Discussione:
Collegare trasformatore isolamento
(troppo vecchio per rispondere)
m***@gmail.com
2017-06-26 18:27:19 UTC
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Ciao,
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
La caldaia da problemi con questa sorta di bifase,per cui il tecnico mi ha detto di comprare un TRASFORMATORE DI ISOLAMENTO. Preso. Ha 3 ingressi come PRIMARIO: 0 - 230 - 400, e 3 uscite (SECONDARIO) 115 - 0 - 115. In più ha la massa di lato.
Chi me lo ha venduto mi ha detto che va usato quello,e mi ha detto che devo inserire in ingresso allo 0 e al 230 le mie due fasi da 115. Per quanto riguarda il SECONDARIO, devo collegare uno dei due 115 alla massa del trasformatore,in modo che mi faccia da neutro, e il secondo 115 dovrebbe darmi la 230,ma oggi ho provato a collegarlo così, e ho ottenuto si il neutro, ma l'altra fase in uscita é sempre a 115. Io ho bisogno in uscita di una 220 e di un neutro, ma come faccio??? Il mio elettricista dice che ci vuole un altro tipo di trasformatore....voi sapete come si collega???
Yorgos
2017-06-26 18:50:49 UTC
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Post by m***@gmail.com
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul
neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
La caldaia da problemi con questa sorta di bifase,per cui il tecnico mi
ha detto di comprare un TRASFORMATORE DI ISOLAMENTO. Preso. Ha 3
ingressi come PRIMARIO: 0 - 230 - 400, e 3 uscite (SECONDARIO) 115 - 0 -
115. In più ha la massa di lato.
Chi me lo ha venduto mi ha detto che va usato quello,e mi ha detto che
devo inserire in ingresso allo 0 e al 230 le mie due fasi da 115. Per
quanto riguarda il SECONDARIO, devo collegare uno dei due 115 alla massa
del trasformatore,in modo che mi faccia da neutro, e il secondo 115
dovrebbe darmi la 230,ma oggi ho provato a collegarlo così, e ho
ottenuto si il neutro, ma l'altra fase in uscita é sempre a 115. Io ho
bisogno in uscita di una 220 e di un neutro, ma come faccio??? Il mio
elettricista dice che ci vuole un altro tipo di trasformatore....voi
sapete come si collega???
Stesso problema un anno fa con Acea a Roma.

Prima soluzione, quella da me adottata a costo 0: fatti cambiare la
scheda elettronica della caldaia dal fornitore. Tutto funzionerà a dovere.

Seconda soluzione: verifica che il trasformatore sia tale e che non sia
una autotrasformatore. Poi ci risentiamo
--
Bye, Yorgos
My blog: https://yorgoskourtakis.wordpress.com/
To send me an e-mail, please change cambronne with merde
alfio
2017-06-26 20:26:24 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao,
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul
neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
La caldaia da problemi con questa sorta di bifase,per cui il tecnico mi
ha detto di comprare un TRASFORMATORE DI ISOLAMENTO. Preso. Ha 3 ingressi
come PRIMARIO: 0 - 230 - 400, e 3 >uscite (SECONDARIO) 115 - 0 - 115. In
più ha la massa di lato.
Chi me lo ha venduto mi ha detto che va usato quello,e mi ha detto che
devo inserire in ingresso allo 0 e al 230 le mie due fasi da 115. Per
quanto riguarda il SECONDARIO, devo collegare >uno dei due 115 alla massa
del trasformatore,in modo che mi faccia da neutro, e il secondo 115
dovrebbe darmi la 230,ma oggi ho provato a collegarlo così, e ho ottenuto
si il neutro, ma >l'altra fase in uscita é sempre a 115. Io ho bisogno in
uscita di una 220 e di un neutro, ma come faccio??? Il mio elettricista
dice che ci vuole un altro tipo di trasformatore....voi sapete come si
Post by m***@gmail.com
collega???
il collegamento che ti hanno detto, e' sulla carta corretto, verifica di
aver realmente seguito le istruzioni.

oppure lo colleghi al contrario, i trasformatori sono macchine
reversibili.
entri con le 2 fasi nel secondario, sui 2 pin 115V
poi metti il pin 0 del primario a terra e prelevi l'uscita dai 2 morsetti
del primario siglati 0 - 230.
Fabio
2017-06-26 20:42:02 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao,
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
La caldaia da problemi con questa sorta di bifase,per cui il tecnico mi ha detto di comprare un TRASFORMATORE DI ISOLAMENTO. Preso. Ha 3 ingressi come PRIMARIO: 0 - 230 - 400, e 3 uscite (SECONDARIO) 115 - 0 - 115. In più ha la massa di lato.
Chi me lo ha venduto mi ha detto che va usato quello,e mi ha detto che devo inserire in ingresso allo 0 e al 230 le mie due fasi da 115. Per quanto riguarda il SECONDARIO, devo collegare uno dei due 115 alla massa del trasformatore,in modo che mi faccia da neutro, e il secondo 115 dovrebbe darmi la 230,ma oggi ho provato a collegarlo così, e ho ottenuto si il neutro, ma l'altra fase in uscita é sempre a 115. Io ho bisogno in uscita di una 220 e di un neutro, ma come faccio??? Il mio elettricista dice che ci vuole un altro tipo di trasformatore....voi sapete come si collega???
Fammi capire, se infili il tester nella presa di corrente, che tensione
leggi? Non è che il trasformatore ( ma non prenderla come verità
assoluta! La mia è solo una ipotesi) che hai, va collegato al rovescio?
Cioè i due capi 115 alla presa, lasciando libero lo 0 e prendere
l'uscita sul 230?
Fabio

---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus
f***@libero.it
2017-06-27 10:56:14 UTC
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Post by Fabio
Fammi capire, se infili il tester nella presa di corrente, che tensione
leggi? Non è che il trasformatore ( ma non prenderla come verità
assoluta! La mia è solo una ipotesi) che hai, va collegato al rovescio?
Cioè i due capi 115 alla presa, lasciando libero lo 0 e prendere
l'uscita sul 230?
Che cosa cambierebbe?
Fabio
2017-06-27 22:22:06 UTC
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Post by f***@libero.it
Post by Fabio
Fammi capire, se infili il tester nella presa di corrente, che tensione
leggi? Non è che il trasformatore ( ma non prenderla come verità
assoluta! La mia è solo una ipotesi) che hai, va collegato al rovescio?
Cioè i due capi 115 alla presa, lasciando libero lo 0 e prendere
l'uscita sul 230?
Che cosa cambierebbe?
I collegamenti al trasformatore!

---
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f***@libero.it
2017-06-28 13:22:56 UTC
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Post by Fabio
Post by f***@libero.it
Post by Fabio
Fammi capire, se infili il tester nella presa di corrente, che tensione
leggi? Non è che il trasformatore ( ma non prenderla come verità
assoluta! La mia è solo una ipotesi) che hai, va collegato al rovescio?
Cioè i due capi 115 alla presa, lasciando libero lo 0 e prendere
l'uscita sul 230?
Che cosa cambierebbe?
I collegamenti al trasformatore!
Ma anche non solo...
Post by Fabio
---
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d***@gmail.com
2017-06-26 21:08:24 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao,
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
Scusa ma a Roma, oltre ai cinghiali, i pantegani, i rom, il papa,
le buche, la monnezza, la sindaca, gli autobus, i tassisti, avete
anche il problema della doppia fase? Avete chiesto lo stato di calamità
naturale?
LAB
2017-06-26 23:09:36 UTC
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Problema? No: è trifase a 230V di concatenata, senza neutro.
--
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f***@libero.it
2017-06-27 10:56:33 UTC
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Post by d***@gmail.com
Post by m***@gmail.com
Ciao,
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
Scusa ma a Roma, oltre ai cinghiali, i pantegani, i rom, il papa,
le buche, la monnezza, la sindaca, gli autobus, i tassisti, avete
anche il problema della doppia fase? Avete chiesto lo stato di calamità
naturale?
Altro genio!
LAB
2017-06-26 23:13:43 UTC
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Sì: metti la rete in arrivo fra 0 e 230, un 115 a terra e l'altro
115 diventa una fase a 230. Lo 0 dei 115 resta libero.
--
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m***@gmail.com
2017-06-27 13:48:12 UTC
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Ciao,
ho provato proprio in questo modo, ma sulla fase che esce non arriva 230, ma rimane 115! :-/
alfio
2017-06-27 13:59:42 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao,
ho provato proprio in questo modo, ma sulla fase che esce non arriva 230, ma rimane 115! :-/
Fai un disegno o foto di come fai i collegamenti e dove fai le misure.
Sbagli qualcosa tu o ti hanno venduto un trasformatore diverso.
--
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zio bapu
2017-06-27 15:25:16 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao,
ho provato proprio in questo modo, ma sulla fase che esce non arriva 230, ma rimane 115! :-/
In teoria e' impossibile, i due fili dell'impianto li colleghi al 0-230V, misurando con il tester misurerai 230V circa.

Se ora misuri con il tester l'uscita del trasformatore, tra i due 115V leggerai 230V.

A meno che non abbiano sbagliato a scrivere le etichette, tu comunque prova tra i tre morsetti finche trovi la 230V.
A questo punto una uscita e' la tua fase 230V e l'altra la colleghi a terra per fare il neutro.
Quella che chiami massa del trasformatore devi collegarla a terra.

