Discussione:
Termofusibile, alcune precisazioni
(troppo vecchio per rispondere)
Franzthepanz
2019-02-18 10:38:20 UTC
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Ho acquistato un termofusibile tipo questo:

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e prima di montarlo vorrei sapere se è polarizzato (anche se ne dubito) vista la
presenza di un lato diverso dall'altro. Ho notato anche che vengono vendute due versioni,
una con i reofori di egual lunghezza ed una con un reoforo più corto, il mio caso, che è
quello con la parte "plastica". Idee?

PS: lui si apre per aumento di temperatura esterna e non per surriscaldamento dello
stesso dovuto a passaggio eccessivo di corrente (vedi fusibile), vero?

Grazie
--
Franco
fede
2019-02-18 14:39:26 UTC
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Post by Franzthepanz
https://www.distrelec.it/Web/WebShopImages/landscape_large/8-/01/nte-nte8242-1036438-01.jpg
e prima di montarlo vorrei sapere se è polarizzato (anche se ne dubito) vista la
presenza di un lato diverso dall'altro. Ho notato anche che vengono vendute due versioni,
una con i reofori di egual lunghezza ed una con un reoforo più corto, il mio caso, che è
quello con la parte "plastica". Idee?
PS: lui si apre per aumento di temperatura esterna e non per surriscaldamento dello
stesso dovuto a passaggio eccessivo di corrente (vedi fusibile), vero?
Grazie
--
Franco
Non sono polarizzati, no, più aumenta la corrente più aumenta il
valore della resistenza interna.
--
----Android NewsGroup Reader----
http://usenet.sinaapp.com/
Drizzt do'Urden
2019-02-18 16:40:57 UTC
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Vero.
Occhio quando lo saldi!
Porcaccia di quella miseria :-(
Mandi
Quelli che visto in vari elettrodomestici erano sempre crimpati, chissà
perchè :-D
--
Saluti da Drizzt.


https://www.tappezzeriagraziella.it
http://www.tappezzeriagraziella.com/
http://www.webalice.it/agidone/Opel_Corsa_E_Gpl_Cosmo_2016.html
MAI PIU' OPEL IN VITA MIA!!!!
Giuseppe³
2019-02-18 19:02:27 UTC
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Post by Franzthepanz
https://www.distrelec.it/Web/WebShopImages/landscape_large/8-/01/nte-nte8242-1036438-01.jpg
e prima di montarlo vorrei sapere se è polarizzato (anche se ne
dubito) vista la presenza di un lato diverso dall'altro. Ho notato
anche che vengono vendute due versioni, una con i reofori di egual
lunghezza ed una con un reoforo più corto, il mio caso, che è quello
con la parte "plastica". Idee?
PS: lui si apre per aumento di temperatura esterna e non per
surriscaldamento dello stesso dovuto a passaggio eccessivo di corrente
(vedi fusibile), vero?
Vero.
Occhio quando lo saldi!
Porcaccia di quella miseria :-(
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali saldati
a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa geniale.
zio bapu
2019-02-19 16:43:20 UTC
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Post by Giuseppe³
Post by Franzthepanz
https://www.distrelec.it/Web/WebShopImages/landscape_large/8-/01/nte-nte8242-1036438-01.jpg
e prima di montarlo vorrei sapere se è polarizzato (anche se ne
dubito) vista la presenza di un lato diverso dall'altro. Ho notato
anche che vengono vendute due versioni, una con i reofori di egual
lunghezza ed una con un reoforo più corto, il mio caso, che è quello
con la parte "plastica". Idee?
PS: lui si apre per aumento di temperatura esterna e non per
surriscaldamento dello stesso dovuto a passaggio eccessivo di
corrente (vedi fusibile), vero?
Vero.
Occhio quando lo saldi!
Porcaccia di quella miseria :-(
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali saldati
a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa geniale.
Infatti ho scritto a quelli del MENSA per sapere se esiste una categoria
specifica.
:-p

Mandi

---
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Bowlingbpsl
2019-02-20 08:29:46 UTC
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Post by zio bapu
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Infatti ho scritto a quelli del MENSA per sapere se esiste una
categoria specifica.
:-p
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al corpo
del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...


