore aria a velocità V su di una superficie quadrata
di A cm2 dovrei ottenere una forza di N kg... Quindi, se taro una ventolina
cc per girare in modo da produrre N grammi di 'peso' su di un piatto di
bilancia di X cm2 a TOT cm di distanza dallo stesso, dovrei conoscere la
velocità dell'aria che 'impatta' sul piatto della bilancia.
A quel punto, potrei piazzare il mio anemometro davanti alla ventolina posta
agli stessi TOT cm di distanza, e tararlo per marcare una velocità nota.
Qualche idea / aiuto sui calcoli?
Ok, qualcuno mi dirà: comprati un anemometro già fatto e risolvi il problema
alla radice...
Beh, sappiate che un anemometro con i/f seriale che 'trasmetta' delle
letture che siano quindi registrabili su un PC costa oltre i 2000Euro... ed
anche fra quelli base non ho trovato niente a meno di 2/3 cento euro...
Considerando che non mi servirà mai a nient'altro, mi prenderebbe proprio
male spendere tale cifra...
Sto valutando un sistema di autoproduzione di energia combinato Fotovoltaico
/ Eolico. Devo quindi monitorare, specie in questo periodo e per almeno 2
stagioni, l'irradiazione luminosa e l'energia eolica effettive che ho sul
tetto
di casa. Fatte le medie annuali, avrò dati certi per il dimensionamento
dell'impianto. Per fare ciò pensavo di esporre una singola cella di pannello
fotovoltaico e misurare periodicamente la potenza erogata, per poi
moltiplicare il tutto x N di celle x N di pannelli.
Quindi, per fare le misure, una singola cella di pannello me la posso
procurare a poco, ma un generatore eolico costa 3000Euro, e non è che
posso usarne 'un pezzetto' o un modellino!
Quindi ho pensato a un piccolo anemometro artigianale, esistono diverse
'varianti' a riguardo..... Per.es. un motorino cc con ventola usato da
'dinamo', montato su un supporto che ruota a 360°.
Sorge però un problema: programmare un PIC perchè registri in memoria un
valore medio e ogni 6 ore mi 'spari' via seriale il dato non è un problema,
ma sto arrancando nel trovare il modo di 'tarare' l'anemometro. Come faccio
a sapere a quanti m/s (o Km/h) di velocità di vento corrisponde una 'certa'
tensione sul motorino cc (o frequenza di rotazione delle palette)?
Dalle mie rimembranze di fisica mi viene spontaneo pensare così:
Soffiando con un ventilatore aria a velocità V su di una superficie quadrata
di A cm2 dovrei ottenere una forza di N kg... Quindi, se taro una ventolina
cc per girare in modo da produrre N grammi di 'peso' su di un piatto di
bilancia di X cm2 a TOT cm di distanza dallo stesso, dovrei conoscere la
velocità dell'aria che 'impatta' sul piatto della bilancia.
A quel punto, potrei piazzare il mio anemometro davanti alla ventolina posta
agli stessi TOT cm di distanza, e tararlo per marcare una velocità nota.
Qualche idea / aiuto sui calcoli?
Ok, qualcuno mi dirà: comprati un anemometro già fatto e risolvi il problema
alla radice...
Beh, sappiate che un anemometro con i/f seriale che 'trasmetta' delle
letture che siano quindi registrabili su un PC costa oltre i 2000Euro... ed
anche fra quelli base non ho trovato niente a meno di 2/3 cento euro...
Considerando che non mi servirà mai a nient'altro, mi prenderebbe proprio
male spendere tale cifra...