Ma poi sull'uscita del trasformatore non ci vorrebbe un differenziale?

mandi
maestrale1971
2017-06-27 22:10:15 UTC
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Sembra che zio bapu abbia detto :

[...]
Post by zio bapu
Ma poi sull'uscita del trasformatore non ci vorrebbe un differenziale?
Finalmente!
Era ora che qualcuno lo dicesse ..

--
M.
m***@gmail.com
2017-07-01 20:42:36 UTC
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Post by zio bapu
Post by m***@gmail.com
Ciao,
ho provato proprio in questo modo, ma sulla fase che esce non arriva 230, ma rimane 115! :-/
In teoria e' impossibile, i due fili dell'impianto li colleghi al 0-230V, misurando con il tester misurerai 230V circa.
Se ora misuri con il tester l'uscita del trasformatore, tra i due 115V leggerai 230V.
A meno che non abbiano sbagliato a scrivere le etichette, tu comunque prova tra i tre morsetti finche trovi la 230V.
A questo punto una uscita e' la tua fase 230V e l'altra la colleghi a terra per fare il neutro.
Quella che chiami massa del trasformatore devi collegarla a terra.
Ma poi sull'uscita del trasformatore non ci vorrebbe un differenziale?
mandi
Ciao,
scusate ma non ho più avuto modo di leggere i vostri preziosi consigli!
Allora in questi link le immagini del trasformatore:
https://drive.google.com/file/d/0B16msKZtGXCndUtTSkFvNlV5dzQ/view
https://drive.google.com/file/d/0B16msKZtGXCnd0gtV0gwWk1wbjA/view
come vedete nella seconda immagine, mi hanno detto di collegare la massa del trasformatore ad una delle uscite 115.
Prima sbagliavo qualcosa nella misurazione. Comunque adesso collego le mie 2 fasi da 115 allo 0 e 230 del trasformatore. In effetti misurando tra i due 115 (uno dei quali collegato a massa come da seconda foto), ho 230v. Immagino che quello collegato a massa sia il Neutro, mentre la Fase dovrebbe essere quello che esce dal primo 115. ma se misuro tra la fase in uscita e la messa a terra del mio impianto, non misura nulla. Stessa cosa se misuro tra il neutro e la messa a terra (e questo me lo aspetto). Quindi ho la 230 tra le due uscite, ma non so quale è il neutro e quale la massa...mi sembra di avere la stessa situazione di prima!!

DOMANDA: questo trasformatore si può collegare al contrario come qualcuno ha detto? cioè se inserisco le mie due fasi dove dice 115 e 115, in uscita posso avere 0 e 230?

Grazie a tutti!
Post by zio bapu
Post by m***@gmail.com
Ciao,
ho provato proprio in questo modo, ma sulla fase che esce non arriva 230, ma rimane 115! :-/
In teoria e' impossibile, i due fili dell'impianto li colleghi al 0-230V, misurando con il tester misurerai 230V circa.
Se ora misuri con il tester l'uscita del trasformatore, tra i due 115V leggerai 230V.
A meno che non abbiano sbagliato a scrivere le etichette, tu comunque prova tra i tre morsetti finche trovi la 230V.
A questo punto una uscita e' la tua fase 230V e l'altra la colleghi a terra per fare il neutro.
Quella che chiami massa del trasformatore devi collegarla a terra.
Ma poi sull'uscita del trasformatore non ci vorrebbe un differenziale?
mandi
LAB
2017-07-02 08:01:06 UTC
Permalink
Quello collegato a massa?... Quale massa? Nessuno è collegato "a
massa"! (???) TU devi collegare uno alla massa della caldaia,
perciò anche a terra!
--
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http://usenet.sinaapp.com/
maestrale1971
2017-07-02 08:32:41 UTC
Permalink
Post by LAB
Quello collegato a massa?... Quale massa? Nessuno è collegato "a
massa"! (???) TU devi collegare uno alla massa della caldaia,
perciò anche a terra!
Ma dopo 51 reply ancora deve collegare 'sto trasformatore?

--
M.
m***@gmail.com
2017-07-02 08:41:42 UTC
Permalink
Ciao, il simboletto della messa a terra che é sul trasformatore, una volta collegato ad una delle uscite da 115, mi fa da neutro o da messa a terra? Non riesco a capire,una volta collegato il trasformatore cosí, da dove prendo la Linea,il Neutro e la Messa a terra da collegare alla caldaia?
Giuseppe³
2017-07-02 08:41:27 UTC
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Il 01/07/17 22:42, ***@gmail.com ha scritto:
<cut>

Ciao,
questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.

Loading Image...
m***@gmail.com
2017-07-02 08:50:41 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
<cut>
Ciao,
questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.
https://www.dropbox.com/s/q2r2eyv7pj49850/Esempio.jpg?dl=0
Ciao Giuseppe, ho collegato esattamente come da tua figura. La messa a terra della caldaia la dovrei prendere dalla messa a terra del mio impianto, che non passa dal trasformatore, giusto?
Giuseppe³
2017-07-02 08:56:06 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
<cut>
Ciao,
questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.
https://www.dropbox.com/s/q2r2eyv7pj49850/Esempio.jpg?dl=0
Ciao Giuseppe, ho collegato esattamente come da tua figura. La messa a terra della caldaia la dovrei prendere dalla messa a terra del mio impianto, che non passa dal trasformatore, giusto?
Si, il gialloverde lo prendi da quello attuale della rete e lo colleghi
ai lamierini del trasformatore e al morsetto di terra della caldaia.

Dovrebbero essere tutti di colore gialloverde.
m***@gmail.com
2017-07-02 09:02:25 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
Post by Giuseppe³
<cut>
Ciao,
questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.
https://www.dropbox.com/s/q2r2eyv7pj49850/Esempio.jpg?dl=0
Ciao Giuseppe, ho collegato esattamente come da tua figura. La messa a terra della caldaia la dovrei prendere 9dalla messa a terra del mio impianto, che non passa dal trasformatore, giusto?
Si, il gialloverde lo prendi da quello attuale della rete e lo colleghi
ai lamierini del trasformatore e al morsetto di terra della caldaia.
Dovrebbero essere tutti di colore gialloverde.
Ok,esattamente cosi. Ma il problema é che tra la fase e il neutro che dovrei collegare alla caldaia rilevo i 220v, ma tra la fase e la terra del mio impianto il mio tester non rileva nulla. Non dovrebbe misurare 220v anche tra la fase che esce dal trasformatore e la terra del mio impianto?
Giuseppe³
2017-07-02 09:07:08 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
Post by Giuseppe³
<cut>
Ciao,
questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.
https://www.dropbox.com/s/q2r2eyv7pj49850/Esempio.jpg?dl=0
Ciao Giuseppe, ho collegato esattamente come da tua figura. La messa a terra della caldaia la dovrei prendere 9dalla messa a terra del mio impianto, che non passa dal trasformatore, giusto?
Si, il gialloverde lo prendi da quello attuale della rete e lo colleghi
ai lamierini del trasformatore e al morsetto di terra della caldaia.
Dovrebbero essere tutti di colore gialloverde.
Ok,esattamente cosi. Ma il problema é che tra la fase e il neutro che dovrei collegare alla caldaia rilevo i 220v, ma tra la fase e la terra del mio impianto il mio tester non rileva nulla. Non dovrebbe misurare 220v anche tra la fase che esce dal trasformatore e la terra del mio impianto?
Se in uscita hai i 220V che ti servono, il resto lascialo agli esperti :)
Giuseppe³
2017-07-02 09:09:08 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
<cut>
Ciao,
questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.
https://www.dropbox.com/s/q2r2eyv7pj49850/Esempio.jpg?dl=0
Ciao Giuseppe, ho collegato esattamente come da tua figura. La messa
a terra della caldaia la dovrei prendere 9dalla messa a terra del
mio impianto, che non passa dal trasformatore, giusto?
Si, il gialloverde lo prendi da quello attuale della rete e lo colleghi
ai lamierini del trasformatore e al morsetto di terra della caldaia.
Dovrebbero essere tutti di colore gialloverde.
Ok,esattamente cosi. Ma il problema é che tra la fase e il neutro che
dovrei collegare alla caldaia rilevo i 220v, ma tra la fase e la terra
del mio impianto il mio tester non rileva nulla. Non dovrebbe misurare
220v anche tra la fase che esce dal trasformatore e la terra del mio
impianto?
Se in uscita hai i 220V che ti servono, il resto lascialo agli esperti :)
Ma il collegamento di tutti e tre i gialloverdi l'hai fatto?
E sei sicuro che la terra del tuo impianto sia effettivamente collegata
a qualcosa? :)
Giuseppe³
2017-07-02 09:10:11 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
Post by Giuseppe³
<cut>
Ciao,
questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.
https://www.dropbox.com/s/q2r2eyv7pj49850/Esempio.jpg?dl=0
Ciao Giuseppe, ho collegato esattamente come da tua figura. La messa a terra della caldaia la dovrei prendere 9dalla messa a terra del mio impianto, che non passa dal trasformatore, giusto?
Si, il gialloverde lo prendi da quello attuale della rete e lo colleghi
ai lamierini del trasformatore e al morsetto di terra della caldaia.
Dovrebbero essere tutti di colore gialloverde.
Ok,esattamente cosi. Ma il problema é che tra la fase e il neutro che dovrei collegare alla caldaia rilevo i 220v, ma tra la fase e la terra del mio impianto il mio tester non rileva nulla. Non dovrebbe misurare 220v anche tra la fase che esce dal trasformatore e la terra del mio impianto?
Ok,
manda una foto anche della morsettiera della caldaia che completiamo lo
schema
m***@gmail.com
2017-07-02 13:52:14 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
Ok,
manda una foto anche della morsettiera della caldaia che completiamo lo
schema
Ciao Giuseppe, e intanto grazie!
qui lo schema dei collegamenti:
https://drive.google.com/open?id=0B16msKZtGXCnQjdIejU0UW1hOGs

Lasciando L1 e L2 così come li ho collegati, io pensavo di collegare la messa a terra del mio impianto direttamente alla messa a terra della caldaia, ma se ho capito bene, tu dici di collegare la messa a terra del mio impianto al bullone della messa a terra del trasformatore, corretto?
Ma in questo caso cosa collego al neutro e alla messa a terra della caldaia?