Fabrizio
Giuseppe³
2019-02-20 11:39:52 UTC
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Post by Bowlingbpsl
Post by zio bapu
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Infatti ho scritto a quelli del MENSA per sapere se esiste una
categoria specifica.
:-p
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al corpo
del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...
Il componente si apre quando la sua temperatura raggiunge i 240 gradi.
Se fuori hai dei fili che si staccano quando vengono raggiunti i 190
gradi, mi spieghi la funzione di tale componente?
Franco Af
2019-02-20 11:57:09 UTC
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Post by Giuseppe³
Il componente si apre quando la sua temperatura raggiunge i 240 gradi.
Se fuori hai dei fili che si staccano quando vengono raggiunti i 190
gradi, mi spieghi la funzione di tale componente?
ma non è detto che si possa interrompere il circuito (dipende dalla
saldatura,posizionamento ...) , se poi non intervengono ?

Il termofusibile ha una reazione alla temperatura precisa (poi dipende
dal componente).
g***@alice.it
2019-02-20 14:00:52 UTC
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Il Wed, 20 Feb 2019 12:39:52 +0100, Giuseppe³
Post by Giuseppe³
Post by Bowlingbpsl
Post by zio bapu
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Infatti ho scritto a quelli del MENSA per sapere se esiste una
categoria specifica.
:-p
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al corpo
del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...
Il componente si apre quando la sua temperatura raggiunge i 240 gradi.
Se fuori hai dei fili che si staccano quando vengono raggiunti i 190
gradi, mi spieghi la funzione di tale componente?
E' possibile che i reofori siano costruiti in materiale cattivo
conduttore di calore come si faceva una volta coi transistor .
Se così fosse l'alta temperatura verrebbe confinata dentro il fusibile
termico.

Giorgio


Apple II and Apple III forever !!!

---
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Giuseppe³
2019-02-20 23:13:23 UTC
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Post by g***@alice.it
Il Wed, 20 Feb 2019 12:39:52 +0100, Giuseppe³
Post by Giuseppe³
Post by Bowlingbpsl
Post by zio bapu
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Infatti ho scritto a quelli del MENSA per sapere se esiste una
categoria specifica.
:-p
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al corpo
del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...
Il componente si apre quando la sua temperatura raggiunge i 240 gradi.
Se fuori hai dei fili che si staccano quando vengono raggiunti i 190
gradi, mi spieghi la funzione di tale componente?
E' possibile che i reofori siano costruiti in materiale cattivo
conduttore di calore come si faceva una volta coi transistor .
Se così fosse l'alta temperatura verrebbe confinata dentro il fusibile
termico.
Ciao Giorgio,

Ne ho sostituito uno uguale identico proprio la settimana scorsa su una
piastra per scaldare i panini marca Rowenta utilizzata in un bar.

Posso assicurarti che di stagno li dentro non ce n'era neanche un atomo.
Tutti i fili rivestiti con materiale per alta temperatura e
rigorosamente crimpati o con connettore faston.

Ti immagini se un filo si staccasse e cadesse sulla carcassa del'affare?
Il fusibile e' attaccato meccanicamente sotto la piastra di ghisa (o
quel che e') e tutto l'ambiente nelle vicinanze raggiunge temperature un
po' indigeste allo stagno.
El_Ciula
2019-02-22 19:42:09 UTC
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Post by Giuseppe³
Post by Bowlingbpsl
Post by zio bapu
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Infatti ho scritto a quelli del MENSA per sapere se esiste una
categoria specifica.
:-p
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al corpo
del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...
Il componente si apre quando la sua temperatura raggiunge i 240 gradi.
Se fuori hai dei fili che si staccano quando vengono raggiunti i 190
gradi, mi spieghi la funzione di tale componente?
https://www.youtube.com/results?search_query=thermo+fuse+soldering
zio bapu
2019-02-20 18:00:27 UTC
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Post by Bowlingbpsl
Post by zio bapu
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Infatti ho scritto a quelli del MENSA per sapere se esiste una
categoria specifica.
:-p
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al corpo
del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...
Questa non l'avevo pensata, semplicemente al secondo round non ho
accorciato i terminali e mi sono "spicciato".

Mandi

---
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Bowlingbpsl
2019-02-21 09:13:19 UTC
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Post by zio bapu
Post by Bowlingbpsl
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al
corpo del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...
Questa non l'avevo pensata, semplicemente al secondo round non ho
accorciato i terminali e mi sono "spicciato".
Pensavo pero' che "termofusibile" riguardasse la corrente che gli passava
sopra e, per effetto della legge di Ohm, fondesse oltre certi parametri.