L'unica cosa chiara è che la U1 devo collegarlo alla i1 della caldaia.
Giuseppe³
2017-07-02 20:19:04 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
Ok,
manda una foto anche della morsettiera della caldaia che completiamo lo
schema
Ciao Giuseppe, e intanto grazie!
https://drive.google.com/open?id=0B16msKZtGXCnQjdIejU0UW1hOGs
Lasciando L1 e L2 così come li ho collegati, io pensavo di collegare la messa a terra del mio impianto direttamente alla messa a terra della caldaia, ma se ho capito bene, tu dici di collegare la messa a terra del mio impianto al bullone della messa a terra del trasformatore, corretto?
Ma in questo caso cosa collego al neutro e alla messa a terra della caldaia?
L'unica cosa chiara è che la U1 devo collegarlo alla i1 della caldaia.
Loading Image...

Avendo tu una cassettina con il trasformatore interno, i collegamento
piu' agevole e' questo, collegando la terra dell'impianto al bullone di
terra del trasformatore.
Pero', seguendo la normativa, la terra dovrebbe andare direttamente
dall'impianto alla caldaia e poi tornare indietro al trasformatore.
Questo solo per evitare che uno staccando il trasformatore lasci la
caldaia senza terra.
Agli effetti pratici cambia assolutamente nulla, e' solo un fatto di
sicurezza dell'impianto.

Ciao.
m***@gmail.com
2017-07-04 09:13:27 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
Ok,
manda una foto anche della morsettiera della caldaia che completiamo lo
schema
Ciao Giuseppe, e intanto grazie!
https://drive.google.com/open?id=0B16msKZtGXCnQjdIejU0UW1hOGs
Lasciando L1 e L2 così come li ho collegati, io pensavo di collegare la messa a terra del mio impianto direttamente alla messa a terra della caldaia, ma se ho capito bene, tu dici di collegare la messa a terra del mio impianto al bullone della messa a terra del trasformatore, corretto?
Ma in questo caso cosa collego al neutro e alla messa a terra della caldaia?
L'unica cosa chiara è che la U1 devo collegarlo alla i1 della caldaia.
https://www.dropbox.com/s/i9r6ojc75qu7v94/Schema%20collegamento.jpg?dl=0
Avendo tu una cassettina con il trasformatore interno, i collegamento
piu' agevole e' questo, collegando la terra dell'impianto al bullone di
terra del trasformatore.
Pero', seguendo la normativa, la terra dovrebbe andare direttamente
dall'impianto alla caldaia e poi tornare indietro al trasformatore.
Questo solo per evitare che uno staccando il trasformatore lasci la
caldaia senza terra.
Agli effetti pratici cambia assolutamente nulla, e' solo un fatto di
sicurezza dell'impianto.
Ciao.
Ciao Giuseppe, Alfio, Maestrale1971, zio bapu e tutti gli altri, vi ringrazio per il vostro aiuto, adesso ho collegato la caldaia come mi avete detto!
La caldaia continua a non funzionare, infatti il tecnico mi deve cambiare la scheda, ma siccome la garanzia della vaillant non copre problemi dovuti ad una alimentazione non conforme, doveva aspettare prima che risolvessi questo problema.
Ha dell'assurdo che a Roma ho sentito 3 elettricisti e nessuno sapeva come collegare sto trasformatore...

grazie a tutti!!
m.
zio bapu
2017-07-04 15:57:03 UTC
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Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
Post by m***@gmail.com
Post by Giuseppe³
Ok,
manda una foto anche della morsettiera della caldaia che completiamo lo
schema
Ciao Giuseppe, e intanto grazie!
https://drive.google.com/open?id=0B16msKZtGXCnQjdIejU0UW1hOGs
Lasciando L1 e L2 così come li ho collegati, io pensavo di collegare la messa a terra del mio impianto direttamente alla messa a terra della caldaia, ma se ho capito bene, tu dici di collegare la messa a terra del mio impianto al bullone della messa a terra del trasformatore, corretto?
Ma in questo caso cosa collego al neutro e alla messa a terra della caldaia?
L'unica cosa chiara è che la U1 devo collegarlo alla i1 della caldaia.
https://www.dropbox.com/s/i9r6ojc75qu7v94/Schema%20collegamento.jpg?dl=0
Avendo tu una cassettina con il trasformatore interno, i collegamento
piu' agevole e' questo, collegando la terra dell'impianto al bullone di
terra del trasformatore.
Pero', seguendo la normativa, la terra dovrebbe andare direttamente
dall'impianto alla caldaia e poi tornare indietro al trasformatore.
Questo solo per evitare che uno staccando il trasformatore lasci la
caldaia senza terra.
Agli effetti pratici cambia assolutamente nulla, e' solo un fatto di
sicurezza dell'impianto.
Ciao.
Ciao Giuseppe, Alfio, Maestrale1971, zio bapu e tutti gli altri, vi ringrazio per il vostro aiuto, adesso ho collegato la caldaia come mi avete detto!
La caldaia continua a non funzionare, infatti il tecnico mi deve cambiare la scheda, ma siccome la garanzia della vaillant non copre problemi dovuti ad una alimentazione non conforme, doveva aspettare prima che risolvessi questo problema.
Ha dell'assurdo che a Roma ho sentito 3 elettricisti e nessuno sapeva come collegare sto trasformatore...
grazie a tutti!!
m.
Siamo curiosi! quando hai risolto scrivici come.

mandi
m***@gmail.com
2017-07-05 13:35:09 UTC
Permalink
Post by zio bapu
Siamo curiosi! quando hai risolto scrivici come.
mandi
Ciao,
mi mancava di collegare la messa a terra dell'impianto al bullone del trasformatore, e il neutro alla caldaia.
Fatto il primo collegamento, dalla seconda uscita del trasformatore (quella ponticellata con la massa) ho tirato fuori sia il neutro che la messa a terra. Praticamente è come se alla caldaia adesso ho collegato una fase da 230 e due messe a terra.

Ciao!
m
f***@libero.it
2017-07-05 14:53:09 UTC
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Post by m***@gmail.com
Post by zio bapu
Siamo curiosi! quando hai risolto scrivici come.
mandi
Ciao,
mi mancava di collegare la messa a terra dell'impianto al bullone del trasformatore, e il neutro alla caldaia.
Fatto il primo collegamento, dalla seconda uscita del trasformatore (quella ponticellata con la massa) ho tirato fuori sia il neutro che la messa a terra. Praticamente è come se alla caldaia adesso ho collegato una fase da 230 e due messe a terra.
Complimenti!
zio bapu
2017-07-05 15:57:08 UTC
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Post by m***@gmail.com
Post by zio bapu
Siamo curiosi! quando hai risolto scrivici come.
mandi
Ciao,
mi mancava di collegare la messa a terra dell'impianto al bullone del trasformatore, e il neutro alla caldaia.
Fatto il primo collegamento, dalla seconda uscita del trasformatore (quella ponticellata con la massa) ho tirato fuori sia il neutro che la messa a terra. Praticamente è come se alla caldaia adesso ho collegato una fase da 230 e due messe a terra.
Si, ma hai scritto che devono cambiarti la scheda della caldaia, perche?

mandi
m***@gmail.com
2017-07-05 16:04:03 UTC
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Post by zio bapu
Post by m***@gmail.com
Post by zio bapu
Siamo curiosi! quando hai risolto scrivici come.
mandi
Ciao,
mi mancava di collegare la messa a terra dell'impianto al bullone del trasformatore, e il neutro alla caldaia.
Fatto il primo collegamento, dalla seconda uscita del trasformatore (quella ponticellata con la massa) ho tirato fuori sia il neutro che la messa a terra. Praticamente è come se alla caldaia adesso ho collegato una fase da 230 e due messe a terra.
Si, ma hai scritto che devono cambiarti la scheda della caldaia, perche?
mandi
ho scoperto di avere il problema elettrico solo perchè ho avuto prima il problema alla caldaia.
chiamando l'assistenza, il tecnico della caldaia ha misurato le fasi e ha visto che arrivavano queste due fasi a 115v. La garanzia della caldaia non copre eventuali problemi alla caldaia, se a monte arriva una alimentazione non conforme, per cui mi aveva scritto nel modulo di intervento che bisognava installare il trasformatore di isolamento.
Una volta installato il trasformatore, e appurato che il problema continua ad esserci, finalmente il tecnico ha potuto ordinare la nuova scheda.
LAB
2017-07-06 11:23:54 UTC
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Post by m***@gmail.com
se a monte arriva una alimentazione non conforme
NON CONFORME???
Sono 230V! Io credo che non sia tanto regolare che facciano affidamento
sulla terra per il buon funzionamento della caldaia. L'alimentazione è
230V tra "un filo e l'altro". La terra è di protezione, di sicurezza.
Non fa parte del circuito elettrico funzionale. Io ritengo assurdi anche
i condensatori di filtro verso terra, che sono potenzialmente
pericolosi. Secondo il mio punto di vista, in condizioni di normale
funzionamento non dovrebbe scorrere alcuna corrente sul filo di terra.
f***@libero.it
2017-07-06 12:36:55 UTC
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Post by LAB
Post by m***@gmail.com
se a monte arriva una alimentazione non conforme
NON CONFORME???
Sono 230V!
Perche si sommano come fossero delle pile?
Post by LAB
Io credo che non sia tanto regolare che facciano affidamento
sulla terra per il buon funzionamento della caldaia.
Infatti fanno affidamento sul neutro.
Post by LAB
L'alimentazione è
230V tra "un filo e l'altro". La terra è di protezione, di sicurezza.
Niente "neutro a terra"?
Post by LAB
Non fa parte del circuito elettrico funzionale. Io ritengo assurdi anche
i condensatori di filtro verso terra, che sono potenzialmente
pericolosi.
Dipende dal "potenziale"?
Post by LAB
Secondo il mio punto di vista, in condizioni di normale
funzionamento non dovrebbe scorrere alcuna corrente sul filo di terra.
Infatti. Scorre sul neutro che. nel caso specifico, anziche' essere messo a terra in cabina e' messo a terra localmente.

Qual'e' il problema?
f***@libero.it
2017-07-06 12:41:29 UTC
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Post by m***@gmail.com
ho scoperto di avere il problema elettrico solo perchè ho avuto prima il problema alla caldaia.
chiamando l'assistenza, il tecnico della caldaia ha misurato le fasi e ha visto che arrivavano queste due fasi a 115v.
Curiosita': ma tutti quelli della Tua zona misurano quel valore li' e rispetto a cosa?

P.S.: sei sicuro di avere "la terra"?
m***@gmail.com
2017-07-07 08:46:22 UTC
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Post by f***@libero.it
Post by m***@gmail.com
ho scoperto di avere il problema elettrico solo perchè ho avuto prima il problema alla caldaia.
chiamando l'assistenza, il tecnico della caldaia ha misurato le fasi e ha visto che arrivavano queste due fasi a 115v.
Curiosita': ma tutti quelli della Tua zona misurano quel valore li' e rispetto a cosa?
P.S.: sei sicuro di avere "la terra"?
Ciao,
non sono sicuro di avere la messa a terra, se intendi quella condominiale che va fino a sotto terra.
Il buon 80-90% di Roma però è in queste condizioni: arrivano 115v sia dal neutro che dalla fase, perchè mi hanno spiegato che in origine la corrente a roma era per lo più distribuita in trifase. Solo le zone di nuova costruzione le stanno facendo bene seguendo tutte le normative. Questo me lo ha detto proprio l'Acea (che è il distributore di elettricità a Roma) quando l'ho chiamata per chiedere se effettivamente era così.
f***@libero.it
2017-07-07 09:56:48 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Ciao,
non sono sicuro di avere la messa a terra, se intendi quella condominiale che va fino a sotto terra.
Se non abbiamo la certezza di avere la terra "vera" e non sappiamo il tipo di riferimento a terra nella cabina di distribuzione, non possiamo fare nessuna misura usandi la terra come riferimento
Post by m***@gmail.com
Il buon 80-90% di Roma però è in queste condizioni: arrivano 115v sia dal neutro che dalla fase, perchè mi hanno spiegato che in origine la corrente a roma era per lo più distribuita in trifase.
Se la distribuzione fosse a 220 V e prevedesse il neutro a terra in cabina non potremmo avere 115 V tra fase e terra in casa ma la "vecchia 125 luce" e la "220 forza motrice".
Post by m***@gmail.com
Solo le zone di nuova costruzione le stanno facendo bene seguendo tutte le normative. Questo me lo ha detto proprio l'Acea (che è il distributore di elettricità a Roma) quando l'ho chiamata per chiedere se effettivamente era così.
La stessa cosa e' successa nella mia zona una quarantina di anni fa quando l'ENEL ha cambiato tutti i trasformatori per passare alla 380 trifase/220 monofase.
m***@gmail.com
2017-07-07 08:48:01 UTC
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Post by f***@libero.it
Curiosita': ma tutti quelli della Tua zona misurano quel valore li' e rispetto a cosa?
115 tra fase e terra
115 tra neutro e terra
230 tra fase e neutro
m
f***@libero.it
2017-07-07 10:07:46 UTC
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Post by m***@gmail.com
Post by f***@libero.it
Curiosita': ma tutti quelli della Tua zona misurano quel valore li' e rispetto a cosa?
115 tra fase e terra
115 tra neutro e terra
230 tra fase e neutro
m
Vedi sopra.

P.S.: non so che tipo di distribuzione usi l'(ex)ACEA ma, in caso di 220 trifase con centro stella a terra, 115V + 115V fa "quasi" 200 V...
LAB
2017-07-07 10:22:46 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
115 tra neutro e terra
115 tra l'altra fase e terra! Il neutro non è distribuito. La
distribuzione è trifase senza neutro.
f***@libero.it
2017-07-07 14:34:12 UTC
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Post by LAB
Post by m***@gmail.com
115 tra neutro e terra
115 tra l'altra fase e terra! Il neutro non è distribuito. La
distribuzione è trifase senza neutro.
Quindi quando c'e' il neutro 230 + 230 fa 400, mentre se non c'e', 115 + 115 fa 220 (o 230)...
Chissa' che c'e in cabina!
LAB
2017-07-07 10:43:50 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
non so che tipo di distribuzione usi l'(ex)ACEA ma, in caso di 220 trifase con centro stella a terra, 115V + 115V fa "quasi" 200 V...
http://www.electroyou.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=35074&start=20
f***@libero.it
2017-07-07 14:35:46 UTC
Permalink
Post by LAB
Post by f***@libero.it
non so che tipo di distribuzione usi l'(ex)ACEA ma, in caso di 220 trifase con centro stella a terra, 115V + 115V fa "quasi" 200 V...
http://www.electroyou.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=35074&start=20
Chissa' perche' parlano di "125" e non di "115"...
LAB
2017-07-09 13:08:00 UTC
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Ferrando:
"Chissà perché parlano di 125V, anziché 115"



Perché 220V di concatenata vengono da due fasi a 127V.
f***@libero.it
2017-07-10 08:23:05 UTC
Permalink
Post by LAB
"Chissà perché parlano di 125V, anziché 115"
Perché 220V di concatenata vengono da due fasi a 127V.
Ma guarda on po'....

E allora, 'sti 115 V da dove spuntano fuori?
LAB
2017-07-10 09:41:35 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
E allora, 'sti 115 V da dove spuntano fuori?
Da un sistema di distribuzione "a 3 fili" a 115+115=230V, in uso in un
tempo non determinato in qualche parte del pianeta Terra.
LAB
2017-07-10 09:43:00 UTC
Permalink
Oh, ma ti devo dire tutto io?... Qualche ricerchina potresti anche farla
do salo!!! :)
LAB
2017-07-10 11:41:18 UTC
Permalink
Post by LAB
Da un sistema di distribuzione "a 3 fili" a 115+115=230V, in uso in un
tempo non determinato in qualche parte del pianeta Terra.
http://www.industrial-electronics.com/elecy3_18.html#top
f***@libero.it
2017-07-14 10:57:09 UTC
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Post by LAB
Post by f***@libero.it
E allora, 'sti 115 V da dove spuntano fuori?
Da un sistema di distribuzione "a 3 fili" a 115+115=230V, in uso in un
tempo non determinato in qualche parte del pianeta Terra.
In USA, per esempio...

zio bapu
2017-07-02 13:49:50 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ok,esattamente cosi. Ma il problema é che tra la fase e il neutro che dovrei collegare alla caldaia rilevo i 220v,
E fino a qui e' giusto.
Post by m***@gmail.com
ma tra la fase e la terra del mio impianto il mio tester non rileva nulla.
Vuol dire che non hai collegato la terra del tuo impianto alla massa del trasformatore che a sua volta va collegata a un polo dei 115V del trasformatore che diventera' il tuo neutro.
Post by m***@gmail.com
Non dovrebbe misurare 220v anche tra la fase che esce dal trasformatore e la terra del mio impianto?
Si, comunque la caldaia funziona lo stesso se colleghi il bullone del trasformatore al tuo impianto di terra e poi colleghi il morsetto di terra della caldaia al polo dei 115V che diventera' il neutro.