Invece, leggendo il thread, sembra "proprio" un termofusibile... termico.
In questo caso, mi associo con la curiosita' di usare stagno che fonde
prima... "anche se" ci sono svariati "anche se". Magari la stagnatura e'
lontana dal punto veramente caldo e potrebbe non raggiungere temperature
critiche.


Fabrizio
Renato_VBI
2019-02-21 10:33:53 UTC
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Il 21/02/2019 10:13, Bowlingbpsl ha scritto:

[CUT]
Post by Bowlingbpsl
Invece, leggendo il thread, sembra "proprio" un termofusibile... termico.
In questo caso, mi associo con la curiosita' di usare stagno che fonde
prima... "anche se" ci sono svariati "anche se". Magari la stagnatura e'
lontana dal punto veramente caldo e potrebbe non raggiungere temperature
critiche.
Talvolta dobbiamo uscire dai soliti schemi che ci prefiggiamo
diuturnamente e pensare che nell'industria la saldatura dei componenti
non avviene nello stesso modo nel quale noi siamo abituati.....

Certa componentistica viene saldata utilizzando tecniche diverse.
Un esempio tutto italiano

<http://www.seitelettronica.it/platinum-mf-5-10/>

Io ho un vecchio modello di testa saldatrice ma va che e' uno
spettacolo.....
--
Ciao, Renato
zio bapu
2019-02-21 17:06:09 UTC
Permalink
Post by Bowlingbpsl
Post by zio bapu
Post by Bowlingbpsl
Post by Giuseppe³
Certo che avere un fusibile termico a 240 gradi con i terminali
saldati a stagno piombo che fonde a 190 gradi mi sembra una cosa
geniale.
Ma il vecchissimo trucco di saldare il pezzo, "pinzando" vicino al
corpo del componente con una pinza a becco... e' stato dimenticato?
Mi sento vecchio...
Questa non l'avevo pensata, semplicemente al secondo round non ho
accorciato i terminali e mi sono "spicciato".
Pensavo pero' che "termofusibile" riguardasse la corrente che gli passava
sopra e, per effetto della legge di Ohm, fondesse oltre certi parametri.
Invece, leggendo il thread, sembra "proprio" un termofusibile... termico.
In questo caso, mi associo con la curiosita' di usare stagno che fonde
prima... "anche se" ci sono svariati "anche se". Magari la stagnatura e'
lontana dal punto veramente caldo e potrebbe non raggiungere temperature
critiche.
I termofusibili che ho sostituito io finora, si trovavano nei pacchi
batteria o nei trasformatori, niente in grado di fondere lo stagno.

Mandi

---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
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Herik
2019-02-24 12:35:36 UTC
Permalink
Post by Giuseppe³
stagno piombo che fonde a 190 gradi
in che film? io ricordo almeno 350, gli ultimi a base di argento oltre
400° C
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
unknown
2019-02-24 13:59:17 UTC
Permalink
Post by Herik
Post by Giuseppe³
stagno piombo che fonde a 190 gradi
in che film? io ricordo almeno 350, gli ultimi a base di argento oltre
400° C
stagno piombo in lega eutettica (63/37) fondono a 183°C
--
bye
!(!1|1)
Herik
2019-02-25 07:21:13 UTC
Permalink
Post by unknown
stagno piombo in lega eutettica (63/37) fondono a 183°C
si ho letto, ma mai riscontrato nei fili di stagno che ho usato io.
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
unknown
2019-02-25 09:19:06 UTC
Permalink
Post by Herik
Post by unknown
stagno piombo in lega eutettica (63/37) fondono a 183°C
si ho letto, ma mai riscontrato nei fili di stagno che ho usato io.
ovviamente la temperatura della stazione saldante deve essere
superiore tanto più se la stazione saldante è scarsa come qualità e/o
potenza, la massa da saldare è grande e quella della punta è piccola,
il sensore termico non è integrato nella resistenza, ecc...
--
bye
!(!1|1)
Herik
2019-02-25 20:19:37 UTC
Permalink
Post by unknown
ovviamente la temperatura della stazione saldante deve essere
superiore tanto più se la stazione saldante è scarsa come qualità e/o
potenza, la massa da saldare è grande e quella della punta è piccola,
il sensore termico non è integrato nella resistenza, ecc...
ovvio, parlo di stazioni Weller nere di qualche anno fa, che al momento
staziona a casa mia con due stili.
--
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Erano cinque: mi toccai le palle. [Paolo Pellegrino]
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