Hai postato il messaggio il 26 giugno, ma fino ad ora ti sei lavato con l'acqua fredda?

mandi
m***@gmail.com
2017-07-02 13:57:34 UTC
Permalink
Post by zio bapu
Post by m***@gmail.com
ma tra la fase e la terra del mio impianto il mio tester non rileva nulla.
Vuol dire che non hai collegato la terra del tuo impianto alla massa del trasformatore che a sua volta va collegata a un polo dei 115V del trasformatore che diventera' il tuo neutro.
OK, infatti è così, non ho collegato la terra del mio impianto alla massa del trasformatore.
Ma così facendo, seguendo questo disegno:
https://drive.google.com/file/d/0B16msKZtGXCnQjdIejU0UW1hOGs/view
1 - collego la messa a terra del mio impianto al bullone della massa del trasformatore
2 - collego U1 a i1 (la mia nuova Linea)
3 - collego U2 a i2 (il mio nuovo neutro)
4 - cosa collego a i3 (la messa a terra della caldaia)? collego sempre U2?
Post by zio bapu
Post by m***@gmail.com
Non dovrebbe misurare 220v anche tra la fase che esce dal trasformatore e la terra del mio impianto?
Si, comunque la caldaia funziona lo stesso se colleghi il bullone del trasformatore al tuo impianto di terra e poi colleghi il morsetto di terra della caldaia al polo dei 115V che diventera' il neutro.
Hai postato il messaggio il 26 giugno, ma fino ad ora ti sei lavato con l'acqua fredda?
mandi
:)) la caldaia alterna caldo e freddo e con queste temperature per ora mi va bene così :)))
zio bapu
2017-07-03 15:00:52 UTC
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Post by zio bapu
Post by m***@gmail.com
ma tra la fase e la terra del mio impianto il mio tester non rileva nulla.
Vuol dire che non hai collegato la terra del tuo impianto alla massa del trasformatore che a sua volta va collegata a un polo dei 115V del trasformatore che diventera' il tuo neutro.
Per spiegarti:
Il neutro che ti fornisce l'enel non e' altro che l'altro capo dell'avvolgimento del trasformatore nella cabina di distribuzione che viene collegato a terra.
Tu devi fare come l'enel (o acea o chi vuoi)

mandi
alfio
2017-07-02 08:57:35 UTC
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Post by m***@gmail.com
Post by zio bapu
Post by m***@gmail.com
Ciao,
ho provato proprio in questo modo, ma sulla fase che esce non arriva 230, ma rimane 115! :-/
In teoria e' impossibile, i due fili dell'impianto li colleghi al 0-230V, misurando con il tester misurerai 230V circa.
Se ora misuri con il tester l'uscita del trasformatore, tra i due 115V leggerai 230V.
A meno che non abbiano sbagliato a scrivere le etichette, tu comunque prova tra i tre morsetti finche trovi la 230V.
A questo punto una uscita e' la tua fase 230V e l'altra la colleghi a terra per fare il neutro.
Quella che chiami massa del trasformatore devi collegarla a terra.
Ma poi sull'uscita del trasformatore non ci vorrebbe un differenziale?
mandi
Ciao,
scusate ma non ho più avuto modo di leggere i vostri preziosi consigli!
https://drive.google.com/file/d/0B16msKZtGXCndUtTSkFvNlV5dzQ/view
https://drive.google.com/file/d/0B16msKZtGXCnd0gtV0gwWk1wbjA/view
come vedete nella seconda immagine, mi hanno detto di collegare la massa del trasformatore ad una delle uscite 115.
Prima sbagliavo qualcosa nella misurazione. Comunque adesso collego le mie 2 fasi da 115 allo 0 e 230 del trasformatore. In effetti misurando tra i due 115 (uno dei quali collegato a massa come da seconda foto), ho 230v. Immagino che quello collegato a massa sia il Neutro, mentre la Fase dovrebbe essere quello che esce dal primo 115. ma se misuro tra la fase in uscita e la messa a terra del mio impianto, non misura nulla. Stessa cosa se misuro tra il neutro e la messa a terra (e questo me lo aspetto). Quindi ho la 230 tra le due uscite, ma non so quale è il neutro e quale la massa...mi sembra di avere la stessa situazione di prima!!
DOMANDA: questo trasformatore si può collegare al contrario come qualcuno ha detto? cioè se inserisco le mie due fasi dove dice 115 e 115, in uscita posso avere 0 e 230?
Grazie a tutti!
I collegamenti che puoi fare sono 2:

1)
Ingresso: le 2 fasi su morsetti primario 0 e 230
Terra del tuo impianto elettrico su bullone su carcassa del
trasformatore.
Uscita: 2 fili da morsetti secondario 115 e 115.
Uno dei 2 morsetti secondario 115 lo colleghi anche alla terra del
tuo impianto elettrico, questo filo sarà il neutro di
uscita.
Il morsetto secondario 0 deve rimanere libero.

2)
Ingresso: le 2 fasi su morsetti secondario 115 e 115.
Terra del tuo impianto elettrico su bullone su carcassa del
trasformatore.
Il morsetto secondario 0 deve rimanere libero.
Uscita: 2 fili da morsetti primario 0 e 230.
Il morsetto primario 0 lo colleghi anche alla terra del tuo
impianto elettrico, questo sarà il tuo neutro di
uscita.


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http://usenet.sinaapp.com/
maestrale1971
2017-07-02 09:03:24 UTC
Permalink
Sembra che alfio abbia detto :

[...]
I collegamenti che puoi fare sono 2: [...]
E' vero solo in parte: nel collegamento giusto la tensione di
uscita a vuoto deve essere di qualche % piu' alta di quella al
primario.

--
M.
alfio
2017-07-02 10:21:28 UTC
Permalink
Post by maestrale1971
I collegamenti che puoi fare sono 2: [...]
E' vero solo in parte: nel collegamento giusto la tensione di
uscita a vuoto deve essere di qualche % piu' alta di quella al primario.
vuoi dire che un trasformatore che di targa e' 1:1, non ha le spire uguali
tra primario e secondario?
perche' se il numero di spire e' uguale non capisco da dove dovrebbe
uscire la % in piu' sul secondario.
maestrale1971
2017-07-02 10:29:16 UTC
Permalink
Nel suo scritto precedente, alfio ha sostenuto :

[...]
Post by alfio
vuoi dire che un trasformatore che di targa e' 1:1, non ha le spire uguali
tra primario e secondario?
Esatto: la tensione nominale in uscita e' quella su carico nominale.
Senza carico deve dare qualcosa di piu', per compensare le cadute.

--
M.
m***@gmail.com
2017-07-02 14:03:21 UTC
Permalink
Post by alfio
2)
Ingresso: le 2 fasi su morsetti secondario 115 e 115.
Terra del tuo impianto elettrico su bullone su carcassa del
trasformatore.
Il morsetto secondario 0 deve rimanere libero.
Uscita: 2 fili da morsetti primario 0 e 230.
Il morsetto primario 0 lo colleghi anche alla terra del tuo
impianto elettrico, questo sarà il tuo neutro di
uscita.
OK, in questo caso ho la fase sul 230, il neutro sullo 0, e la messa a terra da collegare alla caldaia lo posso prendere sia dallo 0 che direttamente dalla messa a terra del mio impianto? sarebbe la stessa cosa? Questo è il passaggio che mi sfugge!

grazie!
Post by alfio
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alfio
2017-07-02 14:24:55 UTC
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Post by m***@gmail.com
Post by alfio
2)
Ingresso: le 2 fasi su morsetti secondario 115 e 115.
Terra del tuo impianto elettrico su bullone su carcassa del
trasformatore.
Il morsetto secondario 0 deve rimanere libero.
Uscita: 2 fili da morsetti primario 0 e 230.
Il morsetto primario 0 lo colleghi anche alla terra del tuo
impianto elettrico, questo sarà il tuo neutro di
uscita.
OK, in questo caso ho la fase sul 230, il neutro sullo 0, e la messa a terra da collegare alla caldaia lo posso prendere sia dallo 0 che direttamente dalla messa a terra del mio impianto? sarebbe la stessa cosa? Questo è il passaggio che mi sfugge!
grazie!
Post by alfio
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Dal momento che sono uniti, è la stessa cosa.
Solo per rispettare una certa logica da elettricista, io porterei
la terra del tuo impianto elettrico al bullone sulla carcassa, è
sempre dal bullone partirei con i 2 fili giallo-verdi per il
morsetto di uscita secondario 115 (che diventa il neutro di
uscita) e per il morsetto di terra della caldaia.
--
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RobertoA
2017-06-27 06:22:42 UTC
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Post by m***@gmail.com
Ciao,
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
La caldaia da problemi con questa sorta di bifase,per cui il tecnico mi ha detto di comprare un TRASFORMATORE DI ISOLAMENTO. Preso. Ha 3 ingressi come PRIMARIO: 0 - 230 - 400, e 3 uscite (SECONDARIO) 115 - 0 - 115. In più ha la massa di lato.
Chi me lo ha venduto mi ha detto che va usato quello,e mi ha detto che devo inserire in ingresso allo 0 e al 230 le mie due fasi da 115. Per quanto riguarda il SECONDARIO, devo collegare uno dei due 115 alla massa del trasformatore,in modo che mi faccia da neutro, e il secondo 115 dovrebbe darmi la 230,ma oggi ho provato a collegarlo così, e ho ottenuto si il neutro, ma l'altra fase in uscita é sempre a 115. Io ho bisogno in uscita di una 220 e di un neutro, ma come faccio??? Il mio elettricista dice che ci vuole un altro tipo di trasformatore....voi sapete come si collega???
Se IL TECNICO ti ha chiesto di fare questa cosa, chiedi a lui come
collegarlo
Altrimenti con due referenti (tecnico, venditore) poi non sai piu' a chi
rivolgerti
f***@libero.it
2017-06-27 10:57:14 UTC
Permalink
Post by RobertoA
Post by m***@gmail.com
Ciao,
A Roma ho la monofase che in realtà eroga 115v sia su fase che sul neutro,ma 3/4 di roma ha questa situazione e non la si puo cambiare.
La caldaia da problemi con questa sorta di bifase,per cui il tecnico mi ha detto di comprare un TRASFORMATORE DI ISOLAMENTO. Preso. Ha 3 ingressi come PRIMARIO: 0 - 230 - 400, e 3 uscite (SECONDARIO) 115 - 0 - 115. In più ha la massa di lato.
Chi me lo ha venduto mi ha detto che va usato quello,e mi ha detto che devo inserire in ingresso allo 0 e al 230 le mie due fasi da 115. Per quanto riguarda il SECONDARIO, devo collegare uno dei due 115 alla massa del trasformatore,in modo che mi faccia da neutro, e il secondo 115 dovrebbe darmi la 230,ma oggi ho provato a collegarlo così, e ho ottenuto si il neutro, ma l'altra fase in uscita é sempre a 115. Io ho bisogno in uscita di una 220 e di un neutro, ma come faccio??? Il mio elettricista dice che ci vuole un altro tipo di trasformatore....voi sapete come si collega???
Se IL TECNICO ti ha chiesto di fare questa cosa, chiedi a lui come
collegarlo
Altrimenti con due referenti (tecnico, venditore) poi non sai piu' a chi
rivolgerti
Sicuramente non a Te...
Elio Fabri
2017-06-27 13:05:07 UTC
Permalink
Post by RobertoA
Se IL TECNICO ti ha chiesto di fare questa cosa, chiedi a lui come
collegarlo
Altrimenti con due referenti (tecnico, venditore) poi non sai piu' a chi
rivolgerti
A mio sommesso parere, e viste le nozioni che l'OP ha mostrato di
avere, c'è un unico consiglio (in due parti) da dargli, e mi
meraviglio di non averlo ancora visto:

1) Tieni le mani lontane da qualsiasi impianto elettrico.
2) Chiama un elettricista.

Questi professionisti *debbono* essere competenti, e se non lo sono
rispondono di eventuali danni.
Chi dà consigli a distanza a un incompetente non risponderà di niente,
ma sarà moralmente responsabile di quello che succederà.
--
Elio Fabri
m***@gmail.com
2017-06-27 16:01:48 UTC
Permalink
Ciao,
veramente il problema è che 2 elettricisti mi hanno detto di usare un Autotrasformatore di isolamento. Chi me lo ha venduto dice che bisogna usare il trasformatore di isolamento, sbraitando pure sul fatto che i miei elettricisti dovrebbero fare i panettieri. A me di spendere altri soldi per far venire elettricisti che non ci capiscono nulla non mi va, quindi volevo sapere se qualcuno sa effettivamente come si usa questo trasformatore.
Yorgos
2017-06-27 16:44:23 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
veramente il problema è che 2 elettricisti mi hanno detto di usare un
Autotrasformatore di isolamento
Eccolo là.

Un AUTOTRASFORMATORE????
--
Bye, Yorgos
My blog: https://yorgoskourtakis.wordpress.com/
To send me an e-mail, please change cambronne with merde
alfio
2017-06-27 18:00:37 UTC
Permalink
Post by Yorgos
Eccolo là.
Un AUTOTRASFORMATORE????
non cambia niente
Giuseppe³
2017-06-27 18:14:23 UTC
Permalink
Post by alfio
Post by Yorgos
Eccolo là.
Un AUTOTRASFORMATORE????
non cambia niente
Scusa ma non ci arrivo.
Potresti esplicitare il concetto?

Ciao
alfio
2017-06-27 18:50:39 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
Scusa ma non ci arrivo.
Potresti esplicitare il concetto?
e' stata una risposta troppo frettolosa, dettata solo dal fatto che a lui
non serve isolare, anzi il contrario, per cui un autotrasformatore poteva
anche andar bene.
nella realta' non e' cosi', perche' lui non ha accesso al neutro del suo
sistema bifase.
ci va quindi obbligatoriamente un trasformatore.
Yorgos
2017-06-27 18:21:18 UTC
Permalink
Post by alfio
non cambia niente
Cioè tu fai un isolamento galvanico tra primario e secondario con un
autotrasformatore?

Se è così, sei maturo per il Nobel!
--
Bye, Yorgos
My blog: https://yorgoskourtakis.wordpress.com/
To send me an e-mail, please change cambronne with merde
alfio
2017-06-27 18:45:37 UTC
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Post by Yorgos
Post by alfio
non cambia niente
Cioè tu fai un isolamento galvanico tra primario e secondario con un
autotrasformatore?
Se è così, sei maturo per il Nobel!
lui non deve isolare, deve avere un 230V rispetto a terra.

ho comunque sbagliato, perche' non ha accesso al neutro del suo sistema
bifase
ci va obbligatoriamente un trasformatore
Yorgos
2017-06-28 05:44:58 UTC
Permalink
Post by alfio
lui non deve isolare, deve avere un 230V rispetto a terra.
Oppure, come gli ho suggerito, può chiedere una scheda elettronica
progettata meglio al suo fornitore di caldaie.
--
Bye, Yorgos
My blog: https://yorgoskourtakis.wordpress.com/
To send me an e-mail, please change cambronne with merde
RobertoA
2017-06-28 06:43:23 UTC
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Post by Yorgos
Post by alfio
lui non deve isolare, deve avere un 230V rispetto a terra.
Oppure, come gli ho suggerito, può chiedere una scheda elettronica
progettata meglio al suo fornitore di caldaie.
Eh si, prende e la fa per te
Dici che si possa cambiare l'elettronica caldaia con altro tipo?
Yorgos
2017-06-28 06:35:48 UTC
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Post by RobertoA
Eh si, prende e la fa per te
Una caldaia che non funziona a Roma, dove ancora si fornisce la 230 con
due fasi, è da ritenersi difettosa, se non esplicitamente riportato nei
documenti che l'accompagnano.

Io sto riferendo una mia esperienza recente che ha riguardato la *mia*
caldaia.

Quindi la tua battuta è inutile perché non aggiunge niente alla soluzione
del problema.

Che si ripeterà, tra l'altro, anche con i condizionatori e i piani di
cottura a induzione da 9 kW.
--
Bye, Yorgos
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RobertoA
2017-06-28 09:10:26 UTC
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Post by Yorgos
Post by RobertoA
Eh si, prende e la fa per te
Una caldaia che non funziona a Roma, dove ancora si fornisce la 230 con
due fasi, è da ritenersi difettosa, se non esplicitamente riportato nei
documenti che l'accompagnano.
Io sto riferendo una mia esperienza recente che ha riguardato la *mia*
caldaia.
Quindi la tua battuta è inutile perché non aggiunge niente alla soluzione
del problema.
Che si ripeterà, tra l'altro, anche con i condizionatori e i piani di
cottura a induzione da 9 kW.
La mia non era una battuta
Ho ritenuto utile ricordare che una caldaia, esce di fabbrica con la
propria unita' di controllo elettronico
Non credo esista un produttore caldaie di tipo domestico che ti cambia
la scheda in funzione di dove abiti
Se la tua esperienza dice il contrario, per cortesia, facci sapere che
tipo di caldaia marca/modello sia
Solo cosi' sara' di qualche utilita' a chi ha chiesto informazioni
Discorso dverso sono le impostazioni possibili all'interno di uno stesso
dispositivo, puo' benissimo essere che la stessa scheda funzioni in
modalita' A e cambiando qualche ponticello in modalita' B
Ma che ti cambino i pezzi perche' sei di Roma mi sembra moooolto strano
Se invece fosse realmente cosi', allora confermacelo
Yorgos
2017-06-28 09:53:31 UTC
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La mia non era una battuta Ho ritenuto utile ricordare che una caldaia,
esce di fabbrica con la propria unita' di controllo elettronico.
Chi vende sul mercato servito da Acea sa che deve progettare
l'elettronica in un certo modo. Se poi "dimentica" di farlo, hai il
diritto di riavere indietro i tuoi soldi. Leggiti con attenzione il
Codice del Consumo.
Non
credo esista un produttore caldaie di tipo domestico che ti cambia la
scheda in funzione di dove abiti Se la tua esperienza dice il contrario,
per cortesia, facci sapere che tipo di caldaia marca/modello sia
Baxi Luna 3
Solo
cosi' sara' di qualche utilita' a chi ha chiesto informazioni
Nel senso che se ha la stessa caldaia si sentirà più sollevato,
altrimenti ciccia?
Discorso
dverso sono le impostazioni possibili all'interno di uno stesso
dispositivo, puo' benissimo essere che la stessa scheda funzioni in
modalita' A e cambiando qualche ponticello in modalita' B
Il consumatore finale può fregarsene di queste cose. Lui deve solo
pretendere che funzioni anche in una delle migliaia di utenze che
esistono, purtroppo dico io, ancora nella Capitale.
Ma che ti
cambino i pezzi perche' sei di Roma mi sembra moooolto strano Se invece
fosse realmente cosi', allora confermacelo
Non perché *sei di Roma*. ma semplicemente perché la caldaia non funziona
e in nessun documento del produttore c'è scritto che se ho la fornitura
elettrica senza neutro *quella* caldaia non funzionerà.
--
Bye, Yorgos
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LAB
2017-06-28 10:24:15 UTC
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Comunque... C'è scritto che funziona a 220~230Vac? Quelli gli stai
dando! Perché mai dovrebbe essere rilevante che uno dei conduttori sia
il neutro (che, comunque, può stare anche ben distante dal potenziale di
terra), visto che deve essere garantito l'isolamento fra il conduttore e
il metallo della caldaia?...
LAB
2017-06-28 10:28:09 UTC
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Ah! Dicono pure:

IMPORTANTE: rispettare la polarità in alimentazione L (LINEA) - N (NEUTRO).
(L) = Linea (marrone)
(N) = Neutro (celeste)
LAB
2017-06-28 10:44:01 UTC
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Sembra che l'importanza del neutro sia dovuta al fatto che l'accensione
della fiamma viene rilevata mediante misura della debole corrente che,
con la fiamma accesa, per la ionizzazione scorre fra un elettrodo
collegato ai 230V tramite qualche Megaohm e la terra. Anche i 220~230V
dell'ACEA, però, sono in qualche modo riferiti a terra, quindi penso che
il problema stia solo nel fatto che fra l'elettrodo e terra ci sono 115V
anziché 230V. Basterebbe, quindi, raddoppiare la sensibilità del
circuito rivelatore di fiamma...
RobertoA
2017-06-28 14:24:34 UTC
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Post by Yorgos
La mia non era una battuta Ho ritenuto utile ricordare che una caldaia,
esce di fabbrica con la propria unita' di controllo elettronico.
Chi vende sul mercato servito da Acea sa che deve progettare
l'elettronica in un certo modo. Se poi "dimentica" di farlo, hai il
diritto di riavere indietro i tuoi soldi. Leggiti con attenzione il
Codice del Consumo.
Non
credo esista un produttore caldaie di tipo domestico che ti cambia la
scheda in funzione di dove abiti Se la tua esperienza dice il contrario,
per cortesia, facci sapere che tipo di caldaia marca/modello sia
Baxi Luna 3
Solo
cosi' sara' di qualche utilita' a chi ha chiesto informazioni
Nel senso che se ha la stessa caldaia si sentirà più sollevato,
altrimenti ciccia?
Discorso
dverso sono le impostazioni possibili all'interno di uno stesso
dispositivo, puo' benissimo essere che la stessa scheda funzioni in
modalita' A e cambiando qualche ponticello in modalita' B
Il consumatore finale può fregarsene di queste cose. Lui deve solo
pretendere che funzioni anche in una delle migliaia di utenze che
esistono, purtroppo dico io, ancora nella Capitale.
Ma che ti
cambino i pezzi perche' sei di Roma mi sembra moooolto strano Se invece
fosse realmente cosi', allora confermacelo
Non perché *sei di Roma*. ma semplicemente perché la caldaia non funziona
e in nessun documento del produttore c'è scritto che se ho la fornitura
elettrica senza neutro *quella* caldaia non funzionerà.
Veramente se sul manuale prodotto c'e' scritto, come ha scritto LAB
leggendo il suo, che bisogna rispettare la polarita', marrone LINEA, blu
NEUTRO, sei tu che stai acquistando/installando un prodotto non
rispondente alle tue necessita' e c'e' ben poco da pretendere
Poi che il codice del consumo dica che ti ridanno i soldi e tutte le
amenita' conseguenti nessuno lo mette in dubbio
Ma non e' che si risolva il problema restituendo caldaia e riavendo i soldi
Mentre dici che per la Baxi Luna 3, puoi richiedere una scheda
elettronica diversa dall'originale?
Ed hai esperienza diretta (conoscenti, amici, vicini) che anche per
altre marche/modelli si possa seguire questa procedura?
Yorgos
2017-06-28 14:45:04 UTC
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Post by RobertoA
Veramente se sul manuale prodotto c'e' scritto, come ha scritto LAB
leggendo il suo, che bisogna rispettare la polarita', marrone LINEA, blu
NEUTRO, sei tu che stai acquistando/installando un prodotto non
rispondente alle tue necessita' e c'e' ben poco da pretendere
Tu sei a conoscenza di tale specifica al momento dell'acquisto?

Oppure lo scopri al momento dell'installazione quando il tecnico collega
la caldaia?

Poi ti informo che in Italia non è obbligatorio per il fornitore di
energia elettrica fornirti Linea e Neutro su determinati collegamenti,
che possono tranquillamente essere invertiti in cabina senza che tu possa
farci niente.

Non siamo in Inghilterra, dove ogni impianto ha L e N distinti, con L
protetto su quasi tutti gli utilizzatori da un bel fusibile (nella spina
o nella presa).
Post by RobertoA
Poi che il
codice del consumo dica che ti ridanno i soldi e tutte le amenita'
conseguenti nessuno lo mette in dubbio
Perché le chiami amenità? Ti fanno ridere?
Post by RobertoA
Ma non e' che si risolva il
problema restituendo caldaia e riavendo i soldi Mentre dici che per la
Baxi Luna 3, puoi richiedere una scheda elettronica diversa
dall'originale?
Ci ha pensato l'installatore, che non è un dopolavorista, ma un tecnico
abilitato all'assistenza e primo avvio della caldaie Baxi (che è una
buona ditta, molto seria, per mia esperienza).
Post by RobertoA
Ed hai esperienza diretta (conoscenti, amici, vicini) che anche per
altre marche/modelli si possa seguire questa procedura?
No.
--
Bye, Yorgos
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RobertoA
2017-06-28 21:46:48 UTC
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Post by Yorgos
Post by RobertoA
Veramente se sul manuale prodotto c'e' scritto, come ha scritto LAB
leggendo il suo, che bisogna rispettare la polarita', marrone LINEA, blu
NEUTRO, sei tu che stai acquistando/installando un prodotto non
rispondente alle tue necessita' e c'e' ben poco da pretendere
Tu sei a conoscenza di tale specifica al momento dell'acquisto?
Oppure lo scopri al momento dell'installazione quando il tecnico collega
la caldaia?
Poi ti informo che in Italia non è obbligatorio per il fornitore di
energia elettrica fornirti Linea e Neutro su determinati collegamenti,
che possono tranquillamente essere invertiti in cabina senza che tu possa
farci niente.
Non siamo in Inghilterra, dove ogni impianto ha L e N distinti, con L
protetto su quasi tutti gli utilizzatori da un bel fusibile (nella spina
o nella presa).
Post by RobertoA
Poi che il
codice del consumo dica che ti ridanno i soldi e tutte le amenita'
conseguenti nessuno lo mette in dubbio
Perché le chiami amenità? Ti fanno ridere?
Post by RobertoA
Ma non e' che si risolva il
problema restituendo caldaia e riavendo i soldi Mentre dici che per la
Baxi Luna 3, puoi richiedere una scheda elettronica diversa
dall'originale?
Ci ha pensato l'installatore, che non è un dopolavorista, ma un tecnico
abilitato all'assistenza e primo avvio della caldaie Baxi (che è una
buona ditta, molto seria, per mia esperienza).
Post by RobertoA
Ed hai esperienza diretta (conoscenti, amici, vicini) che anche per
altre marche/modelli si possa seguire questa procedura?
No.
Essendo la fornitura elettrica Acea disponibile solo ad una ristretta
minoranza rispetto al resto del mercato italiano, mi pare logico che sia
l'acquirente a porre il quesito al venditore PRIMA di completare l'acquisto
O ti aspetti che il venditore ti chieda "..scusi ma lei come gestore
elettrico non e' che ha Acea?.."

Ringrazio per l'informazione, anche se non pertinente con l'argomento di
cui stiamo discutendo, e stiamo discutendo sul fatto che io affermo che
se un dispositivo elettrico non fosse predisposto 'di serie' per
funzionare correttamente sugli impianti elettrici forniti da Acea non e'
detto che lo si possa far funzionare correttamente con modifiche fornite
dal produttore, mentre tu affermi che se non fosse predisposto una delle
possibilita' e' quella di chiedere al produttore l'adattamento del
dispositivo all'impianto elettrico esistente
Il tuo fornitore puo' darti pure quello che vuole, ma non e' che poi
puoi pretendere che l'universo dei produttori di elettrodomestici si
uniformi perche' il tuo impianto e' cosi'

Dico che sono amenita' perche' solo una ristrettissima minoranza di
utenti e' in grado di farle valere, quelli in qualche modo legati al
mondo del legalese, perche' se non sei un avvocato o hai la morosa
avvocato o comuqneu non hai un legale da poter 'sfruttare' aggratisse,
non ti ci metti neanche a tirare in ballo il codice del consumo e tutte
le belle cose elencate nei papiri magici
Quello che puoi fare, nel mondo reale, e' andare dal fornitore e
chiedere un cambio della caldaia, col grosso rischio che se si impunta
per qualche motivo, lo prendi nel culo, a secco
Yorgos
2017-06-29 08:02:35 UTC
Permalink
Post by RobertoA
Essendo la fornitura elettrica Acea disponibile solo ad una ristretta
minoranza rispetto al resto del mercato italiano, mi pare logico che sia
l'acquirente a porre il quesito al venditore PRIMA di completare
l'acquisto O ti aspetti che il venditore ti chieda "..scusi ma lei come
gestore elettrico non e' che ha Acea?.."
Ho l'impressione che tu stia facendo un romanzo di un fatto semplice e
già risolto.

1) Stiamo parlando di Roma: i venditori sanno che Acea fornisce in
diversi quartieri con due fasi.

2) L'acquirente medio nemmeno sa di avere a casa due fasi.

3) Progettare una scheda elettronica adattabile, alla bisogna, a un
impianto con due fasi è quasi sicuramente banale.

4) Il produttore non cambia la caldaia, ma si limita a cambiare una
scheda quando l'installatore segnala il problema, se c'è, al primo avvio.

5) La mia esperienza è stata positiva, non ho avuto bisogno di avvocati,
perché tra persone ragionevoli si fa prima a cambiare una scheda che
iniziare un iter litigioso.

Come mi sembra stia succedendo su questo NG, dove la mia esperienza
positiva si scontra con le tue obiezioni puramente teoriche, anche se
parli di "mondo reale" (quale sarà? quello che immagini tu o quello che
ho vissuto io?).

E con questo chiudo, avendo detto tutto quello che sapevo sulle forniture
bifasi e sulle caldaie a muro.
--
Bye, Yorgos
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LAB
2017-06-28 23:27:31 UTC
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Io mi chiedo se Enel, Acea & c. siano al corrente del fatto che le
caldaie rilevano la fiamma facendo scorrere corrente verso terra
e se la ritengano cosa buona e giusta...
D'altra parte, mi sembra che la cosa venga tenuta un po'nascosta
da parte dei produttori di caldaie...
--
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zio bapu
2017-06-29 15:37:18 UTC
Permalink
Post by LAB
Io mi chiedo se Enel, Acea & c. siano al corrente
del fatto che le
caldaie rilevano la fiamma facendo scorrere corrente verso terra
e se la ritengano cosa buona e giusta...
D'altra parte, mi sembra che la cosa venga tenuta un po'nascosta
da parte dei produttori di caldaie...
Riparo caldaie, nascondere quel sistema sarebbe come nascondere che il filo del neutro e' di colore blu. :-)

Bisogna vedere quanti costruttori vogliono spendere soldi per progettare una scheda che puo' tornare utile solo a pochi.

Nella mia zona (Friuli) non mi risulta esserci la bifase a 115V quindi non mi e' mai capitato il problema, so' dal libretto di istruzioni di qualche caldaia che alcuni costruttori forniscono un accessorio che risolve il problema.

E comunque dovrebbe essere l'idraulico di Roma che si dovrebbe interessare che linea hai per ordinare la caldaia giusta!

P.s. ma l'utente che fine ha fatto? E' morto folgorato o ha risolto?

mandi
f***@libero.it
2017-07-05 17:08:15 UTC
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Post by zio bapu
Nella mia zona (Friuli) non mi risulta esserci la bifase a 115V quindi non mi e' mai capitato il problema, so' dal libretto di istruzioni di qualche caldaia che alcuni costruttori forniscono un accessorio che risolve il problema.
Un trasformatore?
zio bapu
2017-07-06 15:09:44 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by zio bapu
Nella mia zona (Friuli) non mi risulta esserci la bifase a 115V quindi non mi e' mai capitato il problema, so' dal libretto di istruzioni di qualche caldaia che alcuni costruttori forniscono un accessorio che risolve il problema.
Un trasformatore?
Forse, nei disegni e' un quadratino, forse e' da 2-3W e la scheda e' predisposta per scollegare quello che deve essere il neutro dal neutro della pompa e accessori.

mandi
f***@libero.it
2017-07-06 15:33:34 UTC
Permalink
Post by zio bapu
Post by f***@libero.it
Post by zio bapu
Nella mia zona (Friuli) non mi risulta esserci la bifase a 115V quindi non mi e' mai capitato il problema, so' dal libretto di istruzioni di qualche caldaia che alcuni costruttori forniscono un accessorio che risolve il problema.
Un trasformatore?
Forse, nei disegni e' un quadratino, forse e' da 2-3W e la scheda e' predisposta per scollegare quello che deve essere il neutro dal neutro della pompa e accessori.
mandi
Probabile se l'alimentazione della pompa ed accessori non "passano" attraverso l'elettronica.
zio bapu
2017-07-06 16:01:21 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by zio bapu
Post by f***@libero.it
Post by zio bapu
Nella mia zona (Friuli) non mi risulta esserci la bifase a 115V quindi non mi e' mai capitato il problema, so' dal libretto di istruzioni di qualche caldaia che alcuni costruttori forniscono un accessorio che risolve il problema.
Un trasformatore?
Forse, nei disegni e' un quadratino, forse e' da 2-3W e la scheda e' predisposta per scollegare quello che deve essere il neutro dal neutro della pompa e accessori.
mandi
Probabile se l'alimentazione della pompa ed accessori non "passano" attraverso l'elettronica.
Passano sullo stesso stampato, ci sono i rele comandati dall'elettronica, deve essere una cosa voluta.

mandi
f***@libero.it
2017-06-28 16:04:16 UTC
Permalink
Post by alfio
Post by Yorgos
Post by alfio
non cambia niente
Cioè tu fai un isolamento galvanico tra primario e secondario con un
autotrasformatore?
Se è così, sei maturo per il Nobel!
lui non deve isolare, deve avere un 230V rispetto a terra.
ho comunque sbagliato, perche' non ha accesso al neutro del suo sistema
bifase
ci va obbligatoriamente un trasformatore
Idea di cosa sia un "sistema bifase"?
alfio
2017-06-28 17:51:55 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Idea di cosa sia un "sistema bifase"?
secondo te cos'e' ?
f***@libero.it
2017-06-29 15:49:05 UTC
Permalink
Post by alfio
Post by f***@libero.it
Idea di cosa sia un "sistema bifase"?
secondo te cos'e' ?
E' un qualcosa che non va confuso con la distribuzione bifase e non solo "secondo me".
alfio
2017-06-29 17:50:28 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by alfio
Post by f***@libero.it
Idea di cosa sia un "sistema bifase"?
secondo te cos'e' ?
E' un qualcosa che non va confuso con la distribuzione bifase e non solo "secondo me".
illuminami/ci sulla differenza
f***@libero.it
2017-06-30 09:03:42 UTC
Permalink
Post by alfio
Post by f***@libero.it
Post by alfio
Post by f***@libero.it
Idea di cosa sia un "sistema bifase"?
secondo te cos'e' ?
E' un qualcosa che non va confuso con la distribuzione bifase e non solo "secondo me".
illuminami/ci sulla differenza
https://www.google.it/search?q=sitema+bifase+scott&oq=sitema+bifase+scott&aqs=chrome..69i57.9499j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8#nfpr=1&q=sistema+bifase+scott
alfio
2017-07-01 09:27:00 UTC
Permalink
Post by f***@libero.it
Post by alfio
illuminami/ci sulla differenza
https://www.google.it/search?q=sitema+bifase+scott&oq=sitema+bifase+scott&aqs=chrome..69i57.9499j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8#nfpr=1&q=sistema+bifase+scott
quindi l'OP che dice di avere 115V rispetto a terra su entrambi i
conduttori, che sistema usa ?
f***@libero.it
2017-07-03 10:46:27 UTC
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Post by alfio
Post by f***@libero.it
Post by alfio
illuminami/ci sulla differenza
https://www.google.it/search?q=sitema+bifase+scott&oq=sitema+bifase+scott&aqs=chrome..69i57.9499j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8#nfpr=1&q=sistema+bifase+scott
quindi l'OP che dice di avere 115V rispetto a terra su entrambi i
conduttori, che sistema usa ?
Questo non lo so. Potrebbe dipendere dal fatto che gli arriva in casa una tensione inferiore a quella nominale o che misura la tensione con uno strumento "analogico" ed usa la scala sbagliata...

https://www.google.it/search?q=ice+680r+manuale&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjT25T59ezUAhWsBZoKHSdtC8IQ_AUIBygC&biw=1680&bih=948#imgrc=pA3nYgW0BLRDbM:
zio bapu
2017-06-28 14:51:12 UTC
Permalink
Post by Yorgos
Post by alfio
non cambia niente
Cioè tu fai un isolamento galvanico tra primario e secondario con un
autotrasformatore?
Se è così, sei maturo per il Nobel!
Per il Nobel magari no, ma per il Premio Darwin!!!
:-D

mandi
Giuseppe³
2017-06-27 17:58:51 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Ciao,
veramente il problema è che 2 elettricisti mi hanno detto di usare un Autotrasformatore di isolamento.
Chi me lo ha venduto dice che bisogna usare il trasformatore di isolamento, sbraitando pure sul fatto
che i miei elettricisti dovrebbero fare i panettieri. A me di spendere altri soldi per far venire elettricisti
che non ci capiscono nulla non mi va, quindi volevo sapere se qualcuno sa effettivamente come si usa questo
trasformatore.
L'autotrasformatore di isolamento e' una cosa che deve essere ancora
inventata :)

Se e' il tuo e' un trasformatore, allora deve funzionare.
Se e' un autotrasformatore non funzionera' mai.

Vale sempre il consiglio di Elio.
alfio
2017-06-27 18:03:38 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
Ciao,
veramente il problema è che 2 elettricisti mi hanno detto di usare un
Autotrasformatore di isolamento. Chi me lo ha venduto dice che bisogna
usare il trasformatore di isolamento, sbraitando >pure sul fatto che i
miei elettricisti dovrebbero fare i panettieri. A me di spendere altri
soldi per far venire elettricisti che non ci capiscono nulla non mi va,
quindi volevo sapere se qualcuno sa >effettivamente come si usa questo
trasformatore.
abbiamo capito tutti quello che devi fare e come lo devi fare, ma quello
che ci viene difficile a distanza e' capire cosa stai realmente facendo
come ti ho gia' scritto, documenta con qualche foto o disegno, e avrai
aiuti migliori da tutto il gruppo.
John Doez
2017-06-27 19:07:25 UTC
Permalink
Post by m***@gmail.com
veramente il problema è che 2 elettricisti mi hanno detto di usare un Autotrasformatore di isolamento.
Devi aver capito male, altrimenti segnala questi tizi e che tornino a fare il pane di notte.
L'autotrasformatore ha un unico avvolgimento con prese intermedie, non è isolato.
Post by m***@gmail.com
Chi me lo ha venduto dice che bisogna usare il trasformatore di isolamento,
sbraitando pure sul fatto che i miei elettricisti dovrebbero fare i panettieri.
metti qualche foto del trasformatore.
LAB
2017-06-27 22:33:00 UTC
Permalink
Chi te lo ha venduto ha ragione. Un "autotrasformatore di
isolamento" è come un conduttore isolante...